Pubblichiamo le notizie da Belluno, elogio alla Dolomitibus, con una piccola postilla: sarebbe importante capire cosa invece non ha funzionato nell’Alto Agordino zona Colle Santa Lucia-Selva di Cadore . Stamane un ascoltatore di Radio Più di buon mattino ha scritto: “Giorno Scolastico n°1 La corsa delle superiori delle 6 e 40 non si è fatta vedere”
LA RISPOSTA DELLA PROVINCIA: . Causa: avaria al veicolo n 152 con successivo sinistro, tale da impedire la corsa ad orario
Riavvio della scuola senza intoppi: il sistema di trasporto pubblico ha funzionato
Il presidente della Provincia: «Continuare con la collaborazione e il senso di responsabilità visti oggi»
BELLUNO Per la Provincia il primo giorno di scuola va in archivio senza problemi sul fronte del trasporto pubblico. Dolomitibus ha messo in campo uno spiegamento di forze di 12 autobus in più (per garantire una capienza totale di ulteriori 780 posti) e personale in stazione e sui mezzi (una decina di controllori) per verificare il corretto uso della mascherina e il rispetto delle misure di distanziamento anti-Covid. Risultato: nessun intoppo.
«Ho visto sostanzialmente un buon senso di responsabilità da parte dei ragazzi» dice il presidente della Provincia, che questa mattina ha voluto fare un passaggio nel piazzale della stazione, prima di portare il saluto istituzionale in una delle scuole superiori, il liceo Galilei-Tiziano. «Questo atteggiamento collaborativo dovrà contraddistinguere gli utenti dei mezzi pubblici anche nei prossimi giorni e nei prossimi mesi, fino a quando lo richiederanno le norme anti-Covid. Quindi, mascherina sempre indossata sui bus e sui pullman, e rispetto del distanziamento alla fermata e in stazione. È ovvio che la responsabilità individuale di ciascun viaggiatore resta un punto fondamentale per la completa attuazione di tutte le misure igieniche e di comportamento. Ma questo discorso vale per tutti gli ambiti della nostra società. L’autobus è un luogo pubblico, come le strade, le scuole… il passeggero non può essere un semplice spettatore. Cerchiamo di agevolare il lavoro degli autisti e di chi opera sui mezzi. I mezzi pubblici sono sicuri e utilizzabili senza problemi. In questo momento l’incertezza sull’evoluzione della pandemia e i dubbi delle famiglie condizionano il numero degli abbonamenti. Ma con la ripartenza al 100% del servizio e la naturale taratura delle corse che sempre avviene nei primi giorni di scuola, sono convinto che potremo tornare alla normalità”. Al momento gli abbonamenti sottoscritti dagli studenti sono 1.400 a fronte dei 4.000 dello stesso periodo di un anno fa. Parallelamente sono quasi 5mila le richieste di rimborso.