AGORDO Ha 57 anni il sindaco di Agordo Roberto Chissalè come il consigliere comunale porta gagliardetto Livio De Nardin, nel 1970 erano in prima elementare probabilmente tra i bambini a sventolare il tricolore, e Claudio Sito poco lontano. Non c’è anno da allora che non sia stato presente il 25 aprile, il giorno della Liberazione, il ricordo dell’uccisione di giovani ragazzi con la bandiera nel cuore , i Caduti di tutte le Guerre e tutto quello che la storia ha insegnato a Roberto Chissalè. Oggi l’allora bambino il tricolore lo veste e rappresenta sia ii pensiero di Claudio e Livio che di Alessandra Conedera e Gilberto Fossen, gli agenti di Polizia Locale, presenza importante in questa data. Certo che la Conca Agordina porta i segni della Guerra, lo confermano fiori e corone negli angoli della vallata da Pragrande a Voltago e fino a Taibon paese rappresentato dal sindaco Silvia Tormen.
IL SINDACO DI AGORDO ROBERTO CHISSALE’
L’ASSESSORE DEL COMUNE DI AGORDO CLAUDIO SITO
LE FOTO
IL 25 APRILE A TAIBON CON IL GIOVANE EMANUELE
TAIBON 25 aprile davanti al Monumento ai Caduti di Taibon Agordino. Il Sindaco Silvia Tormen e l’Agente di Polizia Locale Gilberto Fossen sono con Emanuele Del Din che, con il cappello d’Alpino e la sua bandiera, è orgoglioso di trovarsi lì a ricordare il lontano 25 aprile di 76 anni fa quando l’Italia fu liberata dal Nazifascismo.