“Eravamo molto spaventati dalle condizioni di nostro figlio ma fortunatamente è andato tutto nel migliore dei modi. Grazie ai medici di Cortina che hanno scoperto l’origine del malessere e a tutti gli specialisti di Belluno e Treviso”.
CORTINA Un bimbo di 10 anni è giunto in gravi condizioni all’ospedale di Cortina sulla soglia del coma. L’équipe del Punto di Primo Intervento lo hanno salvato. Il ragazzino aveva iniziato a presentare forti dolori addominali, dispnea e nausea in ospedale è arrivato già in codice rosso. Patologia: chetoacidosi, una complicanza acuta del diabete che, se non individuata e trattata prontamente, può portare al coma e nei casi più gravi al decesso. I medici hanno somministrato la giusta terapia, poi il paziente è stato trasferito in ambulanza, assistito da un medico e da un infermiere, in Terapia Intensiva pediatrica. Oggi il ragazzino sta bene, è a casa e ha ripreso anche a frequentare le lezioni a scuola.
IL DOTTOR MASSIMO VOTA, RESPONSABILE DEL PUNTO DI PRIMO INTERVENTO «Nella nostra struttura mettiamo in campo la competenza di medici specializzati nel trattamento di emergenze-urgenze, specialmente a carattere traumatologico poiché ospedale periferico di primo livello, svolgiamo un importante compito nell’arginare le emergenze».