BELLUNO Succede che “sfrazzando” tra le pagine facebook ti possa capitare di fermarti su un letto d’ospedale, di quelli tecnologici con tanti strumenti, cavi, luci, numeri, led. Capisci che è una cosa seria. Poi guardi la foto e riconosci chi è cresciuto con te, per lunghi tempi condividendo la stessa passione radiofonica. Franco, anche lui l’ha rischiata grossa, di finire divorato da quello che chiamiamo virus. Sono i primi due brividi che preannunciano una cascata di emozioni e commozionie
Ieri ho lasciato finalmente il letto delle malattie infettive per il Covid 19; hanno spento il monitor e tolto le varie maschere! Sono stati 20 giorni terribili che non auguro a nessuno ma piuttosto che servano da monito per chi è ancora scettico ma soprattutto vorrei ringraziare gli O.S.S., il personale infermieristico e i medici per il meraviglioso lavoro che fanno e per l’umanità che ci mettono anche quando sono sono costretti a vestirsi e svestirsi più volte dagli scafandri…grazie e grazie ai tantissimi (davvero tanti e sinceri) che mi sono stati vicini tutti i giorni difficili…
Franco De Poli