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DA SERAUTA LE FOTO DEL GIORNO
Un’ altra stagione volge al termine! un saluto a voi che ci avete fatto compagnia
IERI PER MATTARELLA A VO’ IL VIOLINO DELL’AGORDINO IVAN ZASSO. ORCHESTRA DEI GIOVANI DEI CONSERVATORI.
PROVINCIALE 29 COL FALCON, PONTE SERRA-FALIER (Sovramonte): fino al 23 settembre (sabato e domenica escluso) dalle 8 alle 18 divieto di transito ai veicoli con massa superiore a 3,5 tonellate. Interdizione totale al transito veicolare in entrambi i sensi di marcia nelle fasce orarie: 830-10; 10.30-12; 14.10-16; 16.30-18, nelle altre ore senso unico alternato regolato da semaforo
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA CORDE MOLE-VALLASIN (Gosaldo) dalle 8 alle 11.45 e dalle 13.30 alle 17.30 fino al 16 settembre temporanee interruzioni alla viabilità fino a 30 minuti
SESSANTENNE DI PONTE NELLE ALPI MUORE CADENDO DALLA BICICLETTA
PONTE NELLE ALPI Incidente mortale ieri sera a Ponte nelle Alpi, dove un uomo è morto, in seguito a una terribile caduta. La ruota della bicicletta ha sbattuto contro il marciapiede del cavalcavia e l’uomo è finito contro gli scalini. Inutili i soccorsi, il medico ha potuto solo constatare il decesso. Dopo due ore di ricerche (l’uomo non aveva con se i documenti) gli agenti della Polizia Stradale di Belluno sono risaliti alle generalità del ciclista:Armando Urago, 60 anni di Ponte nelle Alpi. Ad allertare i soccorsi sono stati alcuni residenti che hanno visto l’uomo a terra privo di vita lungo la strada a fianco di Viale Cadore, peraltro vietata al transito di qualsiasi mezzo. Non sono state coinvolte altre persone
IL CAPORAL MAGGIORE DEL SETTIMO MUORE A SEI GIORNI DALL’INCIDENTE
Il caporal maggiore del 7° Reggimento Alpini di Belluno, 32 anni, era originario di Caserta e, alla Caserma Salsa si sono vissuti giorni di grande preoccupazione, da ieri mattina di grande tristezza.
BELLUNO Dopo lo schianto di martedì sera Fabio Natale non si è più ripreso è morto ieri mattina, era stato trasferito dal San Martino di Belluno al Ca’ Foncello di Treviso. La fidanzata Khystyna Bahriy sta già molto meglio.I due sono usciti di strada su un’Aprilia 1000 di una terza persona e su questo indagano i carabinieri. I due fidanzati stavano provando la moto che Fabio forse voleva acquistare, stavano viaggiando verso Col Cavalier: All’improvviso poco prima delle 22 per cause al vaglio dei carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile di Belluno, il caporal maggiore ha perso il controllo della moto ed è andato dritto alla semicurva.
GIOVEDI I FUNERALI DI GIANNA, LA DONNA MORTA IN PUGLIA
PIEVE DI CADORE I funerali di Gianna Sonaggere, assistente sociale cadorina morta in Puglia dopo quattro giorni di agonia e dopo essere stata travolta da un albero, si terranno giovedi alle 15 nella chiesa di Santa Maria Nascente a Pieve di Cadore.
RAGAZZA INVESTITA MENTRE ATTRAVERSA LA STRADA
VODO DI CADORE Investimento in via Nazionale, a finire sotto le ruote dell’auto L.B. 18 anni del luogo, travolta mentre attraversava la strada. A bordo dell’auto, una Opel corsa, T:D. 52 anni sempre di Vodo. Immediato l’intervento del personale Suem 118, la ragazza è stata portata all’ospedale di Pieve di Cadore dove tutt’ora è in osservazione. Non è in pericolo di vita, prognosi 25 giorni. Sul posto per i rilievi di Carabinieri Norm di Cortina.
MINORENNE UBRIACA NEL PARCO, SOCCORSA DAI SERVIZI SOCIALI
BELLUNO Una ragazzina minorenne bellunese è stata soccorsa dai servizi sociali, riaccompagnata a casa ed affidata alla famiglia. Era in compagnia di un ventenne a Ceneda di Vittorio Veneto nel trevigiano, dormivano nel parco in preda ai fumi dell’alcool
BLOCCATA IN MARMOLADA CON LA FUNIVIA ORMAI CHIUSA HA CHIAMATO IL SOCCORSO ALPINO IN PIENA NOTTE DOPO AVER DISATTESO IMPORTANTI CONSIGLI
ROCCA PIETORE Il Soccorso alpino della Val Pettorina è intervenuto nella notte tra domenica e ieri sul ghiacciaio della Marmolada in aiuto di una escursionista in difficoltà. Partita alle 3 di notte da Pordenone per percorrere la Via Eterna, L.Z., 43 anni, ha poi raccontato ai soccorritori che poco dopo aver attaccato la Ferrata alle 8, a causa di un ginocchio che le dava fastidio, aveva impiegato molte ore a completare il percorso ed era uscita a Serauta che la funivia era già chiusa. Attorno alle 20 aveva chiamato il 118 per delle informazioni e le era stato consigliato di passare la notte all’interno del tunnel in attesa della riapertura degli impianti. La donna aveva invece fatto sapere che era attrezzata di ramponi e frontale, chiedendo le indicazioni per superare il tunnel, e che sarebbe rientrata da sola. Nell’ultimo tratto del ghiacciaio, però all’altezza della Pala delle Scuaze a circa 2.700 metri di quota, uscita dal tracciato corretto della pista è finita bloccata in una specie di crepaccio, senza essere più in grado di tornare sui propri passi. Alle 23.15 l’escursionista ha quindi allertato il 118. Quattro soccorritori sono saliti con due quad per poi ultimare a piedi con ramponi e piccozza gli ultimi 900 metri. Una volta raggiunta, hanno allestito un ancoraggio e uno dei tecnici si è calato da lei. Dopo essere stata assicurata, la donna è stata recuperata e riportata sul percorso corretto. Tornati ai mezzi, i soccorritori la hanno infine accompagnata al Fedaia dove aveva la macchina. L’intervento si è concluso passate le 2.
ESCURSIONISTA SCIVOLA E SBATTE LA TESTA
CORTINA Nel primo pomeriggio di ieri l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo il sentiero che sale al Rifugio Nuvolau, per un’escursionista scivolata. La donna ha sbattuto la testa. Raggiunta dal tecnico di elisoccorso e dal medico sbarcati in hovering nelle vicinanze, a M.G.B., 56 anni, di Cornedo Vicentino (VI), che si trovava con altre persone, sono state prestate le prime cure per un trauma cranico. Imbarellata, l’infortunata è stata imbarcata con un verricello di 5 metri e trasportata all’ospedale di Belluno.
ELVIO TURRIN E’ ANDATO AVANTI, ALPINI IN LUTTO
FELTRE Gli alpini del Gruppo di Farra partecipano al dolore della famiglia per la scomparsa di Elvio Turrin. Un lutto che ha colpito l’intera comunità di Farra di Feltre e anche le penne nere vogliono salutare il loro amico andato avanti nella sera di venerdì scorso. A tracciarne un semplice ritratto è il capogruppo Fabio Canal: «Elvio viene ricordato da tutti noi in primo luogo come amico, ma proprio lui ricopre un importante ruolo nella storia del nostro gruppo: era l’ultimo socio fondatore ancora in vita». Canal prosegue: «Nel 1958 il suo nome si affiancò a quello di altri per rispondere alla necessità di creare un gruppo di alpini a Farra di Feltre che potesse star vicino alle esigenze della popolazione di quest’area. Un impegno che lui stesso in vario modo ha portato avanti con grande passione in questi decenni e che ora noi siamo onorati di proseguire». Gli alpini del Gruppo di Farra saranno presenti al funerale che si terrà oggi, nella Cattedrale di Feltre alle 16
UN PRIMARIO DI CHIRURGIA A “SCAVALCO” TRA IL PONTE CADORE E QUELLO DEI CASTEI. E IL BANDO?
OSPEDALE DI AGORDO, BOND SI LAMENTA PER LE RISPOSTE DA VENEZIA E DALL’AZIENDA SANITARIA
PRIMO GIORNO DI SCUOLA IL MINISTRO D’INCA’ A BORGO VALBELLUNA…
BELLUNO “Non sarà un anno semplice, ma l’impegno da parte di tutti è stato molto” è quanto ha sottolineato Umberto De Col, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Mel e Lentiai, accogliendo, nell’istituto di Mel, il Primo Cittadino, Stefano Cesa e il ministro Federico D’Incà in visita a tutti i plessi di Borgo Valbelluna. Così si è aperto ufficialmente l’anno scolastico 2020-2021 con una cerimonia significativa, che ha visto, dopo il canto dell’inno d’Italia, la consegna ad una rappresentanza di studenti delle bandiere italiana, della Comunità Europea e della Regione Veneto. Presenti i rappresentanti delle associazioni Fanti, Cavalieri, Carabinieri e Alpini. Un gesto fortemente voluto dall’amministrazione comunale che in questi mesi non ha fatto solo fronte all’emergenza Covid, ma ha affrontato anche la demolizione delle vecchie scuole medie di Mel, con conseguente trasloco, e la messa in sicurezza di altri edifici del neo comune Borgo Valbelluna.
…E IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA A BELLUNO
BELLUNO Il presidente della Provincia Roberto Padrin ieri mattina ha monitorato la situazione nel Piazzale della stazione, alle 8 era invece presente al liceo Tiziano per portare un saluto istituzionale.
PRIMO GIORNO DI SCUOLA PER 1400 ABBONATI DOLOMITIBUS
Pubblichiamo le notizie da Belluno, elogio alla Dolomitibus, con una piccola postilla: sarebbe importante capire cosa invece non ha funzionato nell’Alto Agordino zona Colle Santa Lucia-Selva di Cadore . Ieri mattina un ascoltatore di Radio Più di buon mattino ha scritto: “Giorno Scolastico n°1 La corsa delle superiori delle 6 e 40 non si è fatta vedere”
LA RISPOSTA DELLA PROVINCIA: Causa: avaria al veicolo n 152 con successivo sinistro, tale da impedire la corsa ad orario
Riavvio della scuola senza intoppi: il sistema di trasporto pubblico ha funzionato
Il presidente della Provincia: «Continuare con la collaborazione e il senso di responsabilità visti ieri»
BELLUNO Per la Provincia il primo giorno di scuola va in archivio senza problemi sul fronte del trasporto pubblico. Dolomitibus ha messo in campo uno spiegamento di forze di 12 autobus in più (per garantire una capienza totale di ulteriori 780 posti) e personale in stazione e sui mezzi (una decina di controllori) per verificare il corretto uso della mascherina e il rispetto delle misure di distanziamento anti-Covid. Risultato: nessun intoppo. «Ho visto sostanzialmente un buon senso di responsabilità da parte dei ragazzi» dice il presidente della Provincia, che questa mattina ha voluto fare un passaggio nel piazzale della stazione, prima di portare il saluto istituzionale in una delle scuole superiori, il liceo Galilei-Tiziano. «Questo atteggiamento collaborativo dovrà contraddistinguere gli utenti dei mezzi pubblici anche nei prossimi giorni e nei prossimi mesi, fino a quando lo richiederanno le norme anti-Covid. Quindi, mascherina sempre indossata sui bus e sui pullman, e rispetto del distanziamento alla fermata e in stazione. È ovvio che la responsabilità individuale di ciascun viaggiatore resta un punto fondamentale per la completa attuazione di tutte le misure igieniche e di comportamento. Ma questo discorso vale per tutti gli ambiti della nostra società. L’autobus è un luogo pubblico, come le strade, le scuole… il passeggero non può essere un semplice spettatore. Cerchiamo di agevolare il lavoro degli autisti e di chi opera sui mezzi. I mezzi pubblici sono sicuri e utilizzabili senza problemi. In questo momento l’incertezza sull’evoluzione della pandemia e i dubbi delle famiglie condizionano il numero degli abbonamenti. Ma con la ripartenza al 100% del servizio e la naturale taratura delle corse che sempre avviene nei primi giorni di scuola, sono convinto che potremo tornare alla normalità”. Al momento gli abbonamenti sottoscritti dagli studenti sono 1.400 a fronte dei 4.000 dello stesso periodo di un anno fa. Parallelamente sono quasi 5mila le richieste di rimborso.
L’ISTITUTO CALVI VINCE IL PRIMO PREMIO DEL CONCORSO “PRENDERI CURA DELL’AMBIENTE”
STEFANO DA ZANCHE E MORENA DAL DON CANDIDATI A SINDACO IN UNA SFIDA CHE NON C’E’
ELEZIONI COMUNALI CON GLI AMICI DELLA PIAZZA PERCHE’ “E’ GIUSTO PROVARCI”
GOSALDO
DI GIANNI SANTOMASO
INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO: CONFERENZA STAMPA di ADRIANO RASI CALDOGNO DIRETTORE ULSS1
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI CALDOGNO
BELLUNO Sono 59 i soggetti postiivi al tampone, 378 in isolamento, 2 persone ricoverate di questa una in terapia intensiva con un quadro di patologie pregresse. La situazione è sotto controllo, focolai famigliari o di persone al rientro dall’esterno. In questi giorni 2 focolai in un albergo e un rifugio della Provincia. In entrambi i casi il dipartimento si è mosso con tempestività. Strutture chiuse perché la stagione estiva è finita. La Ulss con il Dipartimento di prevenzione è impegnata: 1750 tamponi su bellunesi rientrati dalle zone di vacanza, il controllo continua sui rientri dai paesi di tutta la seconda fascia (la più numerosa). Attività corposa di gestione delle quarantene. Da oggi sono sempre disponibili per i tamponi di controllo sia per il rientro dall’estero che per i casi previsti dall’attuale normativa 2 drive-in con accesso libero dalle 8.30 alle 12.30 al San Martino di Belluno e il centro di Borgo Ruga di Feltre con accesso da via Panoramica. Per la gestione de rientro a scuola seguiamo le direttive nazionali. L’Ulss svolge un’azione di supporto sanitario per dare il servizio migliore in un periodo che non ha precedenti. Più tardi verrà pubblicato sul sito dell’azienda un elenco di domande poste con frequenza (Faq).
Oggi l’inizio della scuola. Al proposito l’intervento del dottor Cinquetti direttore dipartimento di Prevenzione Le situazioni più “difficili” per i bambini più piccoli. E’ stato fatto un grande lavoro, scuola e azienda sanitaria, individuato un referente che colloquia quotidionamente con la Ulss1. Al mattino quando il genitore scopre che il figlio ha la febbre, tosse o altro sintomatologia tipo perdita di gusto e olfatto, vomito e diarrea, in quel caso il bambino va tenuto a casa e il pediatra di famiglia valuterà dove mandare il bambino (punti drive-in). Valuterà il pediatra se mandarlo in queste sedi per il tampone. C’e’ una competenza specifica per infermieri-pediatrici. E’ necessario portare la tessera sanitaria e il numero di cellulare del genitore che entro 24 ore avrà la risposta dell’esame. Intanto il bambino rimane a casa. Il genitore riceverà un sms con la possibilità anche di scaricare il referto. Per essere riammesso a scuola il bambino deve farsi di nuovo vedere dal Pediatra che preparerà il certificato per il rientro a scuola. Per altre malattie no covid sarà sufficiente un’autocertificazione (giustificazione dell’assenza). Siamo pronti ad affrontare un inverno impegnativo.
https://www.facebook.com/RasiCaldognoUlssDolomiti/videos/2726792570912516/
CASACOMUNE SULLA MONTAGNA AD AURONZO 100 PARTECIPANTI AL CORSO. DON CIOTTI RICHIAMA A IMPEGNO, SPERANZA, SOGNO ED ETICA PUBBLICA
AURONZO Don Luigi Ciotti ha concluso così ad Auronzo di Cadore il corso di tre giorni promosso da CasaComune, ultima gemmazione del Gruppo Abele. “Un dovere forte di responsabilità”, “una conoscenza che si alimenta con l’approfondimento”. Perché “non possiamo stare zitti e inerti di fronte al male, anche quello fatto alla terra”. Occorre avere “speranza di un’etica pubblica” e “sentirsi parte di una comunità, con impegno”. “La speranza è un bene comune, fragile, va distribuita, per questo occorre ripartire da chi è stato escluso”. Ma “non possiamo correre il rischio di sentirci comodamente dalla parte giusta”, “i diritti sono il presupposto di ogni progresso sociale, civile, economico”. “Non venga meno il nostro essere sognatori. Facciamo cose insieme, perché anche se io sono, se tutti noi siamo piccoli e fragili, dobbiamo credere nel Noi”. Al corso hanno partecipato cento persone per questo primo focus dedicato alle “Montagne” promosso d’intesa con Diocesi di Belluno e Uncem. A guidare il corso – accanto a relatori come Luca Mercalli, Andrea Membretti, Grammenos Mastrojeni, Vanda Bonardo, Cesare Lasen e anche al drammaturgo Marco Paolini – è stata Mirta Da Prà, come don Ciotti originaria del Cadore e impegnata da anni nel contrasto della tratta al Gruppo Abele. “Tre giorni importantissimi – evidenzia Bussone presidente Uncem – di analisi, dialogo, legami. Le nostre comunità ne sono maestre, la loro storia si basa su questi valori, ma andare alla scuola della comunione, parlando come ad Auronzo di questioni molto concrete e facendosi domande rispetto al futuro dei territori montani, è preziosissimo. Ringrazio la Sindaca di Auronzo, Tatiana Pais Becher, per il suo grande impegno”.
DISAGIATI RISORSE AFFIDATE DIRETTAMENTE AGLI AMBITI TERRITORIALI
VENEZIA Nuove modalità quest’anno per gli interventi regionali a sostegno delle famiglie fragili del Veneto, la Giunta regionale del Veneto ha affidato ai 21 Ambiti Territoriali Sociali (le ex Ulss), d’intesa con i Comuni, la gestione degli interventi economici per le famiglie numerose, i genitori separati o divorziati, gli orfani, i nuclei in difficoltà economica. Il programma di interventi, che vale 4.180.000 di euro per il 2020, si rivolge in particolare ai genitori soli, separati o divorziati; ai nuclei familiari con figli orfani; alle famiglie numerose con quattro o più figli e a quelle con parti rigemellari, infine alle famiglie in difficoltà economica con contributi di 75 euro per ogni figlio iscritto ad associazioni ed enti di promozione sportiva. Potranno presentare domanda ai propri comuni di residenza i nuclei familiari con Isee fino a 20 mila euro e che siano residenti in Veneto.
COVID A BELLUNO: OTTO NUOVI POSITIVI IN 24 ORE, 2 IN CORSO D’INDAGINE
BELLUNO Nelle ultime 24 ore di attività 8 nuove positività: 6 in soggetti già isolati in quanto contatti di caso o sintomatici; 2 di nuova evidenza in corso di indagine.
La prima giornata di offerta tamponi ad accesso libero a favore di tutte le persone sintomatiche frequentanti le scuole del territorio ha riscontrato numeri consistenti di afflusso nelle prime ore si è conclusa regolarmente con esecuzione di tutti i tamponi richiesti. Il Dipartimento di Prevenzione sta studiando alcune possibili modifiche dell’operatività potenziando l’offerta. Il resoconto finale di questa giornata di lavoro per le sedi Drive-in di Belluno e di Feltre ha visto l’esecuzione di 66 tamponi a soggetti sintomatici provenienti dal mondo della scuola prevalentemente afferenti all’età pediatrica.
In relazione ad alcune richiesta pervenute all’Azienda Ulss di esecuzione di test sierologici a personale della scuola assunto in questi giorni (supplenti , etc) l’Ulss e la Direzione scolastica provinciale hanno definito nel 30 settembre la data di recupero. Nei prossimi giorni saranno comunicati i dettagli organizzativi.
NELLE ULTIME 24 ORE: 77 POSITIVI IN PIU’, 21 I PAZIENTI IN TERAPIA INTENSIVA
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
LUXOTTICA RICONVERTE UNO STABILIMENTO PER PRODURRE VISIERE PROTETTIVE
I primi 140.000 dispositivi saranno donati agli ospedali statunitensi
NEW YORK – Luxottica annuncia di aver riconvertito una parte dello stabilimento di Orange County, in California, per la produzione di visiere con l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda di protezione nel fronteggiare la pandemia di COVID-19. Nello stabilimento di oltre 50.000 metri quadrati si producono ogni giorno migliaia di occhiali Oakley. Oggi l’azienda ha riorganizzato il personale e le attività per produrre anche visiere protettive. I primi 140.000 dispositivi saranno donati al personale che lavora in prima linea negli ospedali statunitensi. Da quando è esplosa l’emergenza COVID-19, Luxottica e i suoi marchi, tra cui Oakley e Costa, hanno donato decine di migliaia di occhiali, visiere e mascherine a ospedali e altre istituzioni nelle aree degli Stati Uniti in cui l’azienda è presente con i suoi uffici e stabilimenti. Il marchio Oakley è famoso in tutto il mondo per gli occhiali sportivi ad alte prestazioni.
NO AGLI AUMENTI SUL GASOLIO DA RISCALDAMENTO, LA MONTAGNA PAGA GIA’ ABBASTANZA
ROMA «L’attenzione all’ambiente è sacrosanta. Ma non può pesare sempre e solo sulle zone di montagna, che già svolgono un ruolo importantissimo in questo senso». È quanto afferma il deputato di Forza Italia Dario Bond, alla luce delle possibili manovre “green” della prossima legge di bilancio, che dovrebbe prevedere aumenti consistenti su gasolio da riscaldamento e gpl. «Al momento sembrano previsti 2,8 miliardi di euro di “ecoimposte”, tasse sul gasolio e sul carburante da riscaldamento che peseranno sulle tasche dei cittadini della montagna e sui bellunesi sotto forma di accise in più» sottolinea Dario Bond. «Non è pensabile che chi vive in montagna, dove il riscaldamento è una necessità spesso 7-8, anche 9 mesi l’anno, debba subire ulteriori aggravi nel costo della vita. Anche perché – e i bellunesi lo sanno bene – vivere in montagna significa svolgere una funzione di presidio e di attenzione ambientale anche in funzione di chi vive in città e in pianura. Aggiungere costi e problemi ulteriori significa far morire la montagna. È per questo che farò una battaglia forte su questo punto: no alle “ecoimposte” che condannano le terre alte».
L’APPELLO DI BELLUNO ALPINA AI CANDIDATI REGIONALI
BELLUNO “Concretizzare azioni per le Prealpi. I prossimi consiglieri aiutino a realizzare i progetti pronti. Fondamentale partire con il consorzio forestale per le manutenzioni. E’ urgente istituire un consorzio forestale”: questo l’appello che l’associazione Belluno Alpina lancia ai candidati alle imminenti elezioni regionali. “Appena passate le elezioni regionali, contatteremo i consiglieri regionali bellunesi neo-eletti chiedendo un incontro per programmare interventi decisi e concreti per il territorio prealpino, a partire dall’istituzione del consorzio forestale”.
L’associazione, sta lavorando con i comuni e la Regione per realizzare numerosi progetti: il lago alla Grava, la strada silvopastorale, il percorso natura per le famiglie, “Ma tutto questo – dice il presidente Gimmy Dal Farra – rischia di avere vita breve se non c’è chi tutti i giorni è presente per pulire, sistemare e verificare lo stato di salute delle strutture. Siamo altrsì convinti che la soluzione migliore sia quella di utilizzare le ex scuole di Ronce come sede del consorzio forestale per il comprensorio: non è solo questione di praticità e velocità, si tratterebbe di un segnale importante di presenza dello Stato sul territorio, un messaggio significativo anche per i nostri giovani che sempre di più lasciano i nostri paesi per l’assenza di opportunità e di servizi”.
FORUM GELATERIA: FOCUS SUL CIOCCOLATO
LONGARONE Forum Gelateria, un evento interessante e coinvolgente per gli operatori del settore. A questo si sta lavorando a Longarone Fiere dove nelle giornate del 1 e 2 dicembre 2020 saranno anche allestite alcune aree dedicate a tematiche che interpretano i recenti trend che caratterizzano l’attività di gelateria. L’obiettivo è quello di consentire ai gelatieri l’accesso in modo semplice e immediato alle informazioni necessarie ed utili per poter assumere le decisioni. Una delle tendenze che da qualche tempo stanno coinvolgendo tante gelaterie, soprattutto quei locali aperti per la gran parte dell’anno, che hanno necessità anche di destagionalizzare l’offerta, è l’inserimento di altri prodotti dolci come il cioccolato, declinato in tutte le sue forme. Una lavorazione che è oggi possibile inserire nei laboratori di gelateria grazie alle moderne attrezzature che occupano spazi veramente contenuti e che può trovare una attraente esposizione con le vetrine sempre più efficienti e funzionali. Nell’area dedicata al cioccolato saranno organizzati eventi di formazione, laboratori pratici di cioccolateria in cui saranno illustrate le principali lavorazioni replicabili in una gelateria e molto altro. Al Forum della Gelateria di Longarone, a coordinare questa area ci sarà Quinta Forma ( già Accademia Maestri Cioccolatieri Italiani) una realtà giovane ma molto apprezzata a livello nazionale che ha sede a Limana (BL) specializzata nella formazione di settore.
SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE “CLIMBING FOR CLIMATE”
FELTRE Come ormai tradizione, sarà protagonista attiva della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile anche in questa edizione 2020. Dopo la pedalata Belluno-Feltre di domenica scorsa, organizzata con la FIAB di Belluno, l’Assessorato ai Beni Comuni promuove la manifestazione “Climbing for climate”. L’obiettivo è la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui temi dell’Agenda 2030, sull’emergenza climatica, nonché la definizione e la sottoscrizione di un appello per la protezione e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale locale. L’evento si terrà a Feltre, in collaborazione con il CAI sezioni di Mestre e di Feltre, nella giornata di sabato 19 settembre e verterà su una serie di incontri ed iniziative che vedranno protagonisti esperti del settore, studiosi e ricercatori che culminerà con la sottoscrizione in Sala degli Stemmi della lettera di intenti da parte delle rettori delle Università Ca’ Foscari e IUAV. In serata un importante appuntamento aperto al pubblico (prenotazione, come di consueto su VisitFeltre.) Alle 20.30 in piazza Maggiore si terrà infatti il “Filò climatico” sul tema “Perchè dobbiamo essere fortemente preoccupati’, con la proiezione del docu-film “Anthropocene” e successiva discussione dei cittadini presenti con docenti delle università Ca’ Foscari e IUAV; a seguire presentazione progetto peer-to-peer (Università Ca’ Foscari -Amministrazione comunale per la formazione degli studenti delle superiori in relazione alla tematica della crisi
CONCORSO PUBBLICO PER SOLI ESAMI PER L’ASSUNZIONE A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DI UN ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO-CONTABILE
FELTRE E’ indetto un concorso pubblico per soli esami per l’assunzione a tempo
pieno ed indeterminato di un Istruttore Direttivo Amministrativo-Contabile categoria D1, presso l’Unione Montana Feltrina con sede a Feltre. Le domande di partecipazione dovranno pervenire all’ufficio protocollo dell’Unione Montana Feltrina entro le 12 del
05 novembre.
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA QUARANTESIMA PUNTATA
RICORDI D’AUTUNNO
AUDIO
Le foglie dei tigli di via Feltre, ingiallite dall’autunno, volteggiavano lente nell’aria prima di posarsi sul marciapiede. Le trovavo così al mattino mentre prendevo la strada per andare a scuola. Distese sull’asfalto ancora umido della rugiada della notte. Ed il giorno stentava ad arrivare, con il sole ancora nascosto dietro le montagne dell’Alpago ed i lampioni che illuminavano quegli ultimi scampoli di oscurità. Autobus gialli, carichi di persone assonnate, viaggiavano pigri verso la stazione infilandosi nella leggera foschia dell’alba. Ed io camminavo spedito per la via, con quelle foglie gialle che si attaccavano tenaci agli stivali di gomma blu. Il fresco di quei mattini di metà ottobre trapassava la dolcevita e ad ogni passo ridestava i sensi ancora intorpiditi dal sonno. Il grande ippocastano mi salutava con un solenne buongiorno. Mi fermavo sempre a raccogliere i ricci e qualche “castagna mata”. Sembrava impossibile non poter mangiare quelle castagne così belle e lucide. Pochi passi dopo la luce del lavasecco illuminava il marciapiede. L’odore di ammoniaca si spandeva nell’aria e rallentavo il passo per sbirciare attraverso le vetrine leggermente annebbiate dal vapore dei ferri da stiro. E c’erano sempre quelle due figure chine sull’asse col ferro in mano, circondate da decine di cappotti e vestiti appesi avvolti nel cellophane. Dopo nemmeno cento metri Belluno diventava di colpo città. C’era Piazzale Marconi. Un nome importante. Marconi, mi dicevano, si chiamava Guglielmo ed aveva inventato la radio. La maestra ci spiegava che Belluno era una piccola città. Anche il quaderno fucsia delle Regioni d’Italia ci teneva a ribadire questo concetto. “Belluno, 383 m. s.l.m. Ridente cittadina ai piedi delle Dolomiti.” Fine. Poche righe per raccontare una piccola città. Ma a me Belluno non sembrava poi tanto piccola. In Piazzale Marconi c’erano il distributore di benzina, il passaggio pedonale e lo spartitraffico illuminato come quelli che si vedevano alla televisione quando mostravano Milano. C’era il traffico e pure un bar. Attraversavo la strada e, dopo circa trecento metri, arrivavo in Piazzale Cesare Battisti. Che chissà chi era. Sicuramente un’altro uomo importante per avere il suo nome riportato sulla tabella dell’isola pedonale. L’incrocio con il semaforo era l’ultimo ostacolo prima di arrivare alle scuole Gabelli. Dall’altra parte della strada c’era la Vigilessa. Austera nella sua divisa nera. Con la cravatta ed il cappello bianco alto mezzo metro. E la gonna al ginocchio. Era lei la padrona assoluta dell’incrocio. Col fischietto in bocca ed il filo-comando in mano. Severa ed inflessibile con pedoni ed automobilisti. E tutto filava liscio che nemmeno nella perfetta Svizzera. Davanti al grande cancello della scuola mi aspettava il mio amico che si chiamava come me. Paolo. Che allora i nomi erano semplici, Paolo… Giorgio… Alessandro…E dalla cartella usciva una pallina da tennis mezza consumata. Giacche per terra a fare da pali e via ad iniziare una divertente partita di calcio su uno dei vialetti della “Scuola Elementare più bella d’Italia”. Io tifavo Milan, Paolo per il Napoli di Maradona. Ed erano sfide all’ultimo sangue fra i due piccoli emuli del “Pibe de oro” e Franco Baresi. Sfide che terminavano al suono della prima campana e che sarebbero ricominciate il mattino dopo. Pioggia permettendo. Poi tutti in classe. E, fra un dettato ed un esercizio di aritmetica, lo sguardo si perdeva oltre i grandi vetri a cercare gli alberi del giardino. I verdi cedri del Libano, i meli ed il pruno rosso. E tutte le altre piante colorate d’autunno. E mentre la maestra spiegava ammiravo quel piccolo bosco cittadino. Sognando i larici i faggi e gli abeti agordini che avrei rivisto il sabato pomeriggio a Cencenighe. Perchè, allora come adesso, una gran parte del cuore dimorava lassù. Fra i boschi e le rocce delle Magiche Dolomiti!!!
APRILE 1992: AGRUVIT BELLUNO VOLLEY PROMOSSA, CON MERITO, NELLA SERIE A2 di RENATO BONA
BELLUNO Navigando in Internet ci siamo imbattuti nel sito http:/bit.ly/FioriBarpHallOfFame” che propone una notizia che tempo fa è stata postata dal direttivo del Gruppo sportivo Fiori Barp di Mas di Sedico. Così abbiamo appreso che: “Con un pizzico di emozione e tanto, tanto orgoglio comunichiamo l’istituzione della ‘Hall of Fame’ della società. Non prendeteci per matti, né per megalomani, ma con l’approssimarsi del sessantesimo anniversario di fondazione del nostro Gruppo sportivo (il 2021 è… alle porte) abbiamo pensato fosse importante proporre un’iniziativa in grado di radunare al proprio interno tutta la storia blu arancio e le numerose testimonianze raccolte negli anni, in occasione delle celebrazioni organizzate per i vari decennali del club”. Si precisa quindi che l’iniziativa è nata da un’idea di Roberto Bona, eclettico giornalista pubblicista di Mas di Sedico (ha trasmesso al figlio Francesco, che ora collabora con lui anche negli uffici stampa delle manifestazioni automobilistiche la passione per lo sport in generale ed i motori in particolare senza trascurare l’hockey su ghiaccio che ha praticato per anni, e, ovviamente il calcio Fiori Barp, visto fra l’altro che il campo sportivo è a una decina di metri di distanza da casa… ) di cui si sottolinea che è “appassionato di sport e di storia dello sport, autore di libri sullo sport bellunese, ideatore ed amministratore della nuova pagina, collaboratore di Radio Più, l’emittente agordina diretta da Mirko Mezzacasa”. Nato giornalisticamente nella redazione bellunese del Gazzettino, Roberto Bona, che ha poi collaborato con Settegi Dolomiti, Il Corriere delle Alpi e riviste specializzate nel campo dell’automobilismo, del calcio, dell’hockety su ghiaccio, da anni segue molto da vicino le vicende sportive del sodalizio di Mas di Sedico.
Delle iniziative che saranno realizzate per celebrare il prestigioso traguardo del sessantesimo, e della storia del Fiori Barp diremo in altra occasione. Qui vogliamo ricordare che, tra le pubblicazioni di Roberto Bona, in sigla “rob”. o “ro.bo.” merita di essere citata “La vittoria più bella” con la cronistoria dell’ultimo successo della Pallavolo Belluno. Nel libro, al quale hanno collaborato Diego Roldo e Viviana De Min, risale al 1992, ed è stato realizzato da Artistudio Libanora di Belluno con immagini di Giuseppe Zanfron, l’autore scrive fra l’altro in presentazione che: “‘La vittoria più bella’ non è e non vuole essere un libro celebrativo, ‘studiato’ appositamente in occasione del ritorno in serie A2 del sestetto bellunese. Queste pagine, tratte dagli articoli apparsi su ‘Il Gazzettino’ nel corso della stagione 1991-92 sono il semplice, ma sentito, ringraziamento di un appassionato di volley che, nel corso degli anni ha gioito e sofferto per le sorti della ‘sua’ squadra imparando ad amarla profondamente”. In apertura, il contributo di una tifosa: Mara De Min, che all’epoca aveva 10 anni e che orgogliosamente spiegava che “… Alla fine delle partite, se c’è tempo, mi faccio accompagnare in campo e mi faccio fare gli autografi dai giocatori fra i quali il mio preferito è Osvaldo Maffei…”.
Segue il ricordo dei risultati conseguiti dalla compagine volleistica bellunese; questo il primo titolo citato: “Agruvit (così allora la denominazione della squadra bellunese – ndr.), esordio vincente. Il sestetto gialloblù ha piegato nettamente il Valdagno, Maffei match-winner con 10 punti”, 3 a 1 il risultato finale, era il 3 novembre 1991. Seguono: “Un’Agruvit grande così stronca il Mantova”, 0-3, 9 novembre; “Agruvit stratosferica”, 3-0, 17 novembre; “’Agruvit cade a Udine”, 3-2, 24 novembre; “L’Agruvit torna alla vittoria”, 3-0 con l’Universal Carpi, 1 dicembre; “Agruvit senza carattere”, 3-2 a Vimercate col Di Po, 7 dicembre; “L’Agruvit si impone a rullo”, 3 a 0 col Mia Digitronica, 16 dicembre; “L’Agruvit mantiene il primato”, 0-3 con la Sav Bergamo, 21 dicembre; “Agruvit sconfitta dal Cessalto”, 2-3, 4 gennaio1992; “Due punti pesanti per l’Agruvit”, 0-3 col Pinerolo, 11 gennaio; “Terno secco dell’Agruvit”, 3 a 0 con la Filtrotecnica, 19 gennaio; “Passeggiata dell’Agruvit”, 3 a 0 col Bologna, 26 gennaio; “L’Agruvit cade male in Piemonte”, 3 -1 col Pavic Ponti, 1 febbraio; “Vince la grinta dell’Agruvit” 3 a 1 a Valdagno, 16 febbrtaio; “L’Agruvit riguadagna la vetta” , 3 a 0 col Mantova, 23 febbraio;”L’Agruvit a passeggio per Paese”, 1-3 col Lunazzi, 1 marzo; “L’Agruvit ha il passo promozione”, 3 a 1 con L’Ado Udine, 8 marzo; L’Agruvit sbanca Carpi”, 0-3 , 14 marzo; “L’Agruvit ‘trita’ il Vimercate, 3 a 0 col Di Po, 22 marzo; “Agruvit solitaria in vetta”, 1-3 col Mia Digitonica, 28 marzo; “Agruvit: la serie A2 sempre più vicina; grande impresa dei gialloblù sul parquet di San Giovanni Lupatoto” (mancano data, risultato e tabellino); “Agruvit sempre più vicina alla promozione”, 3 a 0 col Bergamo, 5 aprile; “Un’Agruvit deconcentrata cede a Cessalto”, 3 a 1, 11 aprile; finalmente il titolo che si aspettava con trepidazione: “L’Agruvit è promossa in serie A2”, 3 a 0 col Pinerolo, 26 aprile; “Vince e convince un’Agruvit rimaneggiata”, 3 a 1 a Piacenza con la Filtrotecnica, 2 maggio; “L’Agruvit in scioltezza passa a Bologna”, 3 a 0, 9 maggio; per concludere con: “La grandissima festa dell’Agruvit”, dopo il 3 a 2 con la Pavic Ponti, Belluno, 17 maggio 1992.
In chiusura non posso non dire che Roberto Bona è mio fratello e dunque in questa occasione “ho giocato in casa”. Ma non mi pare una colpa… E dunque, onore al merito!
NELLE FOTO (Facebook e riproduzioni da “La vittoria più bella”): Il giornalista Roberto Bona con il collega Damiano Tormen (rally Dolomiti 2018); la copertina del suo libro sulla Pallavolo Belluno, all’epoca Agruvit; la formazione della Pallavolo Agruvit Belluno; mister Alberto Roitman; l’“istituzione” Diego Roldo; Ezio Ebone; Claudio Del Treppo; Osvaldo Maffei; Max Bristot; Carlo Gaddo; Bubi Carlos Wagenpfeil; Luca Dal Pan; raggianti Beltrame e Gaddo; gli artefici della promozione; i “Panthers” impareggiabili sostenitori.
L’EMERGENZA COVID 19 PORTA ALL’ANNULLAMENTO DELLA MESSA PER I FIGLI SCOMPARSI
DI GIANNI SANTOMASO
MOTOGIRO E AUTOGIRO, OGGI NELL’AGORDINO. A Feltre alle 11.21, Agordo 12.39, Siror 13.17 a seguire Passo Rolle, Valle e arrivo a Falcade previsto per le 14.29, alle 15 ad Alleghe e alle 16 a Cortina.
SABATO 26 SETTEMBRE LA PRESENTAZIONE ALLO SKI COLLEGE
FALCADE Sabato 26 settembre alle 14.30 al polo scolastico di Falcade, presso la Sala Polifunzionale Dolomiti di Via Trieste, saranno presentate le squadre agonistiche 2020-21 dello Ski College Veneto-Falcade.
CAI AGORDO IN ASSEMBLEA
AGORDO L’Assemblea Annuale che doveva tenersi a marzo e già rinviata, è stata convocata per venerdì 18 settembre alle 18 nella Sala Convegni “Don Tamis”. Per le note limitazioni sanitarie, quest’anno la S. Messa ed il pranzo non si svolgeranno.
OCA IN TAVOLA PER LA RICOSTRUZIONE DI MALGA FOCA
LA VALLE Un’altra iniziativa per raccogliere fondi per Malga Foca distrutta da un furioso incendio. Malga Calleda e l’azienda agricola di Michele Littamè infatti ha organizzato per sabato 19 settembre alle 12.30 “l’oca in malga”, una giornata di degustazione e benessere con formaggi di malga e i prodotti di eccellenza a base d’oca con i migliori vini dei Colli Euganei. Capienza massima 45 persone, prenotazione obbligatoria al 3804198506 oppure 3466933177. Costo della giornata 25-30 euro, il ricavato sarà devoluto in beneficenza. L’oca sarà portata in malga da uno dei migliori allevatori del Veneto che si è reso disponibile per cucinarla.
NUOVI ORARI PER LE VISTE AL CASTELLO DI ANDRAZ
Il castello riaprirà nei successivi 4 weekend (fino a domenica 11 ottobre), dal venerdì alla domenica, con orario leggermente ridotto: dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. Le visite guidate o libere vanno prenotate al 334 33 46 680 o via mail a [email protected]
IERI ALLA RADIO
IL PRIMO NUMERO DI 007 IN CONDOTTA, NUOVA STAGIONE: NONO ANNO. CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO
di Claudio Fontanive
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI UN LIBRO
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
LA RACCOLTA COMPLETA
SP 7 DI ZOPPE’ fino al 25 settembre, esclusi sabato e domenica, dalle 7:30 alle 12 e dalle 13 alle 17:30, temporanee interruzioni al traffico della durata massima di 30 minuti in comune di Val Di Zoldo per rifacimento rete idrica e fognaria
SR 203 AGORDINA fino al 16 settembre, dalle 19 alle 6, senso unico alternato regolato da movieri alla galleria di Listolade a Taibon Agordino per asfaltatura
SP 30 PANORAMICA DEL COMELICO fino al 2 ottobre, esclusi sabati e domeniche, interdizione totale alla viabilità in entrambi i sensi di marcia tra Costa e Costalissoi per messa in sicurezza strada
SP 20 VAL FIORENTINA Fino al 15 settembre, esclusi sabati e domeniche, senso unico alternato in località Solator di Selva Di Cadore per allargamento carreggiata
SP 641 PASSO FEDAIA A Capanna Bill e a Col di Rocca fino al 30 settembre senso unico alternato regolato da semaforo.
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 30 settembre (sabato e domenica esclusi) tra Candaten e La Stanga dalle 7.30 alle 9 e dalle 16.30 alle 18 con movieri e negli altri orari con semaforo, senso unico alternato.
SR 48 DELLE DOLOMITI FINO AL 30 SETTEMBRE, DALLE 7 ALLE 17, ESCLUSI SABATO E DOMENICA, SALTUARIA ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER PERIODI CONTINUATIVI NON SUPERIORI A 10 MINUTI NEI COMUNI DI CORTINA ED AURONZO DI CADORE PER CARICO SCARICO MATERIALI NECESSARI PER LA POSA DELL’ELTRODOTTO INTERRATO
SR 48 DELLE DOLOMITI Fino al 30 settembre in località Pocol (Cortina) senso unico alternato, esclusi sabato e domenica
SR 48 DELLE DOLOMITI Fino al 9 ottobre senso unico alternato in località Cernadoi, escluso sabato e domeniche
SR 48 DELLE DOLOMITI Fino al 30 settembre esclusi sabato e domenica senso unico alternato tra Cernadoi e Pian Falzarego
SP 7 DI ZOPPE’ DI CADORE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI CON BREVI INTERRUZIONI DI MASSIMO 10 MINUTI FINO AL 18 SETTEMBRE, DALLE 7:30 ALLE 17:30 ESCLUSI SABATI, DOMENICHE E FESTIVI INFRASETTIMANALI, PER MESSA IN SICUREZZA DELLA SEDE STRADALE
SP 1 MADONNA DEL PIAVE fino a revoca, senso unico alternato regolato da semaforo in località Caorera di Quero Vas per lavori di messa in sicurezza piano viabile
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Pressoché stazionarie. Sono previste massime di 28/29°C in Valbelluna e di 24/26°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 18°C, a 2000 m min 12°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 16°C, a 3000 m min 6°C max 8°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati su alcuni settori; in quota deboli/moderati dai quadranti orientali, a 5-10 km/h a 2000 m e 15-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti fino al primo pomeriggio(0%), in seguito probabilità medio-bassa di sporadici piovaschi, specie sulle Dolomiti (20/30%), mentre il rischio di fenomeni sarà minore sulle Prealpi (10/20%) e spesso limitato alle Prealpi centro-orientali e su quest’ultime qualora dovesse verificarsi qualche isolato fenomeno, potrebbe essere temporalesco.
Temperature: Minime pressoché stazionarie e massime in leggera flessione ma ancora superiori alla norma a tutte le quote. Sono previste massime di 25/26°C in Valbelluna e altri fondovalle prealpini e di 21/23°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 16°C, a 2000 m min 11°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 14°C, a 3000 m min 5°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati su alcuni settori; in quota deboli/moderati da nord-est, a 10-15 km/h a 2000 m e 15-25 km/h a 3000 m.
DALL’INVANO DORIGO DI AGORDO, Stefano Mosca a nome della famiglia di Silvano, della moglie Alba, del fratello Massimiliano
AGORDO Il Belluno si è imposto nel triangolare nel ricordo di Silvano Mosca al quale hanno partecipato l’Agordina di seconda categoria e L’Unione Sportiva Le Ville, l’altro amore di Silvano. E’ stato il giorno del ricordo di un personaggio che al calcio locale ha dato molto, al suo Le Ville e all’Agordina in particolare come sottolineato con emozione dal sindaco Roberto Chissalè, dall’assessore allo sport Cristina Bien e dal presidente Cosmo Forcella. Silvano è stato ricordato da Mauro Carli dela Cgil anche per il suo impegno nel mondo del lavoro (Caf Cgil) e nel sociale (Sindacato Spi Cgil)
di Matteo Manfroi
IL RICORDO: ROBERTO CHISSALE, CRISTINA BIEN, COSMO FORCELLA, MAURO CARLI.
DE GIACINTO IN BIANCO ROSSO di Roberto Miana
sito internet Alleghehockey.com
Un’altra pedina importante va ad aggiungersi allo scacchiere di coach Matikainen. Giorgio De Giacinto, difensore classe 2000 nato a Feltre, nei prossimi mesi dovrà coniugare hockey e studio. Iscritto all’università di Trieste, tra libri, allenamenti e partite avrà giornate molto intense, ma l’impegno non gli mancherà di sicuro. Ragazzo solare con tanto entusiasmo e dotato di indubbio talento è stato fortemente voluto da coach Matikainen per rinforzare sia qualitativamente che numericamente la retroguardia biancorossa, che nelle ultime stagioni si era dimostrata un po’ corta. Le sue prime parole da Civetta non lasciano dubbi: “sono contentissimo di essere tornato ad Alleghe, dove ho già giocato tre anni con le giovanili e mi sono trovato benissimo. Non vedo l’ora di cominciare questa avventura con la maglia biancorossa insieme ai miei nuovi compagni, che comunque in parte già conosco e questo sicuramente mi aiuterà ad ambientarmi velocemente”.In carriera oltre a diverse stagioni nel Feltre, sua squadra di casa, una stagione giocata con l’Under 19 dell’Asiago e tre con la maglia delle Civette tra Under 16 e Under 19. I numeri per lui dicono 257 partite disputate, con 49 reti e 79 assist.
DOMANI LA PRIMA AMICHEVOLE DELL’ALLEGHE HOCKEY
ALLEGHE Domani alle 20:30, allo Stadio Alvise de Toni di Alleghe si giocherà l’amichevole tra l’Alleghe Hockey ed il Val di Fiemme. Prima uscita ufficiale dunque per la squadra di Juhani Matikainen in vista dell’inizio della stagione 2020/21 della Italian Hockey League. Con tutte le conferme del roster ed i nuovi innesti c’è grande attesa per vedere finalmente sul ghiaccio un Alleghe che vuole uscire con coraggio e positività dalla quarantena. Per le norme Covid la capienza dello stadio è limitata a 200 spettatori, si ricorda al pubblico di presentarsi alla cassa muniti di mascherina.
PRESCIISTICA IN PISCINA A PALESTRA CON ALBERTO VIDALE
AGORDO Dal 22 settembre al 15 dicembre al palazzetto dello sport di Agordo sarà attivo un corso di presciistica (tutti i martedi dalle 19 alle 20) con istruttore Alberto Vidale, dottore in scienze motorie. Informazioni ed iscrizioni alla segreteria, telefono 0437 62406
ANCHE DA BELLUNO I PROSSIMI ALLENATORI DI FOOTBALL AMERICANO
BELLUNO Il Csi di Belluno organizza il corso di primo livello per allenatori di Football Americano. Da sabato 26 settembre convegni, lezioni tecniche, corso di primo soccorso e test finale. Per il programma tenico prevista la presenza dei relatori Mario Pironti e Massimiliano Delfino.
CAMPIONATI DI CALCIO, LE RIUNIONI DEL CSI
Questa sera alle 20.15 alla Pizzeria Parco di Limana riunione per l’organizzazione del campionato provinciale open di calcio a 11 e domani (astessa sede sempre alle 20.15) riunione per la definizione del campionato di calcio a 11 over 2020-2021. Al fine di evitare assembramenti sarà ammesso di partecipare un solo rappresentante per società.