ROMA In una nota Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, commenta lo stanziamento riservato ai maestri di sci previsto nel decreto Sostegni. “Anche i maestri di sci rientrano tra le professioni che hanno maggiormente sofferto delle restrizioni imposte a causa della pandemia e per questo motivo nel decreto Sostegni il Governo ha voluto dare attenzione a questa categoria. A loro, infatti, è riservato uno stanziamento di 40 milioni di euro. Si tratta di una cifra che rientra nei sostegni dedicati al settore della montagna su cui il Governo ha prestato molta attenzione in funzione delle forti limitazioni subite dal turismo invernale nell’ultima stagione. Il lungo lavoro interlocutorio iniziato nei mesi precedenti ha portato all’istituzione di un apposito fondo per la montagna: un risultato possibile grazie all’interesse dei parlamentari del Movimento 5 Stelle e della viceministra al Mef Laura Castelli, che ha seguito la problematica. Personalmente, ho sempre portato all’attenzione del Consiglio dei Ministri le difficoltà degli operatori, a partire dal precedente Governo Conte e nello scorso mese di marzo mi sono relazionato anche con il presidente dell’Associazione maestri di sci italiani, Maurizio Bonelli. Ulteriori risorse per il comparto invernale saranno inserite nel prossimo decreto Sostegni. Una volta superata la pandemia e con i nuovi investimenti per le aree interne, la montagna ritroverà il suo ruolo da protagonista e potrà esprimere tutte le proprie capacità”.