Coraggio, questa è la parola che in questo periodo noi Operatori Socio Sanitari continuiamo a ripeterci e ad incoraggiare quella fascia più debole che ha creato la storia di una nazione, chiamata Italia. Adesso più che mai va salvaguardata, ci potranno essere i nostri genitori i nostri nonni.. quindi noi lottiamo con tutte le nostre forze per aiutarli a superare questo momento di solitudine. Prima di entrare in reparto , ogni turno prende ossigeno per i polmoni, per poi iniziare.. e vedere i loro volti sorridenti e felici di vederci. Ed è qui che scatta quella carica che serve per affrontare una nuova giornata di lavoro, piena di aggiornamenti e cambiamenti opportuni per la loro vita. Cerchiamo di capire al volo tutto ciò che i nostri referenti ci dicono perché si va avanti tutti per un solo scopo “uscire da questo momento di difficoltà “. Siamo tutti sulla stessa barca, ma a loro dobbiamo dare quel coraggio che solo noi possiamo dare perché siamo la loro ancora. Loro ci vedono, ci capiscono e capiscono il nostro stato d’animo. Rimaniamo con il nostro sorriso sulle labbra e confortiamo loro e le loro famiglie, che chiamano e videochiamano in questo periodo di isolamento dicendogli che passera, andrà tutto bene e che ci vuole coraggio. Anche se, in fondo, non sappiamo come andrà. Pensiamo alle nostre famiglie lontane, pensiamo ai nostri figli che restano a casa e ci vedono al ritorno a casa stremati dal lavoro, con segni sulla faccia e sulle mani e si chiedono anche loro quando tutto questo finirà. Noi con la nostra forza di genitore, cerchiamo di non fargli pesare la situazione, anche se alla fine sono loro ad incoraggiare noi , dicendo “Andrà tutto bene”, come i disegni che ormai vanno avanti già da diverse settimane, da parte dei nostri figli. Voglio concludere dicendo che se non restiamo a casa tutti, tutti questi sforzi che “Dottori, infermieri e Operatori Socio Sanitari” stanno facendo, saranno stati inutili . Spero che tutto ciò sia riuscito ad entrare nei vostri cuori. Forza, forza, Forza.
un Operatore Socio Sanitario.