AGORDO Nell’ultimo consiglio comunale è stata chiamata in causa la precedente amministrazione a proposito delle ferie del responsabile dell’ufficio tecnico, Sergio Benvegnù, e per la ventilata incapacità dell’amministrazione del sindaco Sisto Da Roit di programmarne l’usufruibilità delle giornate da parte del medesimo. Da Roit ha chiesto di poter dire la sua opinione.
“Ci si è dimenticati di un paio di elementi – attaca l’ex sindaco – si è scordato ciò che è successo il 28 ottobre 2018 e in febbraio 2019 e non si ha avuta la consapevolezza di cosa abbia significato per gli uffici comunali, in particolare per l’ufficio tecnico, e per la amministrazione comunale la gestione di quegli eventi. Tuttavia se i vari Soggetti Attuatori hanno a disposizione elenchi degli interventi necessari per il territorio del comune, con indicate priorità e stime di costi, base necessaria per i finanziamenti ricevuti e per quelli che si potranno avere, lo si deve al lavoro, fatto in quei mesi, dagli uffici comunali, in particolare da quello tecnico, dalla squadra operai del comune e dall’amministrazione; se infrastrutture, beni immobili comunali, viabilità, sono stati resi nuovamente agibili, frequentabili e transitabili in tempi, che si possono definire brevi, lo si deve all’attività eseguita in quel periodo dai soggetti ricordati; se la nuova amministrazione può avvisare della chiusura delle strade silvo pastorali “Rif-Don-Framont” e della “Nagol-Dugon-Bojem”, due interventi da . 400.000 euro l’uno, lo si deve all’impegno profuso, in quei tempi, dagli uffici comunali e da altri enti; se vi saranno interventi sulle aste torrentizie, lo si deve a quanto fatto dalle medesime professionalità presenti negli uffici e non solo; se oggi l’amministrazione comunale può introitare più di . 300.000 euro dalla vendita dei terreni di Valcozzena, lo deve al lavoro fatto, sempre nel medesimo periodo temporale, costantemente dalle medesime persone; se l’ente introita oneri di urbanizzazione per il capannone in costruzione nell’area artigianale, è sempre per l’uguale motivo; se il consiglio comunale può deliberare l’alienazione del ramo di strada comunale a Brugnach e se introiterà oneri per l’ampliamento dello stabilimento Luxottica, lo deve anche all’attività svolta allora dagli uffici e dall’amministrazione, dato che gli incontri propedeutici tra uffici tecnici dell’azienda e del comune e tra amministrazione e società, sono iniziati ben prima del 26 maggio. La delibera di giunta della precedente amministrazione, pertanto – conclude Sisto Da Roit – è stato un atto praticamente obbligato dagli eventi e dalle disposizioni di legge in materia di godimento delle ferie, ma è stata adottata anche perché rassicurata dal tecnico che sarebbe stato presente in comune per ogni necessità. Cosa che, a giudizio della stessa amministrazione, è avvenuta.
IL SINDACO SISTO DA ROIT E’ STATO CHIAMATO IN CAUSA IN APERTURA DI CONSIGLIO COMUNALE DALL’ASSESSORE CLAUDIO SITO, PRIMI MINUTI DELLA DIRETTA FACEBOOK DI RADIO PIU’ CHE RIPROPONIAMO
consiglio comunale di AGORDO
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Giovedì 12 settembre 2019