FALCADE A Molino nella fase finale della pista di rientro Le Buse – Molino sarà operativo, a partire dal 12 luglio e per tutta l’ estate, un centro multidisciplinare in materiale sintetico Neveplast studiato per permettere agli atleti dello sci alpino e dello snowboard di allenare la fase della partenza durante il periodo estivo, anche in alternativa al ghiacciaio. Il progetto prevede due partenze ideate per gli sciatori, una più ripida (54%) e l’altra più piana (40%) per esercitare differenti set up che si trovano in gara. Il carnet di partenze è completato da un pump track con whoops per gli specialisti del cross, SBX e SKI. La pista si sviluppa su una dimensione di circa 500 m2 . Per rilevare la velocità in partenza degli atleti sono stati disposti, subito dopo il cancelletto e alla fine della discesa, dei sistemi di rilevazione cronometrica. Con il concept Neveplast è possibile ripetere più volte il movimento tecnico della partenza per poi riportare le stesse sensazioni sulla neve. Il format Falcade Start Section è stato pensato principalmente per gli atleti dello Ski College Veneto, fiore all’ occhiello del Comune di Falcade, che da quasi 30 anni ospita studenti – sciatori da tutta Italia e, attraverso un programma che coniuga in modo armonico sport e scuola, li forgia a costruire una carriera di campioni o professionisti degli sport invernali. Ora i ragazzi dello Ski College Veneto hanno uno strumento didattico in più per essere competitivi in gara. Con la pista Falcade Start Section potranno migliorare il gesto tecnico dell’uscita dal cancelletto senza spostasi da casa, anche d’estate. Il centro è inoltre aperto a tutti gli sci club d’Italia ( in primis lo Sci Club Val Biois) che possono organizzare ritiri agonistici estivi a Falcade, sci ai piedi. La gestione delle prenotazioni per gli allenamenti in pista è stata assegnata alla Ski Area San Pellegrino e per l’ estate 2020 l’ utilizzo è completamente gratuito. Tra gli atleti del Jet- set di Coppa del mondo che utilizzano il format Neveplast Start Section brillano i nomi di Carlo Janka, star svizzera delle discipline veloci che da 4 anni si allena d’estate sul Neveplast insieme ai compagni dello squadrone Swiss Ski team. Nello SBX, la campionessa bergamasca Michela Moioli a Selvino ha un Neveplast pump track costruito su misura per lei. Il concept Neveplast dedicato alle partenze ha una dominate declinazione agonistica ma vuole essere per Falcade anche un autentico volano di promozione del territorio e un ottimo palcoscenico per eventi . A proposito di eventi il primo in calendario è fissato per il 12 luglio quando la carovana di Donnavventura farà tappa a Falcade per raccontare le meraviglie del bellunese durante la registrazione del format “Donnavventura Italia”, in onda su Rete 4. Dopo le riprese in paese toccherà proprio alle ragazze di Donnavventura il collaudo della pista Neveplast a Molino. Non sarà una prima assoluta per le belle e avventurose reporter: Donnavventura ha infatti inaugurato a ottobre 2019 la famosa pista Neveplast di Copenhill: 400 metri di lunghezza sul tetto del termovalorizzatore in centro a Copenaghen. Il progetto Neveplast Start Section di Molino nasce da un’idea di Davide Pettini, membro del Cda dello Ski College Veneto che, di fronte alle restrizioni imposte dall’emergenza da COVID-19, pensa ad un’alternativa alla neve per garantire l’ allenamento sugli sci degli atleti del College. La scelta cade facile su Neveplast, azienda che Davide conosce bene e con cui ha già organizzato eventi in città. L’intuizione viene condivisa subito con Luca Marchetto presidente dello Ski College Veneto e con il sindaco di Falcade Michele Costa che in tempi record passa alla fase di realizzazione. Una scelta coraggiosa quella del Comune di Falcade che in una situazione senza precedenti di fronte alla crisi post-pandemia risponde percorrendo la strada dell’ innovazione, partendo dalla declinazione sportiva e dall’ autenticità del territorio, ora più che mai tra i primi drivers nelle motivazioni di viaggio. Il progetto è ambizioso e viene realizzato grazie ad una partnership con la Ski Area San Pellegrino e al prezioso contributo di DMO Dolomiti da sempre in prima linea nell’individuare progetti meritevoli ai fini della promozione turistica delle Dolomiti bellunesi.
Michele Costa. Sindaco di Falcade
“In uno scenario inedito di crisi generalizzata in seguito alla pandemia servivano proposte concrete. Non ci sono ricette infallibili ma è nei momenti di difficoltà che si colgono eventuali opportunità. Siamo partiti dalle nostre radici e dalla grande tradizione per lo sci e gli sport invernali che da sempre ha interessato la Valle del Biois. Il comprensorio sciistico di Falcade è stato negli anni terreno fertile di grandi sfide sciistiche e sede privilegiata di eventi sportivi internazionali. Una delle eccellenze di Falcade è lo Ski College Veneto, fucina di campioni e realtà di riferimento importante in Italia per i ragazzi che sognano il professionismo negli sport invernali ma non vogliono sacrificare la scuola. Il progetto Neveplast, studiato per migliorare la fase di partenza degli atleti, ci è sembrato da subito un ottimo strumento per agevolare l allenamento dei nostri atleti, sci ai piedi, anche d’ estate e un potenziale volano per l’ offerta turistica estiva della nostra valle. Mi auguro che la pista diventi meta prediletta oltre che degli atleti dello Ski College e dello sci club Val Bios anche di tanti sci club limitrofi o realtà sportive provenienti da tutta Italia. Tra gli obiettivi che ci siamo prefissati c’è quello di intercettare una nuova clientela turistica ringiovanendo anche il target di riferimento del nostro turismo estivo. Grazie a questa nuova opportunità credo che molti giovani potranno soggiornare qualche giorno nelle nostre belle montagne abbinando allenamento sugli sci con altre attività in un contesto dolomitico meraviglioso. Con il team Neveplast abbiamo creato una bella sinergia. Spero che da questo progetto possano nascere altre collaborazioni future. In comune con l’azienda bergamasca abbiamo la visione di portare sempre più gente in montagna, 12 mesi all’ anno.”
Renzo Minella. Marketing Manager Ski Area San Pellegrino.
“La montagna, con i suoi spazi infiniti e l’’aria incontaminata, dopo la pandemia è balzata ai primi post nella wish list degli italiani. La vacanza in alta quota è la protagonista dell’ estate 2020. Il privilegio di passeggiare sui nostri sentieri dolomitici godendo di panorami mozzafiato e respirando aria pura ha acquistato un valore inestimabile in tempi di emergenza pandemica. L’ evento straordinario ha cambiato in maniera irreversibile il modo di fare turismo e tutti noi operatori del settore dobbiamo farcene una ragione. Non si torna indietro ma dobbiamo guardare al futuro con proposte mirate ad attirare i turisti 12 mesi all’anno potenziando l’ offerta del turismo estivo dove possiamo crescere ancora, dove c’è una grossa marginalità. Non bastano i panorami e il distanziamento garantito per fare turismo: il turista è sempre più curioso e deve essere stimolato con servizi nuovi che rendano il suo soggiorno rilassante ma anche attivo e divertente. Quest’estate, a causa delle note restrizioni imposte dall’emergenza, abbiamo dovuto cancellare alcuni eventi ma proprio sulla pista Falcade Start Section sono in calendario due grandi appuntamenti in cui coinvolgeremo il movimento italiano dello sci con la presenza di grandi campioni e piccoli atleti del settore giovanile. Da impiantista e da stratega del marketing di montagna l’idea di Neveplast di garantire la neve e quindi gli allenamenti sugli sci anche d’ estate mi sembra un ottimo modo di allungare la stagione invernale, sempre troppo breve”