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AGORDO Sono oltre 1.500 gli addetti delle fabbriche italiane che aderiscono volontariamente al nuovo modello orario avviato da EssilorLuxottica un anno fa, che prevede 20 giorni di riposo aggiuntivi all’anno a parità di stipendio. Le ‘settimane corte’, introdotte con l’ultimo Contratto integrativo aziendale siglato con le Organizzazioni Sindacali, hanno registrato un incremento straordinario delle adesioni nel 2025, con una crescita di oltre il 150% rispetto all’anno precedente. Un successo che testimonia l’efficacia e l’apprezzamento del nuovo sistema, con la totalità degli aderenti nel 2024 che ha confermato la scelta anche per il secondo anno. La conciliazione tra il bisogno di tempo di qualità dei dipendenti e le esigenze di programmazione aziendale è una priorità per EssilorLuxottica. Nelle fabbriche italiane, un addetto su due – oltre 3.500 lavoratori, la metà della generazione Z o dei millennial – beneficia di un orario conciliativo. Tra questi, il nuovo modello a settimane corte, chiamato Time4You, è diventato il più diffuso in azienda, portando un cambiamento radicale nella gestione delle attività in fabbrica. La gestione pianificata delle presenze ha migliorato l’efficienza produttiva, ottimizzando i tempi di lavoro e riducendo le assenze non preventivate. Il successo di questa iniziativa si inserisce in un contesto produttivo in cui Luxottica punta sulla qualità e valorizzazione del Made in Italy, soprattutto nella manifattura del lusso, dove sono fondamentali l’artigianalità, la passione e la precisione. La gestione del tempo e la personalizzazione degli orari influenzano positivamente questi aspetti, oltre a migliorare l’engagement dei dipendenti. I risultati preliminari sono positivi anche dal punto di vista economico e operativo, con un buon andamento dei principali indici, come il turnover, la qualità e la significativa diminuzione degli infortuni lavorativi. Nel nuovo anno, è iniziata la prima sperimentazione di settimane corte per un intero turno di lavoro, che ridurrà i costi fissi del 50% e avrà un impatto positivo sull’ambiente, grazie alla riduzione dei consumi energetici. “Investire nella qualità del tempo delle persone significa investire nella qualità dei nostri prodotti e servizi. I primi dati sull’applicazione delle settimane corte confermano che un’organizzazione flessibile e partecipativa porta benefici a tutti i livelli. È un modo per dare fiducia ai lavoratori, creando le basi per prestazioni eccezionali e liberando il talento. Già oggi, una persona su due beneficia di un orario conciliativo e le settimane corte ci permetteranno di valorizzare ancora di più le professionalità che rendono uniche le nostre produzioni Made in Italy nel mondo”, commenta Piergiorgio Angeli, Chief People Officer di EssilorLuxottica. “Le settimane corte sono un esempio di come in EssilorLuxottica innovazione, qualità e attenzione al capitale umano possano andare di pari passo, contribuendo a raggiungere gli elevati standard di produzione che da sempre ci contraddistinguono. Il nostro impegno per una maggiore efficienza, sicurezza e sostenibilità passa anche da soluzioni innovative come questa, puntando su flessibilità e pianificazione”, aggiunge Davide Schinetti, Chief Operating Officer di EssilorLuxottica. “Nell’ambito delle relazioni industriali, la scommessa sulla settimana corta dimostra come sia possibile coniugare la vita professionale con quella personale, creando un corretto equilibrio che beneficia sia l’azienda, in termini di aumento della produttività e riduzione dei costi fissi, sia i lavoratori, garantendo il loro benessere psicologico”, dichiarano i Segretari Nazionali Sonia Tosoni, Raffaele Salvatoni e Livia Raffaglio, rispettivamente di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec UIL.
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