TRA REGIONE, CONCESSIONARIE AUTOSTRADALI, VENETO STRADE E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE.
VENEZIA La sicurezza stradale è una priorità assoluta e la scuola è il nostro punto di riferimento. E’ il concetto del progetto, unico nel suo genere in Italia, che sarà coordinato dalla Regione con tutti i gestori autostradali, il quale permetterà di coinvolgere tutti i giovani. Un Protocollo d’Intesa per la sicurezza stradale tra Regione, concessionarie autostradali (Autostrada del Brennero, Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova, Autostrade per l’Italia, CAV, Autovie Venete e Superstrada Pedemontana), Veneto Strade e Ufficio Scolastico Regionale siglato questa mattina a Palazzo Balbi. Il Protocollo nasce su iniziativa della Regione, dalla volontà di coordinare, sotto una regia unica, le iniziative e le buone pratiche attuate dai concessionari autostradali negli anni, volte ad analizzare i comportamenti a rischio lungo le strade, a monitorare l’evoluzione dei risultati nel tempo, e a promuovere campagne di educazione alla sicurezza stradale, anche nelle scuole, avvalendosi pure delle testimonianze dirette di coloro che vivono quotidianamente la realtà degli incidenti stradali. Sul tema della sicurezza, la Regione del Veneto, mediante questa iniziativa, probabilmente unica nel panorama nazionale, ha ritenuto opportuno quindi creare una sinergia di azione con gli operatori del settore (6 concessionari autostradali e 1 concessionario stradale, che insieme gestiscono, nel territorio veneto, oltre 630 km di rete autostradale e ulteriori 1800 km di viabilità minore), coinvolgendo altresì l’Ufficio Scolastico regionale. Il Protocollo d’intesa, seguito dalle strutture in capo alla Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti, ha come scopo principale, attraverso l’istituzione di una regia unica, quello di attuare un’efficace azione di prevenzione e coordinamento, da realizzarsi mediante la condivisione delle iniziative e delle buone pratiche attuate dai concessionari autostradali nel corso degli anni. In base al Protocollo firmato oggi Regione e Ufficio Scolastico Regionale dovranno, quindi, predisporre un documento annuale che conterrà il dettaglio delle attività da svolgere e la stima dei fabbisogni finanziari necessari.