Alla minoranza che chiedeva lumi circa la mancata informazione sui contagiati, documento firmato dal gruppo di opposizione e dalla consigliera Diana Borgia Iraci (uscita dal gruppo di maggioranza) ha risposto il sindaco Andrea De Bernardin:
Abbiamo capito che, in base alla nota Legge sulla Privacy, non si può in alcun modo fare nomi e cognomi di positivi e quarantene, a meno che questi non esprimano una liberatoria scritta che vada in questo senso. Da giorni vi sto girando la tabella che dice che a Rocca i positivi sono compresi numericamente fra i 4 e i 10. Siamo ancora entro questi numeri, anche se in leggero aumento. A questi si sommano le quarantene domiciliari. La situazione è tutto sommato sotto controllo e, sinora nessuno dei nostri casi è particolarmente preoccupante. Questo non significa prendere sottogamba la serietà del problema. Dobbiamo assolutamente evitare che parta un focolaio ben più preoccupante e l’unico modo per farlo è osservare meticolosamente le norme, continuamente ripetute. Mi rivolgo soprattutto a coloro i quali è stata diagnosticata la positività e raccomando loro massima attenzione. A TUTTI INVECE DI OSSERVARE LE REGOLE. IL VIGILE COMUNALE INTENSIFICHERÀ I CONTROLLI UNITAMENTE ALLE FORZE DELL’ORDINE. E non abbiate paura a segnalare situazioni scorrette. Sappiate che il Comune sta facendo tutto quanto il possibile per tenere la barra dritta.