RADIO PIU’ Riceviamo e pubblichiamo una lettera arrivata in redazione.
LA LETTERA
Ho letto attentamente le novità normative nazionali e regionali , mi stupisce che in provincia e sopratutto nella nostra zona, non ci si renda conto che nei prossimi giorni c’è il rischio di veder arrivare turisti da altre provincie con il pretesto del giro in montagna . La mia personale opinione è che vista l’attuale chiusura delle attività, questo non avrà nessun ritorno economico ma un rischio epidemico anche dovuto al fatto che con la scusa della intensa attività fisica pochi useranno le mascherine . Non secondario poi lo smaltimento rifiuti e bisogni fisiologici essendo chiuse le attività di ristoro e bar. Spero di sbagliarmi ma in passato possiamo ricordare aneddoti di poca civiltà da parte dei turisti. Mi chiedo quindi se a fronte di un ritorno economico pari a zero sia utile alla collettività questa improvvisa libertà di movimento con il principio della sola libertà di praticare sport.
Cordialmente