REDAZIONE Ore 18, centralino di RADIOPIU “Non ne possiamo più della Dolomitibus ci ha lasciato a piedi senza un minimo di preavviso. E adesso? Arrivo a casa a Rivamonte alle otto per fare pochi chilometri. Ma perché nessuno interviene a nostra difesa?”
Uno dei tanti sfoghi del pomeriggio, Dolomitibus corre ai ripari proponendo contratti piu’ sostanziosi e anche alloggi, come diceva il nonno “quando la mucca è oltre il portone della stalla”. Pensarci prima no eh? Eppure da tempo vengono sbandierati i problemi legati al personale che c’è… anzi che proprio non vuole avere a che fare con Dolomitibus. Perchè? Se le maestranze Dolomitibus vogliono elencare i loro problemi sappiano che le porte di RADIOPIU, anzi i microfoni, sono aperti, forse ci sono tante cose che non capiamo, che non sappiamo, chissà quali dinamiche ci sfuggono…
Fortuna che gli studenti dovevano essere tutelati. I ragazzi sono arrivati regolarmente in stazione ieri, da ogni angolo della provincia e della città. È stato al momento di tornare a casa che tanti sono rimasti a piedi. È il caso degli studenti del Renier, che solo alle 11.30 hanno saputo che non avrebbero trovato le navette per la stazione ad attenderli nel cortile.
Non sappiamo cosa accadrà in questa pubblica azienda… ma immaginiamo quali sarebbero le conseguenze in una ditta privata, con tanto di partita iva e mutui a fine mese.
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