GIORNATA IN MEMORIA DELLE VITTIME DELL’IMMIGRAZIONE CON L’AMMIRAGLIO DE GIORGI
FELTRE E’ un programma ricco di spunti, sia sul piano culturale che sociale, quello che il Comune di Feltre propone quest’anno in occasione della “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione”, istituita dal parlamento italiano nel 2015, a seguito del drammatico naufragio verificatosi il 3 ottobre 2013, quando, a poche miglia dal porto di Lampedusa, morirono 368 migranti e vi furono almeno altri 20 dispersi. Per commemorare la strage e per sensibilizzare la società civile sui temi legati alle migrazioni, l’Amministrazione comunale di Feltre ha proposto la rassegna “Nessun uomo è un’isola: gli approdi della speranza da Samos a Lampedusa”. Presso il Polo Bibliotecario Feltrino sarà inaugurata giovedì 3 ottobre alle ore 18.00 la mostra “Attraversi i nostri occhi”, 49 scatti dei bambini del Centro Profughi dell’isola di Samos in Grecia, dove opera e risiede ormai stabilmente, Nicolò Govoni, co-fondatore dell’Associazione “Still I rise”, e autore dei volumi “Bianco come Dio” e “Se fosse tuo figlio”. L’inaugurazione della mostra sarà preceduta da un suo intervento via Skype. La giornata sarà conclusa dalla conferenza, in Sala degli Stemmi alle ore 21.00, dell’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, capo di Stato Maggiore della Marina Militare Italiana dal 2013 al 2016 e coordinatore dell’operazione “Mare nostrum” nel Mediterraneo, voluta dal Governo italiano, successivamente alla tragedia del 3 ottobre 2013, con l’obiettivo di salvaguardare la vita in mare e assicurare alla giustizia i trafficanti di essere umani. La breve rassegna si concluderà inoltre domenica 6 ottobre con lo spettacolo teatrale l’Abisso di e con Davide Enia, incentrato sul tema, di drammatica attualità, della tragica epopea dei migranti alle prese con i viaggi della speranza e della disperazione nel mar Mediterraneo e visto in particolare dalla prospettiva dell’isola di Lampedusa.
“Il tema delle migrazioni, al di là di semplicistiche stumentalizzazioni politiche o banalizzazioni culturali, ci interroga profondamente come una delle dinamiche più complesse e drammatiche di questo decennio. Per questo – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Feltre Alessandro Del Bianco – abbiamo deciso di proporre un programma di appuntamenti che coinvolga tutte le fasce d’età, dai più piccoli agli adulti. In questo modo vogliamo fornire spunti di riflessione e di confronto utili a tutti per misurarsi con un fenomeno epocale che, seppure a vario titolo, ci chiama in causa direttamente”, conclude Del Bianco.