BELLUNO “Il 30 settembre 1986 la Congregazione per i Vescovi decretava la piena unione delle due diocesi di Belluno e Feltre, ed è la terza ristrutturazione della Diocesi dopo il Concordato. La prima il 25 dicembre 1935, la seconda il 6 agosto 1964. Il Decreto e le sue applicazioni nell’Annuario Diocesano, pag. 33-42”. Quanto precede è stato scritto dallo storico agordino prof. don Ferdinando Tamis nel libretto “I nostri Sati” edito a Belluno nel 1991 quale “sussidio per il catechismo, l’insegnamento della Religione nella scuola e per il Bollettino parrocchiale”. Va precisato che la Congregazione dei vescovi, nel generale contesto di riordinamento delle diocesi italiane guidato dal criterio che dovevano fondersi insieme le diocesi unite ‘aeque principaliter’, stabiliva l’unificazione di Belluno e di Feltre nella nuova circoscrizione ecclesiastica di Belluno-Feltre. Dopo il Concordato del 1929 una prima ristrutturazione della Diocesi – sempre secondo la nota di Tamis – risale pure al 1935 quando, con decreto del 26 dicembre le frazioni di Cassol e Dussano che appartenevano alla parrocchia di Sospirolo passarono sotto quella di Meano e i confini delle due diocesi furono fatti coincidere con quelli dei comuni di Sospirolo e Santa Giustina. La seconda ristrutturazione è quella del 6 agosto 1964 quando, con la formazione della nuova Diocesi di Bolzano-Bressanone, i due Decanati di Cortina d’Ampezzo e Livinallongo del Col di Lana che facevano parte dell’antica Diocesi di Bressanone, furono uniti alla Diocesi di Belluno alla cui provincia appartenevano fin dalla fine della prima guerra mondiale. Ecco quanto scrive a proposito di storia della Diocesi il sito chiesabellunofeltre: “L’attuale assetto istituzionale della nostra diocesi è recente (1986), ma alle sue spalle vi è una storia diocesana lunga quindici secoli. Il nome stesso della diocesi (Belluno-Feltre) ci attesta l’anteriore esistenza di due diocesi, mentre altri territori sono confluiti a costituire l’attuale profilo della nostra Chiesa provenendo da altre comunità diocesane.È utile riferirsi a questo semplice quadro cronologico per non perdersi nel filo delle vicende: dal VI secolo al 1200: due distinte diocesi di Belluno e di Feltre; dal 1200 al 1462: la due diocesi, pur rimanendo due strutture giuridiche distinte l’una dall’altra, sono sotto la guida di un unico vescovo; dal 1462 al 1818: le due diocesi tornano ad avere ognuna un proprio vescovo; dal 1818 al 1986: la due diocesi, pur rimanendo due strutture giuridiche distinte l’una dall’altra, sono sotto la guida di un unico vescovo; 1986: le due diocesi di Belluno e Feltre vengono fuse insieme e nasce la diocesi di Belluno-Feltre”. Da quel 1986 questi i vescovi di Belluno-Feltre: Maffeo Giovanni Ducoli † (30 settembre 1986 – 2 gennaio 1996 ritirato); Pietro Brollo (2 gennaio 1996 – 28 ottobre 2000 nominato arcivescovo di Udine); Vincenzo Savio, S.D.B. † (9 dicembre 2000 – 31 marzo 2004 deceduto);Giuseppe Andrich (29 maggio 2004 – 10 febbraio 2016 ritirato) e l’attuale: Renato Marangoni, dal 10 febbraio 2016.
LE FOTO (dal sito chiesabellunofeltre): Maffeo Ducoli, Pietro Brollo, Vincenzo Savio, Giuseppe Andrich, Renato Marangoni vescovi che si sono succeduti alla guida della diocesi di Belluno-Feltre.