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“Pensare agli immigrati significa pensare a programmare il futuro”, Massaer Diane, presidente di Anolf Veneto
TREVISO_BELLUNO Antonio Bianchin è il nuovo presidente di Anolf Belluno Treviso, associazione promossa dalla Cisl per favorire l’integrazione e la fratellanza tra popoli. Il sindacalista trevigiano, con un passato nella Fim, torna attivo dopo la pensione, dedicandosi alla comunità straniera come già fatto negli anni Novanta. Anolf, attiva a Treviso e Belluno, fornisce supporto legale agli immigrati e promuove l’integrazione. La sua elezione rappresenta una ripartenza per l’associazione, che continua a lottare per i diritti dei migranti e per contrastare lo sfruttamento della manodopera straniera. Il presidente di Anolf Veneto sottolinea l’importanza di programmare il futuro attraverso l’assistenza agli immigrati, un impegno condiviso anche dalla Cisl.
“L’elezione di Bianchin – ha detto il segretario generale della Cisl Belluno Treviso Massimiliano Paglini – rappresenta una ripartenza per Anolf, le cui attività si collocano oggi in un contesto in cui purtroppo lo sfruttamento della manodopera straniera è ancora di stretta attualità: basti pensare alla tragedia del crollo del cantiere di Firenze. Anolf è una associazione che da sempre si batte per garantire i diritti dei migranti, per accoglierli e assisterli, in sinergia con le Federazioni di categoria e con le associazioni presenti sul territorio”.
PH da sinistra Paglini, Bianchin e Diane.
