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DI GIANNI SANTOMASO
VOLTAGO. Il ricordo di nonno Bepi in un piccolo museo realizzato nella vecchia stalla dal nipote Giovanni. Frassené Agordino. La ridente località ai piedi dell’Agnèr, un tempo all’avanguardia in campo turistico, definita “la piccola Cortina”, dove l’esule armeno Ohannés Gurekian (1902-1984) aveva fondato la prima Pro Loco d’italia, vive oggi, come altre comunità della montagna, la triste realtà dello spopolamento e della chiusura di servizi e di attività commerciali una volta fiorenti.
Ma nonostante una così poco consolante situazione, suscita interesse e ammirazione l’iniziativa di un giovane mosso dal desiderio di preservare un legame prezioso con il passato, di onorare le radici che hanno plasmato la storia della sua famiglia. È l’idea di una mostra, dal significativo titolo “Mostrami il passato”, studiata e realizzata dal poco più che ventenne Giovanni Della Lucia che l’ha voluta dedicare alla vita del nonno Giuseppe Della Lucia, simpatica figura nota in tutta la Conca agordina (per tanti anni infermiere all’ospedale di Agordo), anche col nomignolo di “Bepi2, òrghen”, morto alla bella età di 95 anni nel luglio 2019, lasciando ovunque un amabile ricordo.
È in sostanza un piccolo museo etnografico, comprendente moltissimi oggetti antichi, indispensabili per la vita nel ‘900 nei nostri paesi ,ma non solo, che sarà inaugurato, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Voltago, sabato prossimo 5 ottobre, alle ore 15, in via Costa dall’Acqua, n.16. Una mostra permanente, anche con video riassuntivo e spiegazione dei vari utensili e accessori esposti, che potrà essere visitata da tutti pure sul sito internet https://www.mostrabepiorghen.com/ realizzato ad hoc e aperta al pubblico contattando l’indirizzo mail: [email protected]
«E? un tributo affettuoso al nonno Bepi, e al mondo incantevole situato tra le maestose vette dell’Agordino», spiega Giovanni, «una testimonianza delle esperienze e delle storie che hanno tessuto la storia della nostra vita familiare, un omaggio alla resilienza, alla passione e all’amore che hanno caratterizzato le vite dei nonni Bepi e Maria. Attraverso la mostra, che ha preso forma nella vecchia stalla della nostra famiglia, abbiamo cercato di preservare e condividere un pezzo di storia che altrimenti rischierebbe di scomparire nel passare del tempo».
FOTO – Il nonno Giuseppe “Bepi2 òrghen” Della Lucia; Frasené Agordino in un’immagine degli anni ’50.