BELLUNO Sopralluogo al cantiere di rigenerazione urbana del ponte sul torrente Gresal, tra i comuni di Belluno e Sedico, da parte dei tecnici e assessore del Comune di Belluno e rappresentanti della Sovrintendenza, dei progettisti e dell’impresa. «I lavori di ripristino e di consolidamento dell’opera, su cui un tempo correva la strada regia e che una volta ultimato l’intervento ospiterà la pista ciclabile che unirà i due comuni, sono praticamente ultimati», annuncia l’assessore alla rigenerazione urbana. Il sopralluogo con la Sovrintendenza è stata l’occasione per verificare lo stato dei lavori e per discutere della realizzazione dei parapetti, ultima opera che manca per il completamento dell’intervento: «I parapetti sono l’ultima infrastruttura mancante per mettere in completa sicurezza il ponte. Il confronto con la Sovrintendenza è stato importante per definire il tipo di intervento e la tipologia di parapetto che si dovrà realizzare e porta così a sintesi una importante collaborazione avviata da tempo tra i due enti e rinforzata proprio da un costruttivo confronto svoltosi questa settimana con il nuovo soprintendente Fabrizio Mangani». In corso d’opera si sono registrati degli aumenti di costo legati ad imprevisti connessi ad aspetti strutturali e ad altre condizioni non preventivabili: «Ora dovremo quindi cercare risorse aggiuntive – circa 40/50mila euro – per la realizzazione di questo intervento, dopodiché l’opera sarà definitivamente ultimata», aggiunge l’assessore. Per l’esponente di Palazzo Rosso, «si tratta di un passo importante che porta a conclusione il primo cantiere del Progetto Belluno di rigenerazione urbana». Il recupero del ponte è parte integrante della realizzazione della ciclovia Antole – Casoni, inserita nel Progetto Belluno, che prevede la realizzazione di circa 800 metri di pista ciclopedonale e il ripristino e messa in sicurezza dell’antico ponte. Il costo dell’intervento è di circa 600mila euro, dei quali 200mila coperti dal fondo del Bando Periferie e i restanti equamente divisi tra i Comuni di Belluno e di Sedico, Bim Infrastrutture e Bim GSP (vista la presenza sulla struttura di linee dell’acquedotto e del gas).
FRANCO FRISON, ASSESSORE ALLA RIGENERAZIONE URBANA DI BELLUNO
LE FOTO DAL SOPRALLUOGO