LA VALLE Lungo la 203 agordina località La Muda si viaggia a senso unico alternato regolato da semaforo, certo fastidioso lungo una strada che è la principale di collegamento con la vallata, ma ben vengano questi disagi quando l’obiettivo è risolvere un problema importante, un punto nero di notevole spessore. Indimenticabile la domenica che ha anticipato l’alluvione, La Muda è stata la prima località ad entrare in crisi con la chiusura della strada per il materiale trasportato a valle dal monte Celo e che non ha trovato sfogo nel piccolo canale realizzato sotto strada. Ora il diametro di quelle condotte aumenta, il canale di scolo sarà raddrizzato, difficilmente si ripeteranno i problemi riscontrati negli ultimi anni. Il cantiere viaggia che è un piacere, è il progetto “Realizzazione nuovo attraversamento idraulico Rio Val Scure con l’adeguamento idraulico dell’alveo del torrente a monte e a valle dell’attraversamento” seguito da Veneto Strade con gli ingegneri Silvano Vernizzi e Michele Artusato rispettivamente responsabile e progettista nonché direttore lavori. L’importo di spesa ammonta a 690 mila euro e la fine dei lavori è prevista entro il 30 aprile, non male se si pensa che i primi sassi sono stati spostati lo scorso 11 novembre.
A CANDATEN DOPO L’ULTIMA ONDATA DI MALTEMPO ECCO LE SOLUZIONI
SEDICO Anche a Candaten, sempre lungo la strada regionale 203 agordina il cantiere di lavoro è a piena forza. Proseguono i lavori di Veneto Strade a firma Michela Artusato (progettista) e Silvano Vernizzi (direttore dei lavori) per la realizzazione delle opere di protezione nell’alveo del torrente Cordevole con il ripristino solido stradale. Sul posto l’impresa Olivotto per lavori che costeranno 411 mila euro