AGORDO Cartelli di privati spesso anche ironici, tabelle a carico del Comune, ovvero del cittadino, ma ancora non basta. Prendi la stradina che dall’isola pedonale di Agordo porta verso l’ospedale, in un punto sono sistemati due cartelli come descritto, evidentemente il problema è cronico. Il risultato? Chiaramente espresso nel video…
Multe e perfino la reclusione per chi lascia le feci in giro o chi non lava la pipì dell’animale. Cosa deve fare il padrone per evitare sanzioni.
Dicono che porti fortuna. Francamente, chiunque preferirebbe un altro modo per augurarsi una buona giornata. Schiacciare le feci di un cane per strada non ha mai fatto fare dei salti di gioia a qualcuno. Semmai si salta per evitarle. Purtroppo, capita spesso di dover schivare all’ultimo momento il «ricordino» lasciato da Fido sul marciapiede e non rimosso dal suo padrone. Eppure, c’è una legge che spiega a chiare lettere che cosa si rischia per gli escrementi del cane non raccolti. Sai che si può finire, addirittura, in galera e, comunque, pagare una multa piuttosto salata? Volendo fare i pignoli, un gesto del genere può essere ritenuto reato di imbrattamento, per il quale è prevista in alcuni casi la reclusione o la sanzione. L’entità della pena varia a seconda di dove è stato commesso il fatto.
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