FALCADE “Leve su’ fae la lavatrice e no me ferme” poco tempo fa, neanche tanto tempo fa. Era la solita Emma, che si muoveva come un grillo e che se la guardavi prima ti rispondeva con un sorriso e poi con tutto il resto.
“Sono nata nel 1931 in una casa di Falcade Alto dove prima di me era nato mio padre e prima ancora mio nonno, vicino alla chiesa di San Sebastiano. Mio padre si chiamava Cirillo e faceva parte dei Dur, storica famiglia di Falcade Alto”. ***
Un “trattore”, per la famiglia un “faro”. Con i suoi 91 anni di esperienza ti raccontava la storia di Falcade insegnandoti la magia dell’accoglienza, ne hanno fatto tesoro figli e nipoti. Nel 2012 a giugno la Prefettura ha concesso ad Emma il cavalierato al merito della Repubblica italiana, quella pergamena l’ha sempre mostrata con orgoglio senza pretendere il “lei”… o il “voi”, semplicemente tra una faccenda e l’altra.
“Negli ultimi 10 anni ho dovuto salutare tre dei miei fratelli, non avrei mai pensato essendo io la maggiore. Un pensiero va ogni sera a Maria, Cesare e Sante. Voglio ringraziare chi mi ha accompagnato durante questo mio percorso. Il pensiero va ai miei fratelli e sorelle ed in particolare ai miei figli e nipoti. Ringrazio lddio per avermi concesso di arrivare fin qui”.***
Emma lascia i figli Giulia, Fabio, la nuora, il genero, gli amatissimi nipoti e pronipoti, le sorelle e i cognati. I funerali si svolgeranno domani alle 14.30 a Falcade.
“Non fiori, ma eventuali donazioni alla Pettirosso Agordino”
***Emma in occasione dei novant’anni.
EMMA, 90 ANNI DI SPLENDIDI RICORDI E IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE