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FERRAGOSTO… SOPRA IL LAGO DI ALLEGHE
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BOMBERINE BENVENUTE A FALCADE, BENVENUTE NELL’AGORDINO
ROCCA PIETORE Ferragosto con qualche problema sulla rete idrica a Sottoguda. Così ieri mattina il sindaco De Bernardin; “Se riscontrate dei problemi nella fornitura di acqua a Sottoguda, chiamate prima il n. Verde 800757678 e fate la segnalazione. Poi mandatemi un messaggio cosi posso sentire i responsabili. Questa è la procedura giusta”. I problemi in effetti sono stati riscontati per una calo di pressione nel vascone di raccolta sopra i l paese soprattutto nei periodi di maggiore afflusso turistico. Ieri sera tutto è rientrato nella normalità anche in seguito all’intervento dei tecnici GSP
SAN TOMASO AGORDINO nelle LOCALITA’ ROI E PIANEZZE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Verrà effettuato servizio sostitutivo con autobotte. Nella frazione Costa l’acqua è di nuovo potabile
SONO RIPRESE IERI LE RICERCHE DELL’UOMO TRAVOLTO DALL’ACQUA SULLA CASCATA BASSA DI FANES A CORTINA
CORTINA Sono purtroppo ancora senza esito le ricerche dell’escursionista romano scomparso ieri nelle acque delle Cascate di Fanes, le forti correnti e la portata proibitiva non hanno infatti permesso l’ispezione dell’intera vasca. L’uomo, che ieri si trovava con la moglie in località Ponte Alto dove inizia il giro, si era incamminato lungo la ferrata Giovanni Barbara per andare a vedere le cascate. A lanciare l’allarme attorno alle 13.30, delle persone che, dal Belvedere sul versante opposto, lo avevano visto cadere dal sentiero e finire nella vasca, una sessantina di metri più sotto, senza riemergere. Attivati dal 118, subito sul posto si erano portati il Soccorso alpino di Cortina e il Gruppo forre del Soccorso alpino e speleologico Veneto, i Vigili del fuoco con il nucleo Saf, i soccorritori del Sagf e i Carabinieri. Un primo tentativo di controllo nella vasca – oltre 10 metri di diametro per 8 metri di profondità – era stato fatto già ieri, ma l’elevato rischio di essere risucchiati dalle correnti per chi si immerge ha fatto subito rientrare i tecnici. Ieri è stato perlustrato il greto del torrente Fanes e l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano lo ha sorvolato fino al Boite. Il Soccorso alpino di Cortina ha poi posizionato due reti sotto la vasca, da cui nel pomeriggio erano emerse una giacca a vento e una scarpa, mentre i Vigili del fuoco hanno presidiato tutta la notte il ponte in località Pian de Loa. Alle 8 di questa mattina, ai soccorritori presenti dall’alba si sono affiancati due speleosub del Soccorso alpino e speleologico Veneto e i sommozzatori dei Vigili del fuoco, che si sono immersi, questi ultimi, nella porzione dove la corrente lo ha permesso con l’assistenza dei soccorritori, costretti però a rinunciare perché troppo pericoloso. Il gruppo forre ha ispezionato tutto il corso d’acqua a valle della vasca, dove resterà attivo un presidio per monitorare costantemente il torrente. Domattina verranno valutate nuovamente le condizioni della portata della cascata, per capire se sarà possibile rientrare in acqua, e verrà utilizzata una videocamera subacquea per cercare di visionare la pozza. Sul posto anche oggi Sagf e Carabinieri.
IL VIDEO
PERDE L’ORIENTAMENTO E VIENE ACCOMPAGNATO ALLA MALGA. A CALALZO DUE TURISTI IN PANNE VENGONO ELITRASPORTATI AL RIFUGIO
SELVA DI CADORE Alle 14.50 il Soccorso alpino della Val Fiorentina è stato attivato dalla Centrale del 118 a seguito della segnalazione dei familiari di un uomo, che lo attendevano al Casot de le Vedele, per andare a mangiare a mezzogiorno a Malga Pian de Vacia, ma lui non si era presentato. E.B., 75 anni, di Dosolo (MN), aveva infatti perso l’orientamento finendo sul Col del Termine. Riusciti a contattarlo al cellulare e a geolocalizzarlo, i soccorritori si sono avvicinati in jeep per poi proseguire a piedi e raggiungerlo dopo una decina di minuti sul costone dove si era fermato. La squadra lo ha quindi accompagnato al fuoristrada parcheggiato al Casot de le Vedele e da lì alla sua macchina poco distante.
CALALZO DI CADORE Poco prima delle 16 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sulle Marmarole, a Calalzo di Cadore, per due escursionisti in difficoltà. Arrivati sulla cresta rocciosa del Passo del Camoscio, padre e figlia veneziani, di 60 e 18 anni, non erano più in grado di proseguire, perché la ragazza aveva preso paura ed era affaticata. Recuperati con un verricello di 40 metri dal tecnico di elisoccorso, i due sono stati trasportati al Rifugio Galassi.
SOCCORSA ALPINISTA SULLA TOFANA
VA IN PASSEGGIATA COL MARITO E TROVA UN GIOVANE CERVO AGONIZZANTE
AGORDO Erano partiti per una passeggiata sul greto del torrente ma una coppia agordina ha trovato un giovane cervo agonizzante. L’animale piangeva e faceva fatica a tirare il fiato perché probabilmente investito da un’automobile era con le zampe posteriori rotte. Una brutta frattura esposta per la bestia che era riuscita a trascinarsi fino al greto del torrente. Per cercare di trovare una soluzione la donna ha preso il telefono in mano per chiamare chi di dovere. La prima telefonata alla Guardia Forestale che però non ha risposto, la seconda a degli amici cacciatori che neanche loro hanno risposto. L’ultimo tentativo chiamare il 112 dove il centralinista ha risposto che avrebbero fatto il possibile per risolvere la situazione. Dopo qualche minuto la signora chiama di nuovo i Carabinieri i quali confermano che la Guardia Forestale non rispondeva al telefono, che il veterinario della ULSS non si occupa di animali selvaggi e che i Carabinieri non sono autorizzati a sparare all’animale agonizzante. Alla signora non resta che rimanere con il piccolo cervo accarezzandolo per fargli trovare un pò di tranquillità. Si fa sera e la coppia fa ritorno a casa, ma il mattino dopo si recano nuovamente sul posto. Il giovane cervo non c’era più. Che fine avrà fatto l’animale agonizzante? Se lo sta chiedendo ancora la donna che ha provato in tutte le maniere di far soffrire il meno possibile l’animale.
RISPETTATA LA FESTA DELL’ASSUNTA A VOLTAGO
VOLTAGO Per la comunità religiosa di Voltago il giorno dell’Assunta dà volto alle varie sfumature che la caratterizzano. Da qui la preoccupazione di alcuni collaboratori perché si potesse vivere al meglio, adottando le indicazioni di attenzione che caratterizzano questo tempo. Grazie alla disponibilità del Comune, dal mattino la piazza è stata chiusa al traffico, allestendo così una sorta di “chiesa all’aperto” con ogni carisma. Il parroco don Fabiano fin dall’inizio ha manifestato sincera gratitudine per il grande lavoro svolto, così da poter vivere al meglio la ricorrenza. Al termine della celebrazione, la consueta processione accolta in Contura dal suono della campanella del capitello che ivi si trova. Non c’è che dire: anche in periodo Covid la comunità è stata in grado di unire le forze per mantenere alto un momento significativo di paese e non solo..
FOTO DUILIO DA CAMPO
LA FESTA LADINA DI SÁNTA MARIA MAIOU SULLA MONTAGNA DEL CHERZ
LIVINALLONGO La festa ladina di Sánta Maria Maiou si è spostata sulla montagna del Cherz e ha festeggiato la 40° edizione. La vallata fodoma non ha rinunciato alla sua festa ladina per antonomasia, quella dei fiori benedetti portati dalle donne con l’abito tradizionale. Per ovviare alle norme imposte dall’emergenza sanitaria, che avrebbero limitato la partecipazione alla S. Messa nella chiesa parrocchiale di Pieve ad una capienza di poco più di 70 persone. l’Union dei Ladins da Fodom, che insieme al Comune organizza l’evento e con il consenso della Parrocchia, ha trasferito la celebrazione all’aperto sugli ampi prati della montagna del Cherz, in località La Viza.
FOTO DENNI DORIGO
118 POSITIVI IN PIÙ NELLE ULTIME 24 ORE. CALANO I RICOVERI, NESSUN DECESSO. SEMPRE 5 PERSONE IN TERAPIA INTENSIVA. A BELLUNO UN NEGATIVIZZATO
ISOLAMENTI DOMICILIARI: VENETO 6485 (+522 – 122 CON SINTOMI), PADOVA 1218 (-+209 – 12), BELLUNO 307 (+101 – 14), ROVIGO 297 (0 – 19), TREVISO 1207 (+35 – 28), VENEZIA 840 (+8 – 14), VERONA 1905 (+294 – 33), VICENZA 711 (-20 – 2)
I NUMERI IN VENETO: TOTALE POSITIVI 21166 (+118) ATTUALMENTE POSITIVI 1573 (+79) DECESSI 2096 (0) NEGATIVIZZATI 17497 (+39) RICOVERATI 117 (-4 – 36 POSITIVI 81 NEGATIVIZZATI), NEGLI OSPEDALI DI COMUNITA’ RICOVERATI 16 (0 – 6 POSITIVI, 10 NEGATIVIZZATI), IN TERAPIA INTENSIVA 5 (0 – 4 POSITIVI, 1 NEGATIVIZZATI). DIMESSI 3795 (+5) NEGLI OSPEDALI AREA NON CRITICA 331 (+1) I NUMERI IN PROVINCIA: TOTALE CONTAGI 1220 (0) , ATTUALMENTE POSITIVI 15 (-1) , DECEDUTI 113 (0), NEGATIVIZZATI 1092 (+1) RICOVERATI IN OSPEDALE AL SAN MARTINO 0
DUE VILLEGGIANTI POSITIVI IN ULSS 1 NELLE ULTIME 24 ORE
BELLUNO Due nuove positività nelle ultime 24 ore, entrambe relative a giovani villeggianti nell’area Dolomitica ma residenti fuori provincia. La prima positività è stata individuata in Pronto Soccorso a Belluno con test rapido, confermata poi con test standard. La seconda positività è stata diagnosticata a seguito di tampone eseguito per rientro dalla Francia con sintomatologia simil Covid. Come di prassi sono stati disposti i provvedimenti contumaciali e i controlli per conviventi e contatti.
Tamponi per rientri dall’estero
In adesione alle disposizioni nazionali e regionali, dalle 7 alle 13 di oggi sono stati eseguiti a Feltre 221 tamponi con metodo drive-in, senza appuntamento, a favore di persone rientrate da Spagna, Croazia, Grecia e Malta. Sempre per questa tipologia di soggetti sono stati eseguiti 88 tamponi a Belluno a seguito di prenotazione.
QUASI 6300 TAMPONI EFFETTUATI OGGI AI VIAGGIATORI PROVENIENTI DA CROAZIA, SPAGNA, GRECIA E MALTA
VENEZIA Sono quasi 6300 tamponi effettuati alle ore 13 a persone provenienti da Croazia, Grecia, Spagna e Malta nelle sedi ad accesso libero, quindi senza necessità di prenotazione, allestite nelle Ulss del Veneto e negli scali aeroportuali. Operazioni che sono continuate a ciclo continuato anche nel pomeriggio.
I tamponi sono così suddivisi:
Ulss 1 Dolomiti: Feltre (accesso diretto modalità drive-in): 221; Belluno (con prenotazione): 88
Ulss 2 della Marca: Treviso 364; Oderzo 164; Conegliano 365; Castelfranco 357. Totale 1250
Ulss 3 Serenissima: Noale 280; Mestre 210; Venezia 80; Chioggia 30; Dolo 120. Totale 720. All’ Aeroporto Marco Polo alle 13 erano già stati effettuati 200 tamponi. L’attività continuerà ininterrottamente nelle 24 ore:
200 tamponi
Ulss 4 Sono stati attivati due ambulatori tamponi, a San Donà e a Portogruaro. I tamponi complessivi effettuati nelle 2 sedi sono stati 235
Ulss 5 Polesana: 61.
Ulss 6 Euganea: Totale tamponi 1.226 così ripartiti nelle 5 sedi distrettuali: Padova 331; Rubano 205; Piove di Sacco 190; Camposampiero 270; Monselice 230
Ulss 7 Pedemontana: Bassano 69; Marostica 106; Schio 221; Santorso 75. Totale 471
Ulss 8 Berica: Vicenza 351; Arzignano 196; Noventa Vicentina 104. Per un totale di 651 tamponi
Ulss 9 Scaligera: Totale 548 tamponi. Bussolengo 189; San Bonifacio 103; Aeroporto Verona Villafranca 170; Legnago 86.
Azienda Ospedaliera di Padova: 300 tamponi
AOUI di Verona: Borgo Trento 200 tamponi
Visto il massiccio afflusso domani verranno raddoppiate le disponibilità. Per stasera alle 21 è previsto l’arrivo di un aeromobile con un centinaio di persone a bordo che saranno sottoposte a tampone.
LA MADONNA DELL’ASSUNTA A CAORERA
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ DARIO BOND
CASTELLO DI ANDRAZ: FINO AL 13 SETTEMBRE “FUGACI PRESENZE NELLE DOLOMITI”, FOTOGRAFIE DI GIACOMO DE DONA’
MOSTRA MERCATO NELLE DOLOMITI AGORDINE PROSSIMI APPUNTAMENTI: oggi a Canale d’Agordo, mercoledi 19 a Cencenighe.
AGORDO Sono esposti presso il Caffè Miniere di Agordo i lavori di Savino Conedera. Una mostra che non ha una data precisa di fine e che sarà visitabile durante l’apertura del locale.
GIOVANNI PAOLO I: PERCHÉ È ATTUALE?
CANALE D’AGORDO Oggi alle 21 nella Chiesa arcipretale di Canale d’Agordo, Andera Tornielli, direttore editoriale del Dicastero della Comunicazione della Santa Sede, parlerà dell’attualità di Papa Luciani. Serata dal titolo “Giovanni Paolo I: perché è attuale?”
IL PRESIDENTE DELLA FORMAZIONE PAPA LUCIANI LORIS SERAFINI
I NOS CROT CON IL G.A.M.P.
AGORDO I Nos Crot, è l’iniziativa estiva del Gruppo Agordino Mineralogico e Paleontologico, ovvero escursioni geoturistiche nelle Dolomiti Agordine. Prossimi appuntamenti lunedi 17 agosto a Passo Duran e Rifugio Carestiato (al mattino) e venerdi 21 agosto alle miniere di Vallalta (pomeriggio). Iscrizioni all’ufficio turistico di Agordo. Oggi alle 10.30 e 19.00 lo speciale alla radio con Manuel Conedera e Davide Conedera.
OTTAVIO ROSSI PROPHETA IN PATRIA
SAN TOMASO Per una volta smentiamo il vecchio adagio Nemo propheta in patria (nessuno è profeta in patria), perché il bravo Ottavio esporrà le sue opera nel suo Agordino, a San Tomaso, omaggio più che meritato. “En giro per Zelat” proporrà riproduzioni artistiche tra le architetture di montagna. Le tappe con partenza ed arrivo a Celat: Cèsa dei Rait, Cèsa dei Monék, El Vaticano, Tabià dei Maròte, Tabià dei Monék, Tabià dei Panèle, Tabià dei Stèfen, Tabià de la Gila, Tabià dei Pùce e Cèsa de Martin Masèla. Per chi ama camminare un po’ di più è l’occasione ideale per una visita a Dolomites rock Miniatures, ovvero le Dolomiti in miniatura scolpite nella roccia da artisti che hanno soggiornato sotto al Sasso Bianco tra uno spuntino alla Pizzeria Offline e una discesa con la Zip Line. Organizzazione della Pro Loco di San Tomaso con il contributo della Cassa Rurale Dolomiti di Fassa Primiero e Belluno.
PROMUOVERE I PRODOTTI DEL TERRITORIO CON IL MERCATINO
di DAMIANO TORMEN
DUE GIORNI CON IL CAI SEZIONE AGORDINA
AGORDO Sabato 29 e domenica 30 agosto escursione nel gruppo del Canin sulla ferrata Julia che segna il confine tra Italia (Provincia di Udine) e Slovenia; già visibile dalla pianura friulana fu anch’esso protagonista degli scontri tra gli eserciti italiani e austriaci durante la Grande Guerra. Si tratta di un grandissimo altipiano calcareo interessato dal fenomeno del carsismo che culmina con una lunga cresta che separa i due stati. Ambiente sicuramente straordinario con scorci inusuali, difficile da dimenticare, L’escursione prevede la salita alla vetta in territorio italiano lungo la storica “Ferrata Julia” ed il rientro per il versante sloveno. Escursione creata EEA / PD . Obbligatorio set da ferrata completo e omologato.
IL CIRCO PATUF PRONTO A CONQUISTARE FELTRE
AGORDO Un successo il circo Patuf sul Broi di Agordo, tanti pomeriggi e serata da tutto esaurito. Ora la carovana si sposta a Feltre dove proporrà gli spettacoli nei giorni di ferragosto e fino al 23, quindi trasferimento a Cesiomaggiore. Gli spettacoli alle 21.15, la domenica anche alle 18.30
MOSTRA SAY CHEESE!
BELLUNO Il Museo di Seravella, a Cesiomaggiore, dedica la propria sala delle esposizioni alla mostra fotografica SAY CHEESE! Volti e voci di malga, realizzata nell’ambito del progetto scientifico Formaggi alpini – Le molecole del gusto. La mostra racconta, attraverso le immagini e le parole dei suoi protagonisti, la vita dei malgari di oggi; La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile dall’8 agosto negli orari di apertura estiva del museo: da martedì a giovedì dalle 9 alle 13; venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18; sabato e domenica dalle 15 alle 18.20. Per evitare code e assembramenti e consentire lo svolgimento delle pratiche anti-Covid è consigliata la prenotazione allo 0439 438355 (o via mail all’indirizzo [email protected]).
CINEMA SOTTO LE STELLE A SEDICO, MA NON SOLO CINEMA.
SEDICO Con la Proloco di Sedico, i mercoledì sera a Villa Patt di Sedico. Per chi lo desidera c’è la possibilità di prenotare i biglietti online, al proposito riportiamo i link della varie serate, ingresso 5 euro adulti, 2 euro bambini con chiosco, pop corn e patatine. 19/08/2020 ROCKETMAN Un timido pianista di provincia costruisce la propria carriera e il proprio personaggio fino a divenire una delle più note stelle della musica internazionale. Lui è Reginald Dwight ovvero Elton John CLICCA QUI
EL CANAL DE AGORDO
AGORDO Scavare nel passato, storia ed archeologia da San Gottardo a Pont del Cristo. La mostra è allestita al Museo mineralogico e paleontologico di via 5 maggio con ingresso libero. Fino al 6 settembre il venerdi, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Info: [email protected]
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IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
AGORDINOMERON…LA RACCOLTA
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE DI PAOLA LANCIATO
L’INTERA RACCOLTA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA LA RACCOLTA COMPLETA
SUL SITO DI RADIO PIU’ LA VIDEO GALLERY
Precipitazioni: Assenti fino alle ore centrali (0%), poi probabilità medio/bassa di qualche rovescio o temporale (30/50%), un po’ più probabile sulle Dolomiti, anche verso sera.
Temperature: Minime stazionarie; massime senza notevoli variazioni. Sono previste punte di 28/29°C nei fondovalle prealpini e di 23/25°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 18°C, a 2000 m min 11°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 15°C, a 3000 m min 5°C max 7°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezze, a tratti e localmente moderati; in quota perlopiù deboli dai quadranti occidentali, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Fino a metà mattina assenti (0%), eccetto qualche possibile fenomeno nelle prime ore; dalla tarda mattinata crescente probabilità di rovesci e temporali nelle ore centrali e pomeridiane (50/70%), in probabile attenuazione verso sera; i fenomeni potranno essere più sporadici sulle Prealpi occidentali (30/50%).
Temperature: Minime senza variazioni di rilievo e massime in calo. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 16°C, a 2000 m min 10°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 12°C, a 3000 m min 4°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezze, a tratti e localmente moderati; in quota deboli/moderati da ovest sud-ovest, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-30 km/h a 3000 m.