AUDIO
LA LUNA
Apparve sopra il bosco
alle prime ombre
la faccia della luna
disfatta e triste
di vecchia schiava che ha lasciato
i campi di cotone
Nessuno le andò incontro
nessuno le disse: sei la benvenuta!
L’oscurità riempì gli spazi
e sul cielo si illuminò il volto di una Dea
Le acque della terra, rapite,
contemplarono l’Incantevole
e gli alberi respiravano appena
entro le valli
Ma l’alba la sorprese
e si liquefece in miele del suo carnato
Diventò più evanescente di una nuvola
non fu che una manciata di cenere all’orizzonte