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NOVITA’ ALLA RADIO
IO NE HO VISTE COSE CHE VOI NON POTRESTE IMMAGINARVI un programma di Claudio Pra prima puntata: La chiave di volta Oggi alle 8.45 ed in replica alle 19.45 su Radio Più
DA OGGI IL NUOVO PROGRAMMA DI CLAUDIO PRA
AUDIO
VENETO IN ROSSO
Il Veneto si colora di rosso, scuole chiuse. Stop agli spostamenti se non per inderogabili motivi.
PER GLI SPOSTAMENTI OBBLIGO DI AUTOCERTIFICAZIONE CHE PUOI SCARICARE QUI
SP 3 VAL IMPERINA Dal 20 al 31 marzo, esclusi sabato e domenica, interdizione totale al traffico a fasce orarie tra Forcella Franche e Vallasin per lavori di messa in sicurezza della strada. Le chiusure dalle 8 alle 12:45, dalle 13:45 alle 15:50 e dalle 16:10 alle 17:45
SP 26 DIGOMAN dal 22 marzo al 3 aprile interdizione totale al traffico in comune di Rivamonte dalle 8 alle 17, domeniche escluse, per lavori di esbosco schianti Vaia. Negli altri orari senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
Gestione Servizi Pubblici informa che a GOSALDO nelle località RENON, LAGON, DELUBI e SABE, l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
PRIMA NOTTE DI PRIMAVERA CON TEMPERATURE INVERNALI. I DATI RACCOLTI DA ARPAV DI ARABBA
DUE DECESSI PER COVID A BELLUNO, +47 POSITIVI, 1362 POSITIVI ATTUALI
BELLUNO Nelle ultime 24 ore sono stati registrati due decessi covid: un uomo di 90 anni ricoverato in Pneumologia Covid a Belluno e un uomo di 86 anni ricoverato in Geriatria a Belluno.
Ricoveri
(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:
Area NON CRITICA |
Terapia Intensiva |
|
Ospedale di Belluno |
40 |
4 |
Ospedale di Feltre |
23 +4 |
3 +1 |
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:
pazienti attualmente positivi |
|
Ospedale di Comunità di BELLUNO |
13 -1 |
Ospedale di Comunità di FELTRE |
1 |
CAMPAGNA VACCINALE Programma per oggi 22 marzo 2021 Drive in BELLUNO over 8: 20 prime dosi Ospedale Belluno estremamente vulnerabili: 130 prime dosi COMELICO 75-79enni: prime dosi con Medici di famiglia
IERI LE VACCINAZIONI ASTRAZENECA AD AGORDO DAI 75 AI 79 ANNI
DAVIDE
AGORDO
di Gianni Santomaso
DILLO A RADIO PIU…
Ieri mattina ho accompagnato i miei genitori, entrambi ultraottantenni, a Tamonich di Agordo per la vaccinazione anti-Covid. Un sentito grazie a tutti i volontari della Protezione civile per l’eccellente organizzazione, ai medici, infermieri e personale della Ulss 1 Dolomiti che con dedizione e premura hanno saputo accogliere i nostri nonni, non dimenticando, malgrado la mascherina, un sorriso con gli occhi per tutti. Grazie per il vostro lavoro!
Lettera Firmata
LE FOTO DELLA MATTINATA A TAMONICH
VANDALI AL CAMPO DI CALCIO, INGENTI I DANNI
BELLUNO Sono tornati, sempre loro con la stessa passione: arrecare danno, colpire la comunità, sfogare i propri istinti contro il bene pubblico, tanto è pubblico. A Caleipo hanno danneggiato la struttura della società Castion. Hanno spaccato tutto quello che era a portato di mani e calci. I danni sono tanti, sempre tanti per associazioni che vivono di volontariato: panchine bruciate, scivolo divelto, vetri rotti e vernice spray ovunque anche sulla casetta.bar in legno. Il consigliere comunale Fabio Rufus Bristot: “Proprio la scorsa settimana parlavo di video sorveglianza nella zona del Castionese posto che manca ovunque…”. Ieri mattina si è accorto dell’atto di vandalismo Edi Rossa, presidente del Gs Caleipo oltre che del Castion calcio “I danni sono importanti: hanno spaccato tutto quello che hanno trovato all’esterno della casetta e hanno anche provato ad entrare forzando la porta e facendo dei buchi nel muro. Poi, non paghi, hanno acceso un falò sotto la tettoia bruciando tavoli e sedie, oltre a spaccare vetri, fare scritte con lo spray, danneggiare lo scivolo per i bambini e il forno esterno. Andrò a sporgere denuncia
FOTO tuttocampo.it
DALL’ALPAGO A PADOVA PER METTERSI NEI GUAI
ALPAGO Un 38enne dell’Alpago con diversi precedenti penali anche per droga e Con un foglio di via da Padova firmato dal Questore ieri in piazza dei Frutti nel primo pomeriggio voleva picchiare un fioraio ed ha estratto dalla tasca un coltello. La polizia è arrivata in un attimo, hanno fermato l’uomo. Il trentottenne è stato denunciato per porto abusivo d’armi, minaccia aggravata e anche per non aver rispettato il foglio di via. Prima di andarsene a bordo della volante l’alpagoto ha minacciato il fioraio promettendo di ritornare a trovarlo una volta libero.
FELTRE E PEZ IMPROVVISATE FESTE, I CARABINIERI CONTESTANO L’ASSEMBRAMENTO
FELTRE Bevevano birra all’interno del locale nonostante le restrizioni anti Covid. Multe per sei persone e cinque giorni di chiusura dell’attività economica, non un bar ma un autolavaggio. Il provvedimento al “Beauty car wash” di via Folli. Un analogo controllo seguito da sanzioni è stato effettuato dai carabinieri a Pez di Cesio, dove un gruppo di ragazzi si era ritrovato all’aperto nei pressi dei magazzini comunali. Gli otto giovani sono stati multati di 280 euro a testa.
ANDREA DE BERNARDIN “SECONDE CASE, IO LA PENSO COSI'”
LA STAGIONE PARTICOLARE DELLO SCI CLUB VAL BIOIS
ALLA RADIO
Ospite il Presidente dello Sci Club Val Biois, Matteo Cagnati
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
CHIES D’ALPAGO PROTEGGE LE CASE DALLA FRANA CON IL COFINANZIAMENTO DELLA PROVINCIA: IN DIRITTURA D’ARRIVO IL CANTIERE IN LOCALITÀ LE RIVE
BELLUNO Quasi 400 metri di muraglione per proteggere le case dalla frana. In località Le Rive, a Chies d’Alpago, proseguono a ritmo serrato i lavori di sistemazione di un dissesto storico, che qualche mese fa è tornato a muoversi in maniera pesante. Con l’alluvione del 5-6 dicembre, infatti, una colata di fango e massi ha invaso la zona, bloccando via Tarcogna (a Lamosano) e lasciando isolate tutte le abitazioni limitrofe. «Con la collaborazione della Provincia e grazie ai fondi commissariali per Vaia, abbiamo avviato il primo stralcio di un’opera di mitigazione che servirà a evitare grosse colate che dovessero verificarsi in futuro» spiega il sindaco di Chies d’Alpago, Gianluca Dal Borgo, che nei giorni scorsi ha accompagnato il consigliere provinciale delegato alla difesa del suolo Massimo Bortoluzzi in un sopralluogo al cantiere. «Nel giro di poche settimane potremo concludere l’operazione». I lavori hanno riguardato la pulizia del versante di frana, che insiste proprio su via Tarcogna, a ridosso delle abitazioni. È in fase di costruzione un muraglione di gabbionate lungo circa 400 metri, che servirà a contenere eventuali nuove colate. In fondo, è stato realizzato un vascone, con viabilità di servizio per lo svuotamento. A completare il tutto, il drenaggio delle acque superficiali, in modo da separare la colata liquida da quella solida ed evitare l’erosione del terreno. Un’operazione – solo per il primo stralcio – da quasi 500mila euro, di cui 300mila da fondi Vaia e 188mila dalla Provincia. «La collaborazione tra enti ha prodotto un risultato eccellente – commenta il consigliere provinciale Bortoluzzi -. L’obiettivo è quello di risolvere le criticità. E non sono poche quelle con cui il territorio deve fare i conti, soprattutto dopo Vaia e a seguito dell’ultimo episodio meteo di dicembre».
AL CAMPIONATO MONDIALE DEL PESTO AL MORTAIO SILVANO SAVIO PREMIATO PER L’ORIGINALITA’. MENZIONE ANCHE PER LIA DE BIASIO
AGORDO
di Gianni Santomaso
I DUE PARTECIPANTI
IL VIDEO DI SILVANO SAVIO
IL VIDEO DI LIA DE BIASIO
IL MOMENTO DELLA PREMIAZIONE IN CUI VENGONO MENZIONATI I DUE AGORDINI
IL SINDACO DI AGORDO ROBERTO CHISSALE’ SI COMPLIMENTA CON SILVANO SAVIO PER IL RICONOSCIMENTO RICEVUTO AL CAMPIONATO MONDIALE DI PESTO
AGORDO Il Sindaco Roberto Chissalé a nome di tutta l’Amministrazione Comunale di Agordo si complimenta con il Consigliere Comunale Silvano Savio per il brillante riconoscimento ottenuto in occasione dei campionati mondiali di “pesto alla genovese realizzato a mortaio” recentemente disputatosi a Genova. L’originale presentazione ha indotto la giuria a conferire per la prima volta un premio speciale pensato e assegnato in virtù della particolarità e originalità della realizzazione effettuata a 2500 metri di quota. La citazione per la presentazione di Savio ha portato il nome di Agordo e dell’agordino alla ribalta di una importante manifestazione culinaria internazionale. Va sicuramente riconosciuto al Consigliere Comunale Silvano Savio aver dato visibilità e pubblicità ad Agordo e all’agordino, in maniera semplice, fantasiosa e irrituale ricordando che la promozione del nostro meraviglioso territorio passa anche attraverso questo tipo di manifestazioni.
LE SCUOLE E GLI ALPINI DEL FELTRINO CHIEDONO L’AVVIO DEI LAVORI PER IL PARCO DELLA RIMEMBRANZA
FELTRE All’indomani dell’azione devastante di Vaia sulla città di Feltre, la locale sezione dell’ANA si assunse l’impegno di dedicarsi alla riqualificazione del Parco della Rimembranza, luogo storicamente caro agli alpini. Fu da subito attivata una raccolta di fondi attraverso l’apertura di un conto corrente, dedicato a questo progetto, e la vendita di pandori e panettoni nelle festività natalizie del 2018. I volontari di Protezione civile dell’ANA operarono da subito la messa in sicurezza dell’area e si prodigarono a liberarla da tronchi e ramaglie, mentre il Comune provvide alla sistemazione di alcuni giochi del parco. Da allora nulla è cambiato. In questi giorni i genitori e insegnanti di alcune scuole primarie del Comune di Feltre, hanno fatto pervenire alla locale sezione ANA, un consistente contributo in denaro per la riqualificazione del Parco della Rimembranza. A questa operazione hanno partecipato le scuole primarie “Orazio Zasio” di Mugnai, “Giuseppe Mazzini” di Nemeggio, “Vittorino da Feltre” di Feltre, “Gino Allegri” di Foen e quella di Farra. L’adesione, oltre all’importante significato simbolico, vuole essere un fattivo apporto alla sottoscrizione indetta dall’ANA per il ripristino e la valorizzazione del parco. Gli insegnanti di queste scuole e gli alpini intendono infatti mantenere la memoria del Parco della Rimembranza, sorto per ricordare e tramandare il valore e il sacrificio dei Caduti feltrini, coinvolgendo gli alunni nell’importante opera di riqualificazione. L’iniziativa vuole anche essere un sollecito all’amministrazione comunale, per dare quanto prima l’inizio ai lavori, in considerazione anche del fatto che, oltre alla cifra donata dalle scuole, sono numerosi i cittadini del feltrino che hanno dato dei contributi alla sezione ANA per la riqualificazione del Parco. Al progetto, sin da subito, avevano già dato la loro adesione anche la sezione ANA di Valdagno e il Consiglio Nazionale dell’Associazione Alpini, con un considerevole concorso economico. Ora quindi, all’entusiasmo e alla partecipazione della cittadinanza e delle scuole del feltrino, ci si aspetta una fattiva azione da parte dell’amministrazione comunale per dare un rapido impulso all’attuazione del progetto.
LA CONDANNA DELLE DONNE CIGL PER L’USCITA DELLA TURCHIA DALLA CONVENZIONE DI ISTANBUL
VENEZIA Il Coordinamento regionale Donne Cgil del Veneto condanna fermamente la decisione della Turchia che con un decreto presidenziale ha deciso di uscire dalla Convenzione di Istanbul, che per prima aveva firmato 10 anni fa, adducendo ragioni pretestuose. La violenza contro le donne è un problema che ci coinvolge tutte e tutte insieme dobbiamo far sentire la nostra determinazione sul fronte della difesa dei diritti e della dignità. Siamo vicine alle migliaia di donne turche che prontamente sono scese in piazza esprimendo con forza la loro rabbia e chiedendo di ritirare subito la decisione. L’uscita dalla Convenzione è un altro segno inequivocabile dell’allontanamento della Turchia dall’Europa e per questo che chiediamo proprio all’Unione Europea una presa di posizione ferma e decisa. Non possiamo accettare che le condizioni delle donne e la loro incolumità siano messe in grave pericolo. Quest’anno in Turchia già 74 donne sono state uccise per mano di uomini. Ma anche qui nel nostro Paese non siamo messe bene. E’ un precedente inaccettabile che ci preoccupa fortemente e che apre un fronte ad azioni di altre nazioni europee sovraniste e nemiche delle donne, come la Polonia già sembra ventilare.
BELLUNO Il Coordinamento donne dello Spi Cgil di Belluno ritiene la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica un atto determinante dei diritti umani, poiché si propone di prevenire la violenza stessa e di favorire la protezione delle vittime. Esprimendosi contro la violenza domestica riconosce tutte le forme di violenza all’interno delle mura, non solo tra partner. Tale convenzione è stata approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa il 7 aprile 2011 ed aperta alla firma l’11 maggio 2011 a Istanbul. In Italia è stata approvata il 19 giugno 2013.
“DL SOSTEGNI” A PASSO DI LUMACA: I SOLDI ARRIVERANNO CON 3 MESI E MEZZO DI RITARDO
Se non ci saranno nuovi intoppi, le risorse messe a disposizione dal “decreto Sostegni” arriveranno a imprese e lavoratori autonomi subito dopo Pasqua. In buona sostanza, saranno accreditati sul conto corrente delle attività interessate almeno 3 mesi e mezzo dopo dalle chiusure imposte nel dicembre scorso dall’allora governo Conte. Pertanto, questi soldi, messi a disposizione dallo scostamento di bilancio del gennaio scorso, giungeranno a “destinazione” non certo con la tempestività che la situazione imporrebbe, bensì a passo di lumaca. E’ evidente che la mancata immediatezza nello stanziamento degli indennizzi costituisce un problema che non è stato ancora risolto, fa sapere l’Ufficio studi CGIA. Se dopo un anno dall’inizio della pandemia è necessario aspettare ancora così tanto tempo, è evidente che la “macchina” necessita di una messa a punto.
A ruoli invertiti cosa sarebbe successo ? Indubbiamente, le novità sopraggiunte in questi ultimi mesi sono state parecchie e tutte hanno contribuito ad allungare i tempi di erogazione degli aiuti. In sintesi: il Parlamento ha votato lo scostamento di bilancio da 32 miliardi di euro1 il 20 gennaio scorso; la crisi di governo si è chiusa verso la seconda metà dello scorso mese di febbraio con una nuova maggioranza e la sostituzione del Premier; rispetto ai “decreti Ristori” approvati nella seconda metà del 2020, con questo primo provvedimento economico preso dal Governo Draghi è stata modificata la modalità di calcolo degli indennizzi, abbandonando, finalmente, la logica dei codici ATECO. Se, paradossalmente, invertissimo i ruoli, a un’azienda, sarebbe stato possibile saldare le imposte all’erario con almeno 3,5 mesi di ritardo a causa di un litigio fra soci tale da portare alla sostituzione dell’amministratore delegato e senza pagare alcuna sanzione per tardivo versamento? Abbiamo ottime ragioni nel ritenere che, obbiettivamente, ciò non sarebbe potuto accadere. Perché i 32 miliardi di scostamento non sono stati inseriti in Finanziaria ? Ricordiamo che lo scostamento di bilancio da 32 miliardi di euro a sostegno di famiglie e imprese è stato approvato dal Parlamento il 20 gennaio scorso; praticamente dopo tre settimane dall’approvazione della Legge di Bilancio che, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre scorso, vale 40 miliardi di euro. Un provvedimento, quello dello scostamento, che è stato votato all’unanimità da tutti i gruppi parlamentari presenti sia alla Camera che al Senato. Ebbene, la domanda che molti piccoli operatori in difficoltà si pongono è: entro la fine del 2020, nessuno della maggioranza di allora aveva contezza che a seguito delle chiusure imposte in precedenza ci fosse la necessità di includere queste misure di sostegno all’interno della Finanziaria, invece di fare un intervento ad hoc dopo soli 20 giorni ? Ricordiamo che a metà gennaio il numero dei contagi era in calo in tutto il Paese e in quelle settimane tutte le regioni stavano riaprendo l’attività scolastica in presenza. Insomma, eravamo in una fase in cui il Covid aveva allentato la presa. Pertanto, è incontestabile che le risorse messe a disposizione con il voto del 20 gennaio siano destinate a compensare i danni provocati dalle chiusure pre-natalizie. Ed ancora: non stiamo parlando di una misura marginale, bensì di un intervento da 32 miliardi che ammonta all’80 per cento della dimensione economica della Legge di Bilancio 2021. Una “svista” che ha colpevolmente allungato i tempi con i quali andremo a sostenere le imprese colpite dal Covid. Sostegni del tutto insufficienti: in arrivo altri 20 miliardi che non basteranno Come abbiamo riportato più sopra, il ritardo nei tempi di erogazione di queste risorse appaiono del tutto ingiustificabili. Le aziende, soprattutto quelle di piccola e micro dimensione, non possono attendere così a lungo. Il crollo del fatturato e la conseguente mancanza di liquidità subita in questi ultimi mesi stanno infatti spingendo verso il baratro tantissimi operatori economici che rischiano di ricevere i soldi fuori tempo massimo, ovvero, dopo che molti di questi avranno cessato definitivamente la propria attività. E che questi 32 miliardi fossero anche del tutto insufficienti lo si era capito sin dall’inizio. Prova ne sia che, da qualche settimana, negli uffici del Ministero dell’Economia e delle Finanze circolano alcune simulazioni di un possibile nuovo disavanzo di bilancio di almeno 20 miliardi di euro che potrebbe essere approvato dalle due Camere nelle prossime settimane. E’ evidente che anche questo importo appare poca cosa se lo rapportiamo alla dimensione delle perdite subite dalle imprese e da tutto il mondo del lavoro autonomo. Per questo è necessario fare un ulteriore sforzo, approvando delle misure di indennizzo che arrivino a toccare almeno i 50 miliardi di euro. I comparti maggiormente in affanno Al netto di ristoranti, bar, alberghi e le attività che ruotano attorno al settore turistico, in massima parte chiuse a causa delle misure di confinamento in corso, la CGIA elenca i comparti che più degli altri si trovano in affanno e chiedono un sostegno economico particolare. Essi sono: – “fieristi”/ambulanti, in particolar modo quelli con posteggi presso le aree interessate da eventi e stadi; – attività culturali e spettacolo (cinema, musei e teatri); – commercio al dettaglio (in particolar modo abbigliamento e calzature); – cura della persona (barbieri, parrucchieri e centri estetici); – eventi (concerti, congressi, matrimoni, cerimonie, etc.); – sport, tempo libero e intrattenimento: come palestre, piscine, discoteche, feste di paese, parchi divertimento e tematici (incluse le attività dello spettacolo viaggiante); – trasporto persone (taxi, autonoleggio con conducente e bus operator). Con parrucchieri chiusi, nelle “zone rosse” dilagano gli abusivi. Com’era prevedibile, nelle 11 regioni che attualmente si trovano in “zona rossa”, prolifera il lavoro nero e l’abusivismo. Uno dei settori più colpiti è sicuramente il settore del benessere. La chiusura per decreto dei centri estetici, dei barbieri e dei parrucchieri ha dato una grande spinta a chi – armato di creme, lamette, forbici e con il phon in valigetta – gira per le case private praticando abusivamente queste attività, violando ogni limitazione alla mobilità e tutte le norme in materia di sicurezza. Oltre a denunciare la mancanza di controlli da parte delle forze dell’ordine, la CGIA segnala che la cosa paradossale di tutta questa vicenda è che lo stop imposto alle attività regolari – dove tutto era tracciato, si lavorava solo per appuntamento, non c’erano assembramenti e ogni operazione era sottoposta a rigorosi protocolli di igiene introdotti ben prima dell’avvento del Covid – lascia ora enormi spazi agli abusivi che girano tranquillamente per le abitazioni delle clienti. Una piaga, quella del lavoro nero, che avvicinandosi alle festività pasquali è destinata ad aumentare ulteriormente e rappresenta non solo una concorrenza sleale nei confronti dei professionisti di questo settore, ma anche un grosso rischio per la tutela della salute pubblica.
VENERDI’ IL CONSIGLIO COMUNALE A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Il Sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin ha convocato il consiglio comunale per venerdì alle 14 presso la sala “El Teaz”. Sono 17 i punti da discutere tra cui l’approvazione del DUP, il canone unico di concessione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e la gestione associata del servizio tributi e della riscossione coattiva delle entrate comunali. Saranno ben 10 le interrogazioni della minoranza su vari temi che comprendono tutto il comune di Rocca Pietore. Il consiglio comunale sarà trasmesso sui canali facebook, telegram, youtube di Radio Più. Martedi sera dalle 20.30 integralmente sulle frequenze Fm
AL VIA IL NUOVO CORSO FORMATIVO SULL’AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO
BELLUNO Un nuovo corso online di formazione sull’amministrazione di sostegno. Si tratta di un aggiornamento per gli amministratori e i responsabili dei servizi sociosanitari e degli operatori. Approfondimento, operatività concreta e criticità proposte: questi i temi che si andranno ad affrontare in sessione pomeridiana (dalle 14.30 alle 18.30) per quattro venerdì. S’inizia il 9 aprile con il modulo giuridico-procedurale per proseguire il 16 (modulo giuridico-esperienziale -progetto di cura), il 23 (modulo sociale e socio sanitario) e il 30 (modulo operativo e psicologico). Il corso è proposto da Comitato d’Intesa di Belluno con la collaborazione di Csv Belluno Treviso, Tribunale di Belluno, Ulss 1 Dolomiti, Conferenza dei sindaci di Belluno e Feltre, Ordine professionale degli assistenti sociali.
LAVORI DI ASFALTATURA IN VIA NASSA A FELTRE
FELTRE Fino al 2 aprile lavori in corso in via Nassa a Feltre dove sono previsti degli interventi straordinari di asfaltatura. Dalle 8 alle 18 sarà vietato il transito a tutti i veicoli, cicli e motocicli. Il passaggio sarà consentito solo ed esclusivamente ai residenti nei tratti non soggetti ai lavori. Sarà garantito il transito pedonale in sicurezza.
LA GUARDIA DI FINANZA APRE IL CONCORSO PER 66 ALLIEVI UFFICIALI E 10 TENENTI
BELLUNO La Guardia di Finanza è alla ricerca di allievi ufficiali. È partito in questi giorni il concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale, comparto ordinario e aeronavale, all’Accademia della Guardia di Finanza per l’anno accademico 2021-2022. I candidati devono aver compiuto i 17 anni di età alla data del 1 gennaio 2021, devono essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea o che lo conseguano nell’anno scolastico 2020/21. La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere compilata tramite procedura telematica all’indirizzo concorsi.gdf.gov.it e dovrà essere effettuata entro le 12 del 8 aprile 2021. Per altre informazioni sul concorso basta accedere al sito del concorso.
“La Piave: storie di uomini, acqua e legno” – Secondo appuntamento: Codissago, Museo degli zattieri
BELLUNO Nonostante la zona rossa, la delegazione bellunese del Fondo Ambiente Italiano continua a condurre virtualmente il pubblico attraverso il percorso delle zattere lungo la Piave, in tutta sicurezza. Gli organizzatori sono riusciti a effettuare le riprese all’interno del Museo degli zattieri del Piave a Codissago prima delle nuove restrizioni. Ecco che martedì 23 marzo alle 18.30 Arnaldo Olivier, Castaldo della “Fameja dei Zater e Menadàs del Piave”, condurrà gli spettatori nella visita online. L’incontro si svolgerà sulla piattaforma Zoom è necessario prenotarsi obbligatoriamente sul sito https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/
LA LAVORAZIONE DELL’OCCHIALE AL CENTRO DEL NUOVO CORSO GRATUITO PROMOSSO DA CERTOTTICA
LONGARONE Nuova esperienza lavorativa in partenza a fine mese a Certottica per 9 disoccupati. L’obiettivo è quello di formare l’“Addetto alle lavorazioni per il settore occhialeria”, un profilo che va incontro alle esigenze concrete manifestate dalle aziende, grazie a 200 ore di formazione specialistica in aula, 8 ore di orientamento al ruolo (individuale e di gruppo), 16 ore di visita di studio e ben 320 ore di tirocinio nelle realtà del Distretto. Le selezioni sono fissate per il 25 marzo e l’inizio del corso per il 31. Gli interessati consultino il sito www.certottica.it per approfondire tutti i dettagli o a contattare l’Area Formazione di Certottica ([email protected], 0437 573157).
“VOCI DI DONNA” OGGI ALLE 20 IN DIRETTA YOUTUBE
PONTE NELLE ALPI “La Convenzione di Istanbul” sarà al centro del secondo appuntamento legato alla rassegna “Voci di donna”: promosso da Comune di Ponte nelle Alpi, insieme alla Commissione Diritti civili e Politiche di genere e alla Biblioteca civica, il ciclo di incontri ha lo scopo di promuovere un’analisi del fenomeno della violenza sulle donne e sui minori. E di favorire la conoscenza rispetto agli strumenti disponibili per prevenire e contrastare tali fenomeni. In questo senso, si inserisce in maniera perfetta la Convenzione di Istanbul: il primo strumento internazionale che riconosce la violenza contro le donne e domestica come violazione dei diritti umani. A parlarne in maniera approfondita sarà una relatrice d’eccezione come Paola Di Nicola Travaglini, giudice del Tribunale di Roma. E non mancherà l’intervento di Sabrina Dassiè, consigliera comunale alle Pari opportunità. La serata è in calendario oggi, alle ore 20, e potrà essere seguita in diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Ponte nelle Alpi
FOSSALI CON LA SUA ARTE SALE SULLA TOUR EIFFEL
PONTE NELLE ALPI Il bar pasticceria “La Tour Eiffel” di Ponte nelle Alpi “sfida” i nuovi restringimenti ed ancora una volta ospita nei suoi locali un evento artistico. Ovviamente lo fa nell’osservanza del contenimento dell’emergenza Covid-19. Dal 13 marzo e sino al 17 aprile sarà allestita la mostra “Retrò: immagini fotografiche in bianco e nero” con gli scatti proposti da Beniamino Fossali. L’iniziativa è del Circolo Fotografico Bellunese “Mario De Biasi” che annovera lo stesso Fossali tra i suoi associati e che affida alla suggestione ed al fascino del bianco e nero i soggetti “catturati” dal suo obiettivo.
GLI ALPINI DI ALLEGHE APRONO UN CONTO CORRENTE PER AIUTARE GUERRINO BELLENZIER
ALLEGHE Nella notte del 12 marzo. l’abitazione di Guerrino Bellenzier (piu conosciuto come Tobia) è stata interessata da un incendio che ha causate notevoli danni alla struttura della casa. Tobia e persona da sempre presente e disponibile per la comunità Alleghese nella quale ha ricoperto le cariche di consigliere ed assessore comunale. E’ stato anche consigliere e capogruppo degli Alpini di Alleghe, nonchè fondatore, insieme a Siro De Biasio, del Coro Alpino “Monte Civetta”. Attualmente e ancora attivissimo vice capogruppo ed e per questo motive che i suoi amici alpini hanno ritenuto di attivarsi ed essere vicini a Tobia, aprendo presso Cortinabanca – sede di Alleghe – un conto corrente sul quale raccogliere contributi per quanti volessero aderire a questa iniziativa. Le coordinate bancarie del conto intestate a Gruppo Ana Alleghe sottoscrizione per “”Tobia”” danni da incendio sono le seguenti:” IT 21 C 08511 61001 000000041707 L’attuale Capogruppo Cristian De Toni, anche a nome di tutto ii Consiglio del Gruppo ANA Alleghe, ringrazia quanti vorranno condividere l’iniziativa.
RODOLFO SONEGO: IL SOGGETTISTA E SCENEGGIATORE DI ALBERTO SORDI
di Renato Bona
Giustamente la stampa, locale e nazionale, ha ricordato il centenario della nascita di Rodolfo Sonego, quello che il compianto maestro Mario De Nale nel suo libro dell’agosto 1978 (tipografia Piave di Belluno): “Personaggi illustri dell’Alpago e Ponte nelle Alpi” definiva “Il soggettista e sceneggiatore di Sordi”. Ricordato che “Figlio di Umberto e di Olga Roella, nacque a Cavarzano di Belluno il 27 febbraio 1921 (trascorse la giovinezza in quel di Puos d’Alpago ed é mancato a Roma il 15 ottobre 2000 – ndr.), pronipote di Rodolfo Roella, l’inventore del brevetto di marmorino e stucco”, De Nale scriveva: “Quando il padre ottenne il posto alla Fiat, la famiglia si trasferì da Puos a Torino, così Rodolfo poté seguire i corsi all’Accademia di Belle Arri di quella città e cominciò a guadagnarsi di che vivere come disegnatore pubblicitario e fumettista di giornali”. Ancora: “Lo scoppio della guerra (assunse il nome di battaglia di Benvenuto Cellini e divenne capo della “Fratelli Bandiera – ndr.) lo colse al fior della giovinezza ed egli vi partecipò, dimostrando un grande amor di Patria e, nel periodo della Resistenza, fu commissario della brigata ‘Garibaldi’ di Belluno. Ma il fumo sprigionato dal conflitto, gli strepitii delle armi automatiche e l’ombra dell’infausto invasore che l’accompagnava in ogni dove, gli fecero dimenticare i fumetti e risvegliarono altri fermenti del suo spirito che lo indirizzarono in una strada diversa e più congeniale: naso aquilino, occhi espressivi e dolci, fronte alta e serena, temperamento sempre gioviale e mite costituirono altrettanti elementi positivi i quali consentirono all’alpagese di cimentarsi con successo nella carriera di scenarista cinematografico”. Dopo la guerra, il nostro si trasferì a Roma “la città più propizia perché la sua vena ad ali spiegate e al passo con i nuovi fermenti sprigionati dallo spirito gli permettesse di sollevarsi verso l’alto, sempre più in su a scoprire la ‘moralità’, l’‘eroismo’, il ‘costume nazionale’ e l’‘estro satirico’ da dare ad un suo personaggio pure da scoprire”. Ed ecco come Mario De Nale descriveva la “scoperta” di Sonego: “Quale ottimista patentato, facilitato anche dalla eccezionale cordialità e dalla voce semplice, cominciò a cogliere ogni occasione per aprire un dialogo con la gente per ascoltarne le vicissitudini, sempre pronto a rilevare le note più significative. Unì quindi tutte le tessere in uno scintillante ed umano mosaico e, finalmente, scosso da un palpito che esplose di gioia dentro il suo cuore, poté esultare ché la ricerca aveva avuto successo: egli aveva scoperto il suo personaggio in Alberto Sordi il quale sarà il grande protagonista della stragrande maggioranza dei suoi film”. Rodolfo Sonego divenne uno dei più quotati ed ammirati soggettisti e sceneggiatori cinematografici ed i suoi film portarono sulla scena, oltre a Sordi: la Magnani, la Cardinale, Soraya, Totò, Monica Vitti, Lattuada, Monicelli, Risi, Lizzani, Zampa, Indovina e Polidori. Una doverosa puntualizzazione di De Nale in conclusione del suo ricordo: “Ovviamente, nel suo lavoro gli è sempre di valido aiuto la moglie, Allegra Rossignotti, donna affettuosa, sincera, dignitosa, nobile d’aspetto e quindi stimata da quanti la conoscono”. La coppia ha avuto un figlio, Giulio, che all’epoca in cui uscì “Personaggi illustri dell’Alpago e Ponte nelle Alpi” (edito dal Centro sociale di educazione permanente di Tambre e dall’Associazione emigranti Bellunesi, col sostegno della Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza e Belluno) “era studente in medicina dell’Università di Roma”. La libera enciclopedia Wikipedia, illustrandone esaustivamente la figura e l’opera ed elencando tutti i suoi lavori, ricorda, fra l’altro, che Rodolfo Sonego: “Realizza la sua prima sceneggiatura per il film di Alberto Lattuada ‘La Spiaggia’, che segna la fine di un periodo di difficoltà economiche; i primi anni romani di Sonego verranno poi anche ripresi nel film ‘Una vita difficile’ di Dino Risi, la sua sceneggiatura capolavoro (il film è stato inserito tra i “cento film italiani da salvare” – ndr.). Inizia a viaggiare molto tra Australia, America, Germania, Russia, la qual cosa lo porta a scrivere diverse sceneggiature”. Mentre il sito cinematografo.it, definito il personaggio uno dei più importanti sceneggiatori del nostro cinema, richiama il saggio di Mirco Melanco, docente di Cinema all’Università di Padova: “L’anticonformismo intelligente di Rodolfo Sonego”, pubblicato nel 2010 dalle Edizioni Fondazione Ente dello Spettacolo, e sottolinea: “Sonego è stato autore (in solitaria) di almeno due capolavori: ‘Una vita difficile’ diretto da Dino Risi nel 1961, ritratto semi-autobiografico di un partigiano comunista nell’Italia del dopoguerra, e ‘Lo scopone scientifico’ commedia del 1972 firmata da Luigi Comencini, che raccontava la lotta di classe attraverso la partita a carte tra una coppia borgatara e una ricchissima americana. Entrambi i film sono interpretati da Alberto Sordi, che lo scelse come sceneggiatore di fiducia sin dal 1954, quando i due si conobbero nella ‘writing room di ‘Il seduttore’ di Franco Rosi. Un sodalizio intenso e complesso (anche problematico come si può leggere in ‘Il cervello di Alberto Sordi’ il volumone che Tatti Sanguinetti ha dedicato all’opera di Sonego), dal quale sono nati classici come ‘Il vedovo’ di Risi (1959), ‘Il diavolo’ di Gian Luigi Poolidoro (1963), Orso d’oro alla Berlinale; ancora: ‘Detenuto in attesa di giudizio’ di Nanni Loy (1971), ‘Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata’ di luigi Zampa (1972). Sempre Melanco: “La particolare ironia con la quale Sonego ha affrontato la figura dell’italiano medio, di cui Sordi è stato l’interprete più eloquente, è frutto anche della fusione di due caratteri antitetici ma compatibili, ha permesso una descrizione coraggiosa e anticonformista della società italiana prima e dopo il boom economico”. Di Sonego anche le sceneggiature del feroce “La spiaggia” di Alberto Lattuada (1954), ‘La ragazza con la pistola” di Mario Monicelli (1968); “Una breve vacanza” di Vittorio De Sica (1973); “Mogliamante” di Marco Vicario (1978) “che gli aprì le porte degli Stati Uniti con Dino De Laurentiis”. Conclusione di Mirco Melanco: “…Attraverso l’opera di Sonego possiamo rivalutare con attenzione il nostro cinema che osservava la realtà e verificare il livello al quale oggi si è giunti accumulando un debito pubblico forse irrecuperabile sa in termini economici sia in termini etici”.
NELLE FOTO (riproduzione dal libro “Personaggi illustri dell’Alpago e Ponte nelle Alpi”; sitI. cinematografo.it; wikipedia, corrieredelveneto, padovaoggi): Rodolfo Sonego nell’immagine scelta per il libro di Mario De Nale; il grande scenografo bellunese di origini alpagote con il suo attore preferito: Alberto Sordi; Lea Massari e Sordi interpreti di “Una vita difficile”; copertina del saggio del prof. Mirco Melanco; la locandina del film “Lo scopone scientifico”; quella di “Una vita difficile”; e quella del primo film di Sonego: “La spiaggia”; lo sceneggiatore con il regista Tatti Sanguinetti; il prof. Mirco Melanco.
E’ PRIMAVERA…DI JOHN FRANCIS DELLA PIETRA
E’ PRIMAVERA
di John Francis Della Pietra
AUDIO
Lì all’ombra nel profondo delle valli
O lassù sugl’alti monti
Domina ancora il nonno inverno
Con la sua canuta neve
Ma là sui pendii più al sole
Esso giunge presto
Al mattino
Inondando di luce e calore
La terra sta uscendo ovunque dal freddo manto
Là nei punti più riparati
Sotto a grandi alberi ancor spogli
Sull’affiorar delle loro possenti radici
Timidi violacei fiorellini
Sbocciano alla vita
Annunciano come graziose ancelle
L’arrivo della loro giovane principessa
Canti di festosi uccellini
Riempiono l azzurro cielo
Ed il nostro cuore
Sui declivi i noccioli
Si son destati è gia colorati di giallo
Sulle rive dei rumoreggianti torrenti
Anche i salici han spinto fuori le loro pelose gemme
Le tracce degl’animali sul terreno
Non sono più solitarie ma a coppie
Pure lassù tra le cime d alti abeti
La stridula voce delle poiane
Richiama il nostro sguardo sul loro nuovo nido
Sì in questa stagione
In natura
Tutto rinascerà a nuova vita
Respiro a pieni polmoni
Un po’ della sua tiepida aria
Poi mi sale dal profondo
Un grido di gioia
È primavera!
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA.
TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 6.55 E ALLE 18.55
LA RACCOLTA COMPLETA
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
LA UNDICESIMA PUNTATA dell’11marzo2021
OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA, due giovani veterinari Michele e Maria investono nell’attività sostenibile, l’allevamento delle trote a Piz di Sospirolo
LA RACCOLTA COMPLETA
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ALLA RADIO
CONOSCIAMO I CORI DELLA PROVINCIA, IL CORO CTG DI BELLUNO
LA RACCOLTA COMPLETA
IERI ALLA RADIO
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AGORDO Appuntamento mensile (primo venerdi del mese) con lo speciale condotto da Claudio Fontanive, in studio Fabrizio Campedel e Paolo Chissalè.
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 18 MARZO 2021
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LA RACCOLTA COMPLETA
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA. pagina in aggiornamento continuo
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO
LE PUNTATE di Luisa Alchini di Leggermente Bellunesi, la domenica alle 11, IL MARTEDI IN PRIMA EDIZIONE alle 10.30 e alle 19.00
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
SETTIMA PUNTATA – LA CAMOMILLA
LA RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
IERI ALLA RADIO, FRANCESCO ZILLIO
LA RACCOLTA COMPLETA
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LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Mirko Mezzacasa
LA RACCOLTA COMPLETA
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA Colpisce circa 2 milioni di italiani ma è ancora poco conosciuta. La sua diagnosi avviene con difficoltà e spesso in ritardo. E’ la fibromialgia, patologia che letteralmente significa dolore nei muscoli. Ad essa è dedicato l’instant book realizzato da Aisf-Odv, Associazione italiana Sindrome fibromialgica e scaricabile garatuitamente dal sito www.sindromefibromialgica.it Emilia Vaccaro ne ha parlato con Piercarlo Sarzi Puttini, presidente Aisf-Odv e Professore Ordinario di Reumatologia-Università di Milano, Laura Bazzichi, Reumatologa dell’AOU Pisana, Giusy Fabio vicepresidente Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica
LA RACCOLTA COMPLETA
CISL, LA VOCE DEI LAVORATORI. IL CONTRATTO NAZIONALE NELLE ASSEMBLEE E IL PREMIO PRUDUZIONE
PUNTATA DEL 10 MARZO 2021
OSPITI: RAFFAELE SALVATONI, 50 anni Segretario nazionale della FEMCA CISL. Il numero uno dei tessili CISL bergamaschi ha assunto la responsabilità del settore moda. PAOLO CHISSALE’ da qualche settimana in pensione, già RSU Luxottica Agordo.
audio
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007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO IL LUNEDI ALLE 10,30 E ALLE 19.00 LA DOMENICA ALLE 8 DEL MATTINO. NONA STAGIONE
PUNTATA DEL 15 MARZO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
RACCOLTA COMPLETA
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO MARZO 2021
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO
LE PUNTATE di Luisa Alchini di Leggermente Bellunesi, la domenica alle 11, IL MARTEDI IN PRIMA EDIZIONE alle 10.30 e alle 19.00
La gloriosa carriera del perito minerario Gianni Rivis raccontata nel libro di ricordi.
RACCOLTA COMPLETA
SP 473 CROCE D’AUNE Dalle 8 alle 18, dal 23 marzo al 30 aprile compresi sabato domenica e festivi, senso unico alternato regolato da impianto semaforico in comune di Sovramonte per sostituzione barriere di sicurezza
SR 48 DELLE DOLOMITI Dal 22 marzo al 30 aprile, dalle 7 alle 18 esclusi sabato domenica e festivi, interruzioni alla viabilità della durata massima di 20 minuti e senso unico alternato regolato da impianto semaforico per messa in sicurezza del versante a monte della strada in comune di Livinallongo
SR 204 BELLUNO MAS dal 22 al 26 marzo in località Antole istituzione di senso unico alternato regolato da impianto semaforico per messa in sicurezza del ponte
SP 473 CROCE D’AUNE dal 18 marzo al 15 aprile interdizione totale al traffico in località Pedavena per ristrutturazione fabbricato. Traffico deviato su Via Trento
SP 473 CROCE D’AUNE dal 18 marzo al 16 aprile, in località Sarzen, interdizione totale alla viabilità ad eccezione di domeniche e festivi infrasettimanali per lavori di posa canalizzazioni per conto di E-Distribuzione. Transito consentito solo a mezzi pubblici, scolastici e di soccorso
SP 3 VAL IMPERINA Dal 20 al 31 marzo, esclusi sabato e domenica, interdizione totale al traffico a fasce orarie tra Forcella Franche e Vallasin per lavori di messa in sicurezza della strada. Le chiusure dalle 8 alle 12:45, dalle 13:45 alle 15:50 e dalle 16:10 alle 17:45
SP 26 DIGOMAN dal 22 marzo al 3 aprile interdizione totale al traffico in comune di Rivamonte dalle 8 alle 17, domeniche escluse, per lavori di esbosco schianti Vaia. Negli altri orari senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
203 AGORDINA LIVINALLONGO dal 15 marzo per un mese (inclusi festivi e prefestivi) senso unico in località Ponte Pignazza
SP 251 DELLA VAL DI ZOLDO E CELLINA Istituzione di senso unico alternato regolato da semaforo nel comune di Val di Zoldo per messa in sicurezza della strada
SP 42 CAVALLERA fino a revoca, chiusura della strada nell’abitato di Perarolo per attivazione emergenza frana “Busa del Cristo”
S.P.2 DELLA VALLE DEL MIS Interdizione totale al traffico fino a revoca dal km 14,920 (località Gona Bassa) al km 20,650 (località Titele) per cedimento della carreggiata
S.P. 5 DI LAMOSANO Interdizione totale fino a revoca per presenza di materiale e alberi in strada.
SP 3 DELLA VAL IMPERINA fino a revoca, senso unico alternato regolato a vista in località Gona di Conedera di Rivamonte per cedimento della carreggiata stradale
PROVINCIALE 2, VALLE DEL MIS KM 9 -14 Fino al 30 MARZO dalle 7.30 alle 17.30, sabato e domenica esclusi, senso unico alternato regolato da movieri o a vista, tratti di 100 metri. Ripristino reti lato strada.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In aumento, tranne le massime in quota sulle Dolomiti, dove rimarranno stazionarie, con valori ovunque ancora inferiori alla norma. In alta montagna la sensazione di freddo sarà accentuata dal vento (a 3000 m wind chill fra -25 e -30). Su Prealpi a 1500 m min -4°C max 1°C, a 2000 m min -7°C max -4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -10°C max -7°C, a 3000 m min -14°C max -12°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati, con probabili raffiche di Foehn, localmente forti al mattino sulle Dolomiti; in quota ancora tesi o forti da nord, a tratti anche molto forti sulle cime dolomitiche, ma in graduale attenuazione nel pomeriggio-sera, 20-40 km/h a 2000 m, 50-80 km/h a 3000 m, con raffiche attorno a 100 km/h
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Senza grosse variazioni, salvo aumentare le massime in quota sulle Dolomiti. Valori ancora inferiori alla norma. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max 0°C, a 2000 m min -8°C max -2°C. Su Dolomiti a 2000 m min -12°C max 1°C, a 3000 m min -12°C max -9°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati per brezze, in quota moderati o tesi settentrionali, 5-20 km/h a 2000 m, 20-30 km/h a 3000 m
BUONA LA PRIMA PER DENIS MEZZACASA ALLA CRONOSCALATA DEL COSTO. BUONE LE PRESTAZIONI ANCHE DEGLIA ALTRI BELLUNESI
ALLEGHE ELIMINATO AI PLAYOFF DAL MERANO. LA SERIE DEI QUARTI DI FINALE TERMINA 3 A 0
PARZIALI: 0-0, 2-0, 0-0
GOL: st. 7’12” Platzer, 13’03” O. Ahlstroem.
MERANO Si chiude la stagione dell’Alleghe con un secco 3 a 0 del Merano nella serie valida per i quarti di finale di IHL. Dopo una stagione spezzatino a causa del Covid-19, gli agordini escono a testa alta contro gli altoatesini. Un finale di stagione con tante pedine mancanti, giocatori che avrebbero fatto la differenza in queste occasioni, ma con una formazione che ha fatto vedere delle belle cose conquistando i playoff giocandoseli a viso aperto contro una corazzata come quella meranese. Gli altoatesini vanno in semifinale dopo una partita giocata abbastanza bene con un Alleghe che ha tenuto bene per 30’. Primi minuti di gara senza grosse occasioni per le due compagini. Il primo tiro in porta della serata è delle civette ma la conclusione di De Toni viene bloccata. La prima vera occasione arriva ancora da De Toni che colpisce in pieno la traversa su assist di Kiviranta. Il match si anima e le squadre non se le mandano a dire. Scola fa gli straordinari per salvare il risultato. Agordini agguerriti che cercano di sbloccare la partita in tutte le maniere. Il Merano sembra attendere il momento giusto ma la prima frazione termina a reti inviolate. Nel secondo tempo gli altoatesini alzano il ritmo del gioco e per un attimo l’Alleghe ha subito le incursioni avversarie. I meranesi riescono a sbloccare la partita a pochi minuti dal giro di boa della sfida. A siglare il vantaggio ci pensa Platzer a deviare sotto porta un tiro dalla linea blu di Pfoestl. Non si arrendono le civette che provano a colpire con l’uomo in più ma le conclusioni non sono precise. Il Merano raddoppia poco dopo quando Oscar Ahlstroem cogli un assist d’oro dal fratello Victor per battere Scola. Agordini in difficoltà che accusano il colpo della seconda marcatura avversaria. Terzo drittel con il Merano che gioca con il tempo cercando di evitare che i biancorossi si avvicinino alla porta. Alleghe che supera egregiamente due penalità ma i meranesi inizia a spingere per chiudere la sfida. Gli uomini di Matikainen sembrano senza concentrazione e sbagliano tanti dischi nonostante la squadra si trovi in attacco. Terza frazione che si chiude a reti inviolate e il Merano strappa il pass per le semifinali contro la vincente tra Varese e Appiano.
GRAZIE ALLEGHE!!!
Grazie Alleghe che ci fai piangere abbracciati ancora, citando Venditti. Abbracciati certo, ho visto due congiunti ascoltare la radio, davanti alla televisione, con le sciarpe biancorosse, la birra, la maglia dell’Alleghe, il poster di Villach e loro… abbracciati. Grazie ad una società che da un anno resiste anche contro il covid, che ci ha creduto, che è andata fino in fondo. Non sono in tanti, ma fanno tanto. Grazie ai giovani che hanno fatto dell’hockey il loro stile di vita, li guardo… e torno indietro di 37 anni, a quei giovani, che sono quelli di oggi in tempi diversi. Grazie a Marco Gaz che ci ha fatto vivere l’hockey alla radio, alle voci di Stefano Orsingher, Federico Paganin, Roberto Miana che ci hanno accompagnato nelle serate invernali. A Matteo Reolon e Karen per le informazioni e l’aggiornamento di un sito internet sempre più visitato dal resto del mondo, passione ed entusiasmo per portare la novità con Riccardo della dinastia dei Riva, quella dei fotografi alla Gianfranco, Ilario, Diego Riva, un brand. E come sempre Forza Civette e…. Forza Siro, dai vecchia roccia che a settembre si riparte… voce in gola.
Mirko Mezzacasa
IL COVID FERMA PER L’ENNESIMA VOLTA L’HOCKEY GIOVANILE
ALLEGHE Il settore giovanile dell’Alleghe Hockey è di nuovo fermo. A congelare tutto è stata la federazione che dopo le ultime decisioni del Governo ha optato per fermare tutti i campionati giovanili. Tutto fermo, dalla Under 19 alla Under 13, di sicuro fino al 7 aprile poi si vedrà. Manca poco alla fine della stagione e per fortuna le squadre sono riuscite a terminare la stagione regolare e, in alcuni casi, cominciare i playoff. Il Fassa/Alleghe under 19 aveva terminato la scorsa settimana la stagione regolare piazzandosi al sesto posto in classifica. La squadra Under 17, che non si è qualificata per la fase finale del campionato, la scorsa settimana aveva strappato il pass per le semifinali di Coppa Italia vincendo 2 a 0 la serie con il Fiemme. Ora è in attesa di giocare le partite di semifinale contro il Real Torino. L’unica formazione ad aver già terminato la stagione è l’Under 15 che non era riuscita a qualificarsi per la fase finale. I giovani Under 13 sono ancora in gioco sia in campionato che in Coppa Italia. Dopo aver vinto il girone Alto Adige Est, l’Alta Badia/Alleghe sta aspettando di giocare la fase finale del campionato. In coppa invece ha vinto la settimana scorsa i quarti di finale ma è in attesa di conoscere l’avversario della semifinale. Insomma, 3 squadre su 4 devono ancora completare la stagione giovanile ma questo stop mette ancora più in difficoltà le giovani civette che ad oggi non sanno con precisione se i campionati verranno terminati o se le decisioni della federazione saranno altre. Bisogna aspettare il 7 aprile per capire il destino di questa stagione travagliata.