LIVINALLONGO La festa ladina di Sánta Maria Maiou si è spostata sulla montagna del Cherz e ha festeggiato la 40° edizione. La vallata fodoma non ha rinunciato alla sua festa ladina per antonomasia, quella dei fiori benedetti portati dalle donne con l’abito tradizionale. Per ovviare alle norme imposte dall’emergenza sanitaria, che avrebbero limitato la partecipazione alla S. Messa nella chiesa parrocchiale di Pieve ad una capienza di poco più di 70 persone. l’Union dei Ladins da Fodom, che insieme al Comune organizza l’evento e con il consenso della Parrocchia, ha trasferito la celebrazione all’aperto sugli ampi prati della montagna del Cherz, in località La Viza. I premiati: Donatori del sangue del segretario (dal 2006) Fabio Denicolò. Riconoscimento alle associazioni con i rappresentanti in costume ai quali è stato regalato un libro di Riccardo Gabrieli sulle piante e fiori Fodom. La colonna sonora con il coro San Giacomo e la Banda da Fodom. Il sindaco Leandro Grones ” «Grazie agli organizzatori e ai Donatori di sangue per il loro prezioso operato».
FOTO DENNI DORIGO