CENCENIGHE Domenica a Cencenighe è stato celebrato il 31° anniversario della Famiglia emigranti ed ex emigranti dell’Agordino. Una ricorrenza fortemente voluta dalla presidente Lucia De Toffol, che ha guidato questo sodalizio dell’Associazione Bellunesi nel Mondo per un ventennio. «Oggi nella giornata mondiale dei missionari ricordiamo anche i nostri emigranti e i loro sacrifici – le parole nell’omelia di don Luigi Canal – e come non dimenticare le tragedie di Marcinelle e di Mattmark. Grazie alla Famiglia dell’Agordino per organizzare questi momenti di ricordo». Una Santa Messa arricchita dal bel canto del Coro Fodom. E la giornata è continuata con la deposizione di una corona d’alloro davanti al monumento degli emigranti presente nella piazza “Giovan Battista Pellegrini”. Accompagnati dalla Banda Fodom si sono succeduti i saluti istituzionali, del sindaco di Cencenighe, Mauro Soppelsa che, in rappresentanza di tutti i sindaci dell’Agordino – attraverso l’Unione Montana Agordina -, ha portato una riflessione proprio sull’emigrazione agordina e di come sia necessario non dimenticare. Per l’Abm era presente il coordinatore delle Famiglie Ex emigranti Antonio Dazzi: «Grazie alla presidente De Toffol per quanto fatto in questi vent’anni di presidente della Famiglia e grazie anche a tutti i tuoi soci e componenti del Direttivo. Vi auguro un buon lavoro e molteplici iniziative. Avrete sempre il supporto della Casa Madre». La stessa De Toffol ha ringraziato tutti per la numerosa partecipazione. E a proposito di Direttivo vi è stato anche il rinnovo delle cariche: Luchetta Luca, Scola Daniele, Soppelsa Loris, De Prà Silvio, Ongaro Walter, Schena Antonella, Levrini Fortuna detta “Vally”, De Zaiacomo Danilo e Bressan Ivan. Al 31° della Famiglia erano presenti anche le consorelle dell’Alpago e della Sinistra Piave, oltre ai rappresentanti delle Amministrazioni di Alleghe e Canale d’Agordo.