FALCADE “Abbiamo invertito il trend negativo degli anni scorsi. Rimaniamo in forte difficoltà per la copertura del servizio h24 in convenzione ULSS, per il mese di dicembre al momento abbiamo coperto tutte le giornate (si auspica non si ammali qualcuno, siamo al limite)”. Questa la dichiarazione del presidente della Croce Verde Val Biois Stefano Murer che sottolinea pero’ come Il mese di gennaio avrà sicuramente delle deficienze in quanto, nonostante le innumerevoli sedute formative da parte della ULSS Dolomiti, alcuni volontari non sono aggiornati e pertanto non utilizzabili come equipaggio in emergenza dal primo febbraio. “Devo segnalare – dice Murer – che da parte della ULSS e in particolare della scuola di Formazione c’è stato un notevole impegno per garantire alla croce verde Val Biois di aggiornate i propri volontari, a cadenza mensile, ad esclusione dei mesi di luglio e agosto c’è stata la possibilità per il volontari di aggiornarsi, ma alcuni di loro non hanno trovato tempo libero in queste date, peccato”.
LETTERA AI SOSTENITORI
Abbiamo raccolto i dati dei sostenitori sul territorio di competenza della Croce Verde Val Biois e si deve significare un notevole riconoscimento da parte del territorio, più 8,42% rispetto al 2018. Siamo passati da 583 sostenitori a 635 nonostante il maggior costo del tesseramento rispetto all’anno precedente. Cosa significa sostenere la Croce Verde: è il riconoscimento morale ai volontari dell’impegno che mettono a disposizione per il territorio. Sapere che i cittadini sostengono questo sodalizio è di incoraggiamento per gli 86 volontari effettivi a svolgere l’impegnativo ruolo di soccorritore; sostenere la croce verde ti da diritto a tutti i trasporti sanitari, non in convenzione con la ULSS Dolomiti 1, gratuiti su territorio ULSS e a un viaggio sanitario, non in convenzione ULSS, gratuito nella Regione del Veneto e alla riduzione del 50% della tariffa prevista per gli altri casi. Un ringraziamento notevole va al ruolo fondamentale degli organi di stampa e in particolare della locale emittente RADIOPIU’ che con la loro continua informazione sulle problematiche della Croce Verde a fatto avvicinare nuovi sostenitori. Nell’auspicio di non essere a servizio del territorio invitiamo a sostenere concretamente con la tessera associativa il sodalizio e nel caso di personale predisposizione al servizio attivo di contattare il consiglio d’amministrazione per conoscere come diventare volontario.
