AGORDO Una ragazza è stata arrestata nei pressi del condomio la Corte (fermata Dolomitibus) di via Insurrezione recentemente anche teatro di una furiosa lite che ha portato a diverse denunce. Lo scorso 19 novembre il capoluogo di vallata è infatti stato interessato da un attento controllo da parte degli uomini della Questura, unitamente al Reparto Prevenzione Crimine di Padova, sotto il coordinamento del Commissario Capo dottor Farris, personale arrivato nell’Agordino con tre volanti. Un’attività straordinaria di controllo del territorio contro furti e spaccio di sostanza stupefacenti. La ragazza durante l’attività, accortasi della presenza degli operatori, ha cercato di allontanarsi con l’intenzione di eludere i controlli. Insofferente e turbata si è rivolta agli operatori con toni accesi e oltraggiosi rifiutandosi, inoltre, di farsi identificare. Allontanandosi di qualche metro gettava per terra alcuni piccoli involucri, per poi rialzarsi e continuare a inveire nei confronti degli operatori. La sostanza raccolta: 18 bustine termosaldate contenenti presumibilmente stupefacente del tipo eroina. Da una più specifica attività di perquisizione, all’interno della borsa, rinvenuti 23 flaconi di metadone detenuti illegamente dalla stessa. Per questo è scattato l’arresto, indagato anche il convivente per resistenza a Pubblico Ufficiale.