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DI GIANNI SANTOMASO
AGORDO Ritorna puntuale questa sera (venerdì 4 ottobre) in sala don Tamis ad Agordo, “Sere d’Autunno”, la prestigiosa rassegna culturale organizzata dalla Sezione agordina del Cai nel quadro delle molteplici attività promosse dallo storico sodalizio, presieduto da Dario Dell’Osbel. Quattro serate, ad ingresso libero, con inizio alle ore 20,45, condotte sempre da Gianpaolo Soratroi, in altrettanti venerdì di ottobre, fatte di incontri, dibattiti, immagini, filmati e multivisioni sulla montagna a 360°, e non solo.
È la 17a edizione di una manifestazione nata in sordina nel 2007, ma diventata in breve un appuntamento atteso non solo dai soci ma anche dagli appassionati della montagna e dai cinefili della vallata e da fuori. Proposta inizialmente nella sede sociale di piazzale Marconi, ha dovuto trovare subito ospitalità nella più capiente “don Tamis”, di via 27 aprile ad Agordo per soddisfare il pubblico sempre più numeroso.
Ad aprire le “Sere d’autunno” 2024, sarà Mario Dibona Moro (FOTO) , che presenterà “Dai 3000 metri delle Dolomiti agli 8000 metri dell’Himalaya. Storie e racconti di montagne e nel mondo”. Guida alpina, istruttore nazionale, cavaliere della Repubblica Italiana per meriti sportivi, Scoiattolo di Cortina, Mario Dibona ha salito innumerevoli cime italiane ed extra europee percorrendone le più difficili di salita. Un lungo periodo lo ha dedicato all’alpinismo himalayano per salire e vedere montagne nuove, incontrare popoli silenziosi, imparare a meditare e rispettare altre culture e religioni lontane.
Il programma proseguirà quindi venerdì 11 con “Senza Confini, 2200 km di magia sulle orme dei cercatori d’oro” di Laura Trentani, medico ortopedico novarese, definita la “regina dei ghiacci”; venerdì 18 con “Luci e Natura a due passi da casa” di Valter Binotto, fotografo naturalista di Possagno (TV); conclusione venerdì 25 con Barry Bona, montanaro, alpinista, scultore bellunese, che presenterà “Nel sacco dell’artista, introspezioni d’autore sulla montagna”.