Traffico estivo sui passi dolomitici. C’è una prima conseguenza, il limite di velocità abbassato a 60 chilometri orari. È quanto anticipa a “Il Corriere delle Alpi”. Daniel Alfreider, di Colfosco, in Val Badia, vicepresidente della provincia di Bolzano. È lui a coordinare il gruppo di lavoro per l’implementazione del protocollo sottoscritto l’anno scorso dalle Province di Trento e Belluno, oltre che Bolzano, e dalla Regione Veneto, nonché dal Governo Draghi, specificatamente dall’allora ministro delle infrastrutture Giovannini
“Il Comitato Car is Over ha messo in conto, per l’eventuale chiusura di due ore, anche il Giau e il Falzarego. Dipende dal Veneto. Il protocollo d’intesa è firmato per il gruppo del Sella”. Lo ha dichiarato Daniel Alfreider, di Colfosco, in Val Badia, vicepresidente della provincia di Bolzano.
«Credo che la proposta di chiudere i passi in determinati orari, senza una logica o una visione ampia e complessiva sia assolutamente errata». Lo afferma l’assessore regionale all’ambiente e alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin
«è possibile che questo limite sia portato anche lungo alcune strade di valle», precisa il sindaco di Livinallongo, Leandro Grones