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“UNA BELLA ESPERIENZA CHE RACCOMANDO”, FRANCESCA LASCIA L’EREDITA’ SFODERANDO IL SUO SORRISO
REDAZIONE Ha partecipato a L’Eredità, non ha vinto il premio finale ma senza dubbio la classifica del sorriso contagioso. Francesca Bortolin ha tenuto con il fiato sospeso il suo paese, Taibon e i tanti che da alcuni giorni stanno seguendo la sua maratona televisiva su Rai 1 con Flavio Insinna. Ieri sera alle 19.30 la super sfida con Marco, campione come lei. Francesca si è ingarbugliata in un paio di parole, ma non gli toglie il “brava” comunque, per la bella figura da piccolo schermo. La ragazza di Taibon ha lasciato via Nomentana con il gioco L’Eredità, a soprattutto con i saluti per genitori, ragazzo, amici di Trento e …nonna Delia che della trasmissione non ha perso una battuta.
I SALUTI DI FRANCESCA PRIMA DI ABBANDONARE LO STUDIO
LA CROCE VERDE VAL BIOIS COMUNICA I DISSERVIZI PER IL MESE DI GENNAIO 2022
FALCADE Anche nel mese di gennaio la Croce Verde Val Biois non assicura l’assistenza in alcune giornate. A comunicarlo il presidente Stefano Murer. Queste le date dei disservizi: DOMANI dalle ore 20:00 alle 6 MERCOLEDì 5 GENNAIO; VENERDI’ 7 GENNAIO dalle ore 6:00 alle ore 20:00; GIOVEDI’ 13 GENNAIO dalle ore 20 alle 20 di VENERDI’ 14 GENNAIO; VENERDI’ 21 GENNAIO dalle ore 6:00 alle ore 20:00; SABATO 22 GENNAIO dalle ore 6:00 alle ore 20:00; DOMENICA 23 GENNAIO dalle ore 20:00 alle 6 di LUNEDI’ 24 GENNAIO; VENERDI’ 28 GENNAIO dalle ore 6:00 alle ore 20:00; SABATO 29 GENNAIO dalle ore 6:00 alle ore 20:00. Le eventuali modifiche al calendario saranno comunicate tempestivamente.
MUORE COLTO DA MALORE SOTTO IL MONTE TRANEGO
Franco Brunello 60 anni abitava in frazione Vallesella a Domegge, imprenditore nel mondo dell’occhiale con la Neometal dal 1986, poi con l’attività di stufe e caminetti. Già nella gestione del Gran Caffè Tiziano e del locale Tiffany a Pieve, oltre che nel ramo immobiliare. Era impegnato nel sociale aveva ricoperto anche il ruolo di vicesindaco, era stato anche consigliere del Bob Club di Pieve e donatore di sangue nell’Abvs, oltre a corista del Coro Cadore.
PIEVE DI CADORE Ieri poco prima di mezzogiorno il Soccorso alpino di Pieve di Cadore è stato allertato per intervenire in supporto dell’elisoccorso di Bolzano, per un uomo. Franco Brunello di 60 anni, colto da malore due tornati sotto la cima del Monte Tranego, a 1.700 metri di quota, lungo la strada che stava percorrendo assieme alla moglie e ad alcuni amici, che hanno subito iniziato a praticargli il massaggio cardiaco. Purtroppo una volta che il personale medico del Pelikan è sopraggiunto, non è stato possibile che constatare il decesso dell’uomo, un sessantenne di Pieve di Cadore (BL). Una squadra del Soccorso alpino di Pieve di Cadore è quindi salita con quad e slitta, per poi accompagnare a valle prima la moglie e un’amica e di seguito la salma dell’escursionista, affidata a Pozzale al carro funebre. Prima di arrivare a Pozzale i soccorritori sono stati fermati per un secondo intervento sotto il Tranego: un escursionista con dolori a una gamba non era più in grado di proseguire. In suo aiuto sta intervenendo il Soccorso alpino del Centro Cadore.
ANCHE IL SOCCORSO ALPINO FELTRINO A CAVASO DEL TOMBA
AGGIORNAMENTO DELLE 21:40
Stanno tornando a valle senza alcun riscontro le squadre del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa e di Feltre, 12 soccorritori, che dal pomeriggio stavano verificando se ci fossero persone in difficoltà in una zona tra Cavaso del Tomba, Possagno e Alano di Piave, dopo che un escursionista ha allertato il 118 per grida di aiuto provenienti dal sentiero numero 212, che dal Tomba sale al Palon. In contatto con le diverse Stazioni dei Carabinieri, al momento non risultano segnalazioni di mancati rientri. Sul posto anche un’ambulanza del 118.
CAVASO DEL TOMBA (TV) Le squadre del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa e di Feltre stanno percorrendo i sentieri e le strade carrabili di una zona a cavallo tra Cavaso, Possagno e Alano di Piave, a seguito della chiamata attorno alle 16.30 di un escursionista che dice di aver sentito delle grida di aiuto provenienti dal sentiero 212, mentre lui si trovava in località Castel Cesil, di aver tentato di contattare a voce il chiamante, ma di non aver ricevuto alcuna risposta. Il sentiero numero 212 sale dal Tomba al Palon ed è solcato da trincee della Guerra. Al momento non risultano segnalazioni di mancato rientro ed è stato rintracciato il proprietario di un’auto parcheggiata alla base del Monte Tomba. La verifica è in corso.
SOCCORSA ESCURSIONISTA SUL SENTIERO DEL BRENT DE L’ART
BORGO VALBELLUNA Sabato attorno alle 13.10 il Soccorso alpino di Belluno è stato allertato dalla Centrale del Suem, per un’escursionista che, risalendo il sentiero dal Brent de l’Art, a Trichiana, si era procurata una probabile distorsione al ginocchio. V.C., 41 anni di Valdobbiadene (TV), che si trovava con altre persone, è stata raggiunta da due squadre. Dopo averle immobilizzato la gamba, cinque soccorritori la hanno imbarellata e trasportata fino alla strada da dove, in accordo con la Centrale, hanno accompagnato l’infortunata direttamente al pronto soccorso di Belluno. L’intervento si è concluso alle 15.20.
SOCCORSA ESCURSIONISTA PER DOLORI ALLE GAMBE
PIEVE DI CADORE Ieri verso le 15 il Soccorso alpino del Centro Cadore è intervenuto in supporto a quello di Pieve di Cadore con il proprio quad, per provvedere al recupero di un’escursionista che, scendendo in compagnia dal Monte Tranego, non era più stata in grado di proseguire per l’insorgenza di dolori alle gambe. F.F., 31 anni, di Ceregnano (RO), è stata raggiunta da una squadra, che l’ha caricata a bordo del quad e poi trasportata fino alla jeep, partita in direzione del pronto soccorso di Pieve di Cadore per gli accertamenti del caso.
SOCCORSA COPPIA IN DIFFICOLTÀ SOTTO LE TRE CIME DI LAVAREDO
AURONZO DI CADORE Coppia di escursionisti rimane bloccata sul sentiero di Forcella Col di Mezzo, sotto le Tre Cime di Lavaredo, e interviene il Soccorso alpino di Auronzo. Erano le 16.40, dopo l’attivazione della Centrale del Suem, tre soccorritori che si trovavano al Rifugio Auronzo sono partiti con gli sci in direzione della Forcella, dove i due – lui di Milano e lei di Bolzano – si erano fermati temendo di affrontare un tratto ghiacciato. Raggiunta dalla squadra in una ventina di minuti, la coppia è stata aiutata ad attraversare la parte più impegnativa, per poi rientrare al Rifugio con i soccorritori.
AGGRESSIONE A CAPODANNO, CONVIVENTE DENUNCIATO
BELLUNO La donna aggredita la sera di Capodanno (ne ha dato notizia ieri mattina il Corriere delle Alpi) è andata all’ospedale. Avrà in mano un certificato medico, sul quale fondare la denuncia per lesioni e minaccia aggravata dall’uso di un coltello a carico del convivente Non sarebbe stata ferita con la lama, ma avrebbe comunque riportato dei traumi nella colluttazione con l’uomo. La polizia, verso le 19.30 è intervenuta nell’appartamento di Borgo Piave insieme ai carabinieri, sta cercando di ricostruire l’accaduto, l’uomo è già stato denunciato a piede libero e toccherà al pubblico ministero decidere se farlo tornare o meno in quella casa.
E’ LILA LA PRIMA NATA DEL 2022 IN ULSS DOLOMITI. L’ULTIMO NATO DEL 2021 È MATTEO
BELLUNO Alle 5.33 del 1 gennaio, all’ospedale di Feltre, è venuta alla luce Lila Lucian, la prima bambina nata nel 2021 in Ulss Dolomiti. I genitori Martina e Cristian vivono in Primiero. L’ultimo nato del 2021 invece si chiama Matteo Simonetto ed è nato il 31 dicembre alle 17.30 sempre all’Ospedale di Feltre. A Belluno, l’ultima nata del 2021 è stata Sharon, venuta alla luce alle 12.56 del giorno di san Silvestro. La buona notizia è che il 2021 si chiude con un numero di nuovi nati in linea con quello dello scorso anno (600 nuovi nati a Belluno, 750 a Feltre) in contro tendenza rispetto al trend nazionale indicato dall’istat a metà dicembre di una forte riduzione (-13,6%) delle nascite in Italia. Un segnale di fiducia e speranza per la nostra provincia e il suo futuro. Dopo Lila, la prima nata in ulss Dolomiti, sono nati Ena, Davide e Leo. Ena è di Cavaso del tomba (TV), Davide di Segusino (TV) e Leo di Borgo Valbelluna Buona vita e complimenti ai genitori e alle nostre ostetriche!
LUXOTTICA, RIENTRO IN SICUREZZA TRA TAMPONI E MASCHERINE
AGORDO Passate le feste riaprono anche i cancelli delle fabbriche. Luxottica ha già previsto l’operazione “tampone massivo”. Ovvero tampone per tutti i circa 16mila dipendenti in tutta Italia grazie al supporto del laboratorio dell’Università di Padova realizzato con il sostegno della Fondazione Leonardo Del Vecchio. Iniziativa importante per integrare il sistema di sorveglianza con i test molecolari mirati tuttora attivo a conferma dell’importante lavoro svolto (come negli ultimi due anni) da Azienda e parti sociali. Seguendo le indicazioni governative Luxottica da lunedi fornirà mascherine Ffp2 gratuite a tutti i dipendenti che utilizzano i mezzi pubblici per recarsi al lavoro. Anche tutti i dipendenti regolarmente vaccinati in caso di contatto diretto con un positivo, potranno accedere al nuovo regime di auto sorveglianza e potranno richiedere alle infermerie nei diversi stabilimenti un kit speciale di 10 mascherine Ffp2 da utilizzare nel periodo di auto sorveglianza dentro e fuori i luoghi di lavoro. L’accesso a tutte le sedi del Gruppo continuerà a essere consentito solo ai possessori di green pass in corso di validità, controllato ogni giorno al momento dell’ingresso. Luxottica continuerà infine a garantire il servizio di tamponi rapidi antigenici per l’ottenimento del green pass.
I FRAZIONISTI DI TABIADON CHIEDONO DI ESSERE CONSIDERATI
REDAZIONE Franco Tabiadon è il primo firmatario di una giusta rivendicazione della gente di montagna, quella che sfida il territorio, decide di continuare a vivere tra i disagi ma che chiede i servizi essenziali. Purtroppo quello che mancano sono adeguate risposte. Oggi in particolare parliamo del mancato intervento di cablaggio della banda larga in frazione Tabiadon di Falcade. Questo il messaggio recapitato al Presidente dell’Unione Montana e all’intero consiglio.
Dieci mesi fa abbiamo inviato una lettera, in cui si chiedevano spiegazioni di come mai la nostra frazione di Tabiadon di Val era stata esclusa dall’importante servizio cablato di Banda Ultra Larga allegando un centinaio di firme, raccolte con difficoltà durante il lockdown, da parte di residenti e proprietari di seconda casa della frazione. La lettera (vedi allegato) è stata inviata attraverso PEC il 7 marzo 2021 all’indirizzo del Sindaco Ing. Michele Costa, dell’Amministrazione e all’intero Consiglio Comunale del Comune di Falcade, ma nonostante l’importanza del servizio per una frazione di una montagna sempre più spopolata, le firme dei cittadini e il fatto che alcuni importanti media locali (radio e giornali) abbiano portato in evidenza il problema NESSUNO AD OGGI SI E’ DEGNATO DI DARCI UNA RISPOSTA Siamo pertanto obbligati a rivolgerci ad un Ente più numerosamente ed eterogeneamente rappresentato come l’UNIONE MONTANA AGORDINA certi di trovare fra i Vostri/Nostri rappresentanti persone maggiormente sensibili nel sostenere le sacrosante esigenze di frazioni sempre di più dimenticate (Tabiadon di Val non è l’unica frazione esclusa, nel nostro comune c’è per es. anche lo storico abitato di Valt)
CONSIGLIO COMUNALE DI AGORDO: SI PENSA AL CAMBIO DI SEDE DELLA FARMACIA. APPROVATO IL BILANCIO DI AGORDO SERVIZI
di Gianni Santomaso
COVID SCUOLE IN PROVINCIA: OTTO CLASSI IN MENO IN SORVEGLIANZA GRAZIE ANCHE ALLE FESTIVITA’ NATALIZIE
BELLUNO Il team scuole, del Dipartimento di Prevenzione, fa il punto settimanale sulla situazione dei contagi nelle scuole della provincia. Si rileva un decremento (-8) delle classi in sorveglianza scolastica rispetto alla precedente settimana legato alla chiusura delle scuole; la maggior parte delle classi termineranno il periodo di quarantena o monitoraggio nei prossimi giorni. Le classi oggetto del presente report sono localizzate in modo uniforme in tutta la provincia di Belluno.
AGGIORNAMENTO REPORT SETTIMANALE SCUOLE
ORDINE E GRADO | NUMERO CLASSI IN CARICO | VARIAZIONI | ||
TOTALE | ||||
*Monitoraggio | **Quarantena | Totale |
– 8 |
|
Asili e Infanzie | / | 12 | 12 | |
Primarie | 9 | 4 | 13 | |
Secondaria di primo grado | 7 | 7 | 14 | |
Secondaria di secondo grado | 10 | 3 | 13 | |
Convitto | / | / | / | |
Doposcuole | / | / | / | |
TOTALE | 26 | 26 | 52 |
TOTALE SOGGETTI ATTUALMENTE IN CARICO: 900
L’INTERVISTA A ROBERTO PADRIN, PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BELLUNO
REDAZIONE Negli studi di Radio Più Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno. Una lunga intervista di inizio anno dove si sono toccati vari punti.
L’INTERVISTA DI MIRKO MEZZACASA
https://www.facebook.com/radiopiu/videos/2963408190637605
L’AUGURIO DELL’ASSESSORE GIANPAOLO BOTTACIN AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
VENEZIA Collaborazione sui grandi temi del Bellunese, perchè il governo del territorio a Palazzo Piloni deve andare oltre il colore politico. Con una lunga lettera di augurio al presidente della Provincia per l’inizio del nuovo mandato, l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin ricorda le questioni più importanti da affrontare subito e anche come, grazie alla legge sulla specificità e al passaggio di competenze avvenuto negli ultimi anni su iniziativa della Regione Veneto, oggi la Provincia abbia più libertà di scelta e di autogoverno rispetto all’immediato post legge Delrio.
L’ASSESSORE REGIONALE GIANPAOLO BOTTACIN
INTERVISTA DI FINE 2021 CON IL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA MICHELE COSTA
REDAZIONE Intervista di fine anno con il presidente dell’Unione Montana Agordina Michele Costa. Un appuntamento annuale per tirare le somme del 2021 appena concluso.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
SABATO 8 GENNAIO VACCINAZIONE ANTI COVID AD ACCESSO LIBERO A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE È in programma per sabato 8 gennaio una seduta di vaccinazione anticovid ad accesso libero presso la sede Associazione Volontari ambulanza e Protezione Civile a Bosco Verde di Rocca Pietore. La seduta ad accesso libero è per tutte le categorie vaccinabili dai 12 anni in su per la prima o terza dose. Le vaccinazioni avverranno dalle 14:30 alle 17.
BILANCIO PREVENTIVO ULSS 2022: PREVISTI MAGGIORI COSTI
BELLUNO La gestione della pandemia da Covid-19, il potenziamento del personale e i rincari delle utenze energetiche a seguito degli aumenti delle materie prime fanno prevedere un aumentato dei costi di gestione dell’Azienda Ulss 1 Dolomiti. L’Azienda, che ha un costo della produzione previsionale di 511 milioni di euro, ha predisposto un bilancio economico preventivo con una perdita prospettica di 74 milioni di euro. «L’Azienda è sana e solida», rassicura il direttore Generale Maria Grazia Carraro, «il bilancio preventivo sarà aggiustato e consolidato nel corso dei prossimi mesi, con i necessari aggiornamenti e revisioni. I maggiori costi, non sempre prevedibili, del 2021 hanno riguardano tutte le famiglie e tutto il tessuto produttivo ma anche i maggiori investimenti in personale e tecnologie che sono e saranno fatti per potenziare i servizi offerti. I maggiori costi rappresentano lo sforzo dell’Azienda Ulss 1 Dolomiti in questo momento storico particolare». Sulla previsione esposta nel Bilancio Economico Preventivo dell’Azienda Ulss n. 1 Dolomiti incidono in particolare: i costi relativi alla gestione della pandemia da Covid-19 (vaccini, tamponi, contacttracing, ricoveri, pulizie e sanificazioni ecc.), i maggiori costi previsti per l’ assunzione di personale e per il recupero delle prestazioni sospese, i maggiori costi per riscaldamento ed energia dovuti al forte aumento dell’ energia elettrica e del gas metano oltre ai maggiori costi per la manutenzione delle nuove apparecchiature sanitarie e aumento degli ammortamenti . In particolare, circa 1,8milioni di euro in più rispetto all’anno precedente sono dovuti ai rincari delle bollette (a seguito degli aumenti delle materie prime), 1,5 dei quali per il riscaldamento, con una crescita del 16 % rispetto all’anno precedente. La gestione della pandemia Covid è costata all’Azienda Ulssn. 1 Dolomiti circa19milioni di euro nel 2021. La direzione generale, inoltre, è impegnata nel chiudere e avviare nuovi cantieri per migliorare la sicurezza e la funzionalità delle strutture sia in ambito ospedaliero che territoriale e nell’effettuare ulteriori investimenti in innovazione tecnologica.
APPROVATE LE CONVENZIONI PER IL TRASPORTO IN AMBULANZA CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E LA CROCE ROSSA ITALIANA
BELLUNO Le Associazioni di Volontariato e la Croce Rossa Italiana offrono da anni il loro costante supporto all’attività di trasporto di pazienti che,in considerazione dell’estensione territoriale dell’ULSS Dolomiti, delle sue peculiari caratteristiche morfologiche e climatiche, delle distanze da percorrere e la conseguente impossibilità di garantire un efficace ed efficiente servizio di trasporto e soccorso con le sole risorse interne, si rivela indispensabile. Gli enti affidatari del servizio sono ben 16 e coprono territorialmente tutta la nostra estesa provincia: Ampezzo, Cadore, Comelico, Agordino, Zoldano, Alpago, Bellunese e Feltrino. La scelta dell’ULSS è suffragata dalla normativa Nazionale e Regionale che valorizza la cooperazione tra la pubblica Amministrazione e gli enti del terzo settore. Sono stati pertanto effettuati numerosi incontri con tutte le Associazioni di Volontariato e la Croce Rossa Italiana durante i quali l’ULSS1 ha evidenziato le proprie aspettative in termini di servizio ed i propri fabbisogni e gli enti hanno espresso una previsione di costi, inerenti il servizio offerto, che verranno periodicamente rimborsati secondo un modello previsto dalla Delibera Regionale citata. La convenzione che verrà prossimamente firmata ha una durata triennale, con una spesa annuale pari a circa 1.500.000,00 € e prevede, al termine di ogni anno, una nuova previsione di spesa sulla base del servizio richiesto. L’ULSS 1 Dolomiti esprime il più sentito ringraziamento a tutti i Volontari che dedicano il loro tempo nell’opera di soccorso alla comunità con dedizione, professionalità ed umanità; tale servizio assume un valore ancora più rilevante nel difficile contesto emergenziale che stiamo vivendo.
CONTINUITÀ ASSISTENZIALE: ORGANIZZAZIONE PER IL MESE DI GENNAIO
BELLUNO La Continuità Assistenziale sarà garantita per tutto il mese di gennaio da un team di medici attraverso una nuova modalità organizzativa. Per rispondere alla carenza di professionisti disponibili a turni di guardia medica, nonostante alcuni nuovi medici entrati nel team, il servizio è stato riorganizzato secondo un nuovo metodo che garantisce risposte a tutto il territorio, superando la logica delle sedi. L’analisi dei dati di attività, infatti, ha evidenziato che la gran parte delle prestazioni di continuità assistenziale viene erogata da remoto, tramite consulenze telefoniche o tramite l’emissione di ricette elettroniche che possono essere trasmesse telematicamente al paziente. La continuità assistenziale, infatti, ha il compito di rispondere negli orari notturni, prefestivi e festivi alle richieste di assistenza primaria (quella svolta negli orari diurni dai medici di medicina generale) non differibili al giorno successivo. Per le urgenze, invece, è sempre attiva la rete dell’emergenza-urgenza SUEM. Il servizio di continuità assistenziale sarà accessibile, dal 1 gennaio 2022, Chiamando il 118 per i residenti nel distretto di Belluno, Chiamando lo 0439/883287 per i residenti del distretto di Feltre. I medici di continuità assistenziale in servizio risponderanno da remoto e, se ritenuto clinicamente necessario, dando indicazioni per la sede ambulatoriale più vicina sia per eventuali prescrizioni che per l’eventuali necessità di visita domiciliare. «Dobbiamo entrare in una logica diversa, superare la territorialità con la tecnologia», commenta il Direttore Generale Maria Grazia Carraro, «al cittadino servono risposte ai propri quesiti, poco importa dove si trovi fisicamente il medico che risponde, l’importante è risolvere il bisogno in maniera efficace».
63 INFERMIERI HANNO RISPOSTO ALL’AVVISO PER TEMPO DETERMINATO
BELLUNO Sono 63 gli infermieri che hanno risposto all’avviso per assunzioni a tempo determinato in Ulss Dolomiti, nelle more dell’esplettamento del concorso a tempo indeterminato. Verificato che tutti i 63 professionisti sono in prossesso dei requisiti richiesti, sono stati inseriti in graduatoria e saranno tutti contattati per l’assunzione. E’ stata prorogato, inoltre, il protocollo d’intesa con i centri di servizio per il 2022 al fine di garantire il supporto in termini di assistenza infermieristica ai Centri di Servizio per anziani non autosufficienti.
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
LO SPECIALE DI GIANNI SANTOMASO
DALLA PROVINCIA DI VICENZA A LA VALLE PER COLTIVARE LA TERRA. LA STORIA DI GIACOMO LAPO
BIM.GSP, QUANDO L’ERRORE DI FATTURAZIONE MANDA DI TRAVERSO IL PANETTONE NATALIZIO
ALLEGHE Un errore puo’ capitare, nessuno è infallibile ma quando succede vuoi mettere la differenza se l’utente fosse stato preventivamente avvertito poiché chi ha sbagliato lo ha ammesso e quindi ne era a conoscenza.
Mica bello l’ultimo dell’anno ricevere la corrispondenza, all’interno una fattura del servizio idrico, tre volte superiori alle precedenti. “Ho ovviamente chiamato per chiedere spiegazioni – ci racconta Thomas. e la risposta è stata che a causa di un errore di fatturazione le bollette pervenute questo mese sono pari a 3 bollette messe assieme e perciò quando si aprirà la busta come regalo di fine anno ci si trova un bel conto salato che fa arrabbiare, ce l’avessero almeno detto invece di farci perdere anche tempo con il call center” E adesso? “La pago, mi hanno comunque prospettato lo desiderassi di rateizzare”,
DARIO DAL MAGRO: “SOCIETA’ PARTECIPATE DAL COMUNE, IO LA PENSO COSI'”
BORGO VALBELLUNA Ultimi giorni dell’anno, consiglio comunali a raffica per delibere di ordinaria amministrazione, non ultima per importanza quella che riassume gli impegni dei Comuni nelle società partecipate. Nell’ultimo consiglio comunale il consigliere Dario Dal Magro (opposizione) ha espresso il suo parere che riportiamo.
Pur capendo che forse le società partecipate hanno fornito i dati con ritardo, appare poco utile esaminare bilanci utilizzando uno specchietto retrovisivo di un anno; Il Comune controlla al 100% la Valbelluna Servizi Srl, che gestisce le tre case di soggiorno per anziani e non solo. Visto il perdurare della pandemia, ritengo opportuno che il consigliere delegato ci dia informazioni sia sui dati del bilancio che va chiudendosi, che soprattutto sulla situazione sanitaria delle tre strutture e del personale; Bim Belluno Infrastrutture detiene una partecipazione del 25% in Valmontina Srl. Questa società gestisce un importante impianto idroelettrico fortemente danneggiato da Vaia. A rigore di norma dovremmo dismettere tale partecipazione in quanto ha chiuso tre esercizi consecutivi in perdita, e precisamente il 2018 per 3,7/mln, il 2019 per € 415.000 ed il 2020 per € 303.000. Nel 2020 sono state fatte rivalutazioni per 4,4/mln finite a riserve che ora ammontano ad oltre 5/mln, con netto miglioramento del patrimonio. A fronte di questi dati negativi, risulta però che al 29/7/2020 la centralina rimessa in funzione avesse già prodotto 6 GWh su 7,4 ammessi. Dati positivi, tant’è che attraverso più passaggi il 75% è stato acquisito da una primaria società austriaca del settore, la Ki-Kelag International GMBH. Quindi anche in questo campo gli austriaci fanno acquisti nel bellunese. Non ho elementi per valutare se gli austriaci abbiano fatto o meno un affare. Ma mi pongo una domanda. Visto che il piano industriale di Bim Infrastrutture prevede esplicitamente di occuparsi della produzione e della gestione degli impianti idroelettrici, i sindaci hanno valutato l’opportunità di acquistare l’impianto, del quale sono soci al 25%? La Dolomiti Ambiente attraverso Bim Infrastrutture, che detiene il 7,60%, la società sta attuando una politica di potenziamento dei suoi impianti dei rifiuti nei quali sia potenzialmente possibile il conferimento, per esempio, dei fanghi palabili derivanti dal ciclo di depurazione delle acque a costi competitivi. L’insorgere dell’emergenza PFAS ha costretto a rivedere tale progettualità. Fra gli obiettivi di Bim Infrastrutture vi è il superamento della frammentazione della gestione dei rifiuti per pervenire ad una gestione unificata degli stessi in ’ambito provinciale. Domande: come sindaci avete valutato l’opportunità che sia Bim Infrastrutture ad acquisire l’intera partecipazione di Dolomiti Ambiente? Ci sapete dire gli esiti della due diligence?
FONDO CULTURA. BOND: “PREMIATI BUONI PROGETTI. ORA AL ALVORO PER ALLARGARE LA PLATEA DEI BENEFICIARI”
ROMA “Chi fa buoni progetti viene premiato. Lo dimostra la graduatoria del “Fondo cultura”. Ora dovremo lavorare perché si allarghi il fronte del finanziamento anche ai progetti al momento rimasti esclusi”. Lo dice il deputato Dario Bond, analizzando la lista del cosiddetto “Fondo cultura”, come da Decreto Ministero della Cultura del 9 dicembre 2021 n. 1077, che assegna 5,8 milioni di euro alle progettualità dell’area Nordest. “Risultano ammessi anche tre progetti bellunesi, presentati dai Comuni di Colle Santa Lucia, Borgo Valbelluna e Feltre. Si tratta di progetti importanti, che però in graduatoria – al momento – si trovano in posizione non utile per il finanziamento, perché le risorse sono esaurite. È necessario lavorare perché il finanziamento venga rimpinguato e possano rientrare tra i beneficiari anche le proposte al momento fuori graduatoria, che rappresentano iniziative importanti per i territori. A Feltre ad esempio il progetto riguarda interventi sulla nuova sezione archeologica del museo civico, in particolare la dotazione di strumenti multimediali”.
APPROVATA LA LEGGE DI BILANCIO 2022, CONFARTIGIANATO CONFERMA IL GIUDIZIO POSITIVO
BELLUNO «Ci lasciamo alle spalle un anno un anno faticoso, pesantemente caratterizzato dalla pandemia, fatto di ripartenze a singhiozzo, e reso complicato dall’escalation dei prezzi. Ma nel bagaglio degli artigiani ci sono concretezza e ottimismo, per cui guardiamo al 2022 con fiducia e speranza, consapevoli che dovremo metterci tutto il nostro impegno quotidiano per renderlo un anno migliore rispetto a quello appena passato. L’ottimismo ci deriva anche da alcuni punti della nuova finanziaria, che ha recepito le istanze del mondo dell’impresa». È quanto afferma la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella, dopo il via libera finale alla legge di bilancio 2022.
IN PARTENZA I LAVORI AI MAGAZZINI DELLA CAL: SARÀ RIGENERATA LA PALAZZINA VICINA ALLA STRADA. INTANTO ARRIVANO DUE MEZZI NUOVI ALLESTITI COME OFFICINA MOBILE
BELLUNO Lavori in vista ai magazzini provinciali. Gli uffici della Provincia hanno preparato il progetto di rigenerazione di due strutture del complesso della Cal (a Limana). In particolare, della palazzina più vicina alla strada di accesso. Sarà riorganizzato completamente lo spazio del primo piano, in modo da creare un magazzino-archivio. Inoltre, verrà rifatto il bagno, a servizio dell’intera palazzina, con la creazione di un ambiente adibito a spogliatoio per gli operai provinciali. L’investimento è di 80mila euro. In primavera l’avvio del cantiere. Già appaltata anche la realizzazione della nuova tettoia per il deposito del ponte Bailey di proprietà della Provincia (e utilizzato dove necessario, come nel caso di Fusine di Zoldo, dove la struttura componibile sta servendo gli abitanti della zona durante i lavori al vecchio ponte sul Maè). In questo caso, l’importo lavori è di 30mila euro. Nel frattempo, poco prima di Natale sono arrivati alla Cal due nuovi mezzi acquistati dalla Provincia. Si tratta di due Iveco Daily: un furgonato allestito come officina mobile; e un piccolo camion con cassone, dotato di gru per il carico-scarico di una ruspa (servirà per raggiungere i luoghi in cui sono necessari lavori di movimento terra, ma anche per spostare banchi e arredi tra gli edifici scolastici).
LA CASA DEL SOLE DIVENTERA’ CITTADELLA DEI SERVIZI
PONTE NELLE ALPI Il consiglio comunale di Ponte nelle Alpi ha approvato all’unanimità la convenzione con la Provincia di Belluno, proprietaria degli edifici, per la riqualificazione della Casa del Sole. Grazie a simili progetti sono stati avviati nel corso degli anni l’avvio della casa di riposo e la realizzazione del parco “Alessandro Mares”, oltre alla sede della Pro Loco. Gli stabili interessati al nuovo progetto sono confinanti con viale Roma e via dei Zattieri: 35mila euro è la cifra prevista dalla Provincia che ha demandato al Comune l’avvio di un bando progettuale: bando che è finalizzato a individuare un professionista orientato a cercare le soluzioni adatte per trasformare l’area in una cittadella dei servizi. Gli spazi saranno destinati a servizi e attività socio-assistenziali, in collaborazione con l’Ulss 1 Dolomiti e le istituzioni preposte: «Sarà un progetto condiviso con cittadinanza, associazioni, enti e Regione – afferma il sindaco Paolo Vendramini -. Una grande opportunità per la comunità pontalpina e la provincia».
MERAVIGLIE DAL CIELO
di Claudio Pra
In questi primi giorni del 2022 il pianeta Venere sta passando fra noi e il sole, raggiungendo la minima distanza dalla Terra (ciò avverrà il giorno 8 gennaio). Per questo è visibile nelle sue dimensioni massime ed a forma di esilissimo falcetto. Basta un piccolo binocolo per osservarlo, anche se l’ operazione non è semplice a causa della vicinanza al Sole. Proprio per questo occorre prestare la massima attenzione per non rischiare danni all’occhio. Venere, da lungo tempo visibile alla sera dopo il tramonto, dopo il 9 gennaio diverrà visibile al mattino prima della levata della nostra stella, ricominciando ad aumentare di fase man mano che si allontana dal Sole. La sua grande luminosità permette però di poterlo scorgere anche in pieno giorno (sapendo dove puntare lo sguardo). Nella foto 1 il pianeta ripreso il 2 gennaio nei pressi della Cima di Terranova (Gruppo Civetta). Nella foto 2 Venere al telescopio con interposizione di un filtro rosso per evidenziarlo meglio.
IL CALENDARIO AGORDINO 2022 DEDICATO AI VIAGGI DI GIULIANA DA RONCH
DI GIANNI SANTOMASO
AGORDO Una piccola strenna natalizia, sempre attesa e gradita dagli agordini ma anche dai 1200 tra emigranti, amici ed estimatori ai quali viene spedita nel mondo, e fa loro compagnia nella scansione dei 365 giorni con notizie e immagini della terra agordina. È il Calendario Agordino 2022, l’ormai tradizionale numero di fine anno di “Echi di Agordo”, bimestrale della pieve arcidiaconale, che è in distribuzione per la 46a volta. Dal 1976, infatti, esce puntualmente per le festività natalizie (stampato dalle Grafiche Castaldi) questo piccolo “almanacco” che anche questa volta mantiene fede alla formula dei tre temi della storia (in particolare con gli anniversari), dell’arte e della fotografia che negli ultimi anni compongono l’insieme della pubblicazione. Per l’occasione il compilatore (da sempre Loris Santomaso) si pone il problema di essere del tutto coerente con il significato originario del termine “Calendario”, cioè con la sua etimologia, perché: «Se da un lato, secondo la concezione popolare, rispetta il sistema di scansione del tempo e il ruolo di strumento che segna la data corrente e ricorda vari eventi (nel nostro caso anche delle liturgie della parrocchia), secondo la voce latina dotta “calendarium” starebbe per libro dei conti nel senso commerciale. Ma avendo scelto fin dall’inizio di riempire la cornice mensile con una scansione temporale più ampia, mediante immagini che richiamino sia momenti attuali che avvenimenti del passato vissuti dal nostro territorio, pare possa essere ancora pertinente la rievocazione di vicende e personaggi significativi della cultura e della storia agordina». Ecco allora i viaggi fotografici “attraverso la mia terra” di Giuliana Da Ronch, da anni collaboratrice del periodico, innamorata della montagna e impegnata a ricordare con una serie di racconti un passato rurale, vissuto in prima persona, prima che cada nell’oblio. Il suo “Andar per monti”, qui testimoniato dal suo “sensibile” obbiettivo, “è occasione per elevare il proprio spirito e trovare nella bellezza del Creato l’immensità di Dio”. Ed ecco nuovamente gli anniversari, a ricordare doverosamente alcune esemplari figure di agordini che hanno ben meritato con la loro arte e con la loro cultura per la nostra piccolo patria. Non per niente la Valle del Bióis è stata giustamente definita “la piccola valle dei grandi uomini”, potendo vantare, fra gli altri, i natali di un artista come lo scultore Augusto Murer, di Falcade, di cui nel 2022 ricorre il centenario della nascita e il cui ricordo aleggia costantemente fra questi monti e queste valli dolomitici che egli ha onorato e reso famosi oltre i confini nazionali con la sua eccezionale vicenda artistica. E rimanendo nella Valle del Bióis, non poteva essere ignorato il bicentenario della morte nel 1822, a Carfón di Canale d’Agordo, del “poeta-contadino” Valerio Da Pos, altra rilevante figura che non va dimenticata perché, nonostante l’umile origine, ha nobilitato la terra natia, ma non solo, primeggiando nella poesia onesta e arguta, alternata con le fatiche dei campi. Un’ispirazione autentica, dimostrata dalla copiosa serie di liriche in lingua e dialetto veneziano raccolte in preziose pubblicazioni. Scendendo poi a San Tomaso e a Cencenighe, altrettanto dovuta è stata l’attenzione e l’omaggio, nel centenario della nascita, pure a Gio.Batta Rossi, glottologo, uomo di scuola, di studio e di impegno sociale. Anche con la collaborazione della moglie Flora Parissenti, ha lasciato, soprattutto con lo straordinario “Vocabolario dei dialetti ladini e ladino-veneti dell’Agordino” un inestimabile patrimonio di indiscusso valore scientifico e letterario, riconosciuto da studiosi e linguisti di fama internazionale.
Il tutto corredato di significative immagini e di relative note biografiche
DI RENATO BONA
I “VIAGGI FOTOGRAFICI” DI GIULIANA DA RONCH E “MOMENTI” DEDICATI A MURER, DA POS E ROSSI
CARO ENERGIA: NEI PRIMI 6 MESI DEL 2022 A RISCHIO ALMENO 35 MILA POSTI DI LAVORO
Gli aumenti di luce e gas avranno degli effetti molto pesanti sul fronte occupazionale. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA che stima in almeno 35 mila gli addetti presenti in Veneto nei settori energivori che, a causa dei rincari delle bollette, potrebbero rimanere temporaneamente a casa nei primi sei mesi del 2022.
Nei prossimi mesi, infatti, con variazioni annue delle tariffe che in alcuni comparti rischiano di raggiungere il +250 per cento, molte aziende del vetro, della carta, della ceramica, del cemento, della plastica, della produzione laterizi, della meccanica pesante, dell’alimentazione, della chimica, etc., potrebbero essere costrette a fermare la produzione, perché non in grado di far fronte all’aumento esponenziale di questi costi fissi.
A soffrire è il made in Italy
Questa esplosione dei prezzi colpisce indistintamente tutte le attività, anche se alcune eccellenze del nostro made in Italy rischiano molto più di altre. Settori che in questo momento stanno dando un contributo fondamentale alla ripresa economica del Veneto, con livelli di vendite all’estero mai toccati in precedenza. Non sono poche, infatti, le realtà territoriali che dovranno fare i conti con i prossimi aumenti, con il risultato che per molte aziende sarà più conveniente spegnere i macchinari, si spera temporaneamente, che tenere gli impianti accesi.
A rischio tanti distretti produttivi
Le difficoltà, fanno sapere gli artigiani di Mestre, sono già emerse in questi ultimi mesi, in particolar modo nei seguenti distretti produttivi:
Fonderie di Vicenza
Materie plastiche di Treviso, Vicenza e Padova;
Termomeccanica Padova e Verona;
Vetro di Murano.
Come sappiamo, commentano dalla CGIA, le ragioni alla base dell’impennata dei prezzi, sono molteplici, anche se due, in particolar modo, ne hanno condizionato profondamente il trend di crescita in questa seconda parte dell’anno. In primo luogo, c’è il tema dell’acquisto delle quote di emissione di CO2 (il cui prezzo è quadruplicato negli ultimi mesi e, per almeno il 40 per cento, si sta scaricando sul costo dell’energia). In secondo luogo la fallimentare politica di approvvigionamento del gas naturale che ha mostrato molti limiti, facendo schizzare i prezzi di oltre sei volte rispetto ai primi mesi di quest’anno.
Altri 6 miliardi per mitigare gli aumenti
Auspicando che questa fiammata si esaurisca entro la prima parte del 2022, non può che essere affrontata con una misura tampone. Secondo l’Ufficio studi della CGIA, infatti, il Governo dovrebbe incrementate le misure già prese con la legge di Bilancio 2022, mettendo a disposizione delle imprese almeno 1 miliardo di euro al mese fino al prossimo mese di giugno.
Quanto previsto dalla legge di Bilancio 2022
Per mitigare l’aumento del cosiddetto caro bollette, nella seconda parte di quest’anno il Governo Draghi ha stanziato 4,7 miliardi di euro; mentre con la legge di Bilancio per il 2022 ha messo a disposizione 3,8 miliardi di euro, introducendo la possibilità di formulare piani di rateizzazione per le famiglie più in difficoltà con il pagamento delle utenze di luce e gas. In particolare, 1,8 miliardi di euro permetteranno di azzerare gli oneri di sistema nelle bollette dell’elettricità applicati alle famiglie e alle microimprese con l’obiettivo di alleggerire il conto pagato da 29 milioni di famiglie e circa 6 milioni di microimprese come attività commerciali, artigianali e professionali. Per quel che riguarda il gas, oltre al taglio degli oneri (che sono minori rispetto a quelli della bolletta elettrica), si aggiunge anche la riduzione dell’Iva al 5% sia per le somministrazioni di gas per usi civili che per quelli industriali (rispettivamente al 10 per cento e al 22 per cento). È stato reiterato inoltre anche il potenziamento del bonus sociale, lo sconto in bolletta previsto per le famiglie con disagio economico e fisico, in modo da azzerare l’effetto dei rincari.
L’UNIONE MONTANA FELTRINA APRE DUE BANDI
FELTRE Sono due i bandi aperti dall’Unione Montana Feltrina. È indetto un concorso pubblico per l’assunzione a tempo parziale (25 ore) ed indeterminato di un collaboratore amministrativo categoria giuridica B (posizione economica B3) presso l’area amministrativa – finanziaria del Comune di Sovramonte (BL). Termine di scadenza per la presentazione delle domande ore 12:00 del 17/02/2022. È indetto un concorso pubblico per soli esami per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato un Istruttore Direttivo Area Tecnica (cat. D1) presso il comune di Fonzaso (BL). Termine di scadenza per la presentazione delle domande ore 12:00 del 17/02/2022. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate tramite apposita piattaforma dell’Unione Montana Feltrina secondo le modalità e i termini indicati nel bando. Le modalità’ e i requisiti di partecipazione sono disponibili presso l’ufficio del personale dell’Unione Montana Feltrina in via C. Rizzarda, 21 a Feltre (BL) (tel 0439.310259) e sul sito istituzionale dell’ente all’indirizzo: http://www.feltrino.bl.it/web/cmfeltrina nella sezione “Bandi di Concorso”.
IL CEIS CERCA UN OPERATORE SOCIO SANITARIO A BELLUNO
BELLUNO Rinviata al 15 febbraio 2022 la selezione per il corso Operatore Socio Sanitario. L’Operatore Socio Sanitario è una figura professionale regolata dalla L.R. n. 20 del 2001, si occupa di soddisfare i bisogni primari di persone in disagio, difficoltà e malattia ospiti o in carico a Servizi Socio- Sanitari pubblici e privati. Chi sente e pensa che potrebbe essere la strada professionale giusta, per collocarsi o ricollocarsi lavorativamente può accedere, previa iscrizione, alla selezione prevista per il 15/02/2022 alle ore 8.30, a Belluno presso il Ce.I.S. La selezione è obbligatoria per poter iscriversi al corso. Per ogni informazione rivolgersi all’Ente di Formazione di Ce.I.S. al telefono: 0437 950895 – mail: [email protected]. Ulteriori informazioni anche su: www.ceisbelluno.org
POESIA E MUSICA NELLE DOLOMITI
ALLEGHE Venerdì alle 17:30 in sala Stoppani delle scuole elementari di Alleghe Chiara Sbrissa presnta il libro “Ti racconterò di quando”. La presentazione sarà accompagnata dalla musica di Ivan Zasso e la presentazione a cura di Gianni Santomaso. Ingresso gratuito con green pass rafforzato.
IL CONCERTO DELL’EPIFANIA A SAN GREGORIO NELLE ALPI
SAN GREGORIO NELLE ALPI Giovedì alle 16.00 nella Sala Tina Merlin del Museo delle Zoche di San Gregorio nelle Alpi si terrà il Concerto dell’Epifania con il Coro OIO diretto da Enzo Dal Molin. Ingresso libero.
ALLA RICERCA DELLE CANZONI DI SAN MARTINO CANTATE DAI BIMBI
AGORDO Il Direttore del Coro Agordo Roberta Conedera fa un appello sulle proprie pagine Facebook. Roberta sta raccogliendo le canzoncine che i bambini cantano in occasione di San Martino.
IL MESSAGGIO DI ROBERTA CONEDERA
Buongiorno e…auguri a tutti. Chiedo a tutti gli Agordini che leggeranno questo messaggio se fosse possibile che mi inviassero tramite WAP, Messanger o mail , le registrazioni delle canzoncine che venivano cantate dai bimbi a San Martin nei rispettivi paesi. Sto cercando di raccogliere soprattutto tutte le melodie prima che spariscano del tutto. Passate parola , tutti insieme possiamo salvare qualcosa della nostra storia locale. Grazie mille già da ora. Sono il direttore del coro Agordo. Se volete contattarmi fatelo tramite la mail del CORO AGORDO : info.coroagordo@gmail com. Oppure tramite [email protected]. Attendo il vostro aiuto.
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI PER TE…CON DON GIORGIO LISE – CAPODANNO
Appuntamento settimanale con Don Giorgio Lise
01 GENNAIO 2022
02 GENNAIO 2022
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
LA VALLE AGORDINA – 320 anni dalla BOA del 1701 RACCONTO IN SEI PARTI
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
LA RACCOLTA COMPLETA
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
Anche nel nuovo anno Collage prosegue la sua programmazione iniziata nel dicembre 2013 con le proposte musicali più o meno note, alternando generi spesso molto diversi tra loro con l’obiettivo di creare un collage musicale vario, questa settimana ascolteremo tra l’altro una puntata dedicata alle voci femminili italiane ed un’altra ai complessi cosiddetti “beat” che molti ascoltatori hanno dimostrato di gradire in modo particolare. Il programma andrà in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00.
FREEMIX, LA LIBERTA’ MUSICALE MIXATA DA DJ ATHOS E RACCONTATA DA DJ JACK
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
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Lunedì 3
Tempo stabile, ma con cielo che si presenterà velato per la presenza di nubi medio-alte anche estese in grado a tratti di mascherare il sole. Nella notte e al mattino possibile formazione di nebbia in qualche fondovalle Prealpino. Contesto termico meno mite rispetto a domenica ma ancora con temperature superiori alla media.
Precipitazioni. Assenti (0%).
Temperature. In generale calo, eccetto le minime nelle valli, con minime raggiunte in serata in quota. Ancora marcata inversione termica notturna nelle valli, seppure in attenuazione. Su Prealpi a 1500 m min 4°C max 8°C, a 2000 m min 3°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 5°C, a 3000 m min -5°C max 0°C.
Venti. Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi da ovest nord-ovest, a 10-25 km/h a 2000 m e 30-45 km/h a 3000 m.
Martedì 4
Al mattino cielo parzialmente nuvoloso sia per nubi alte su Dolomiti che per nubi basse su Prealpi, specie occidentali. Dal pomeriggio generale aumento della nuvolosità ovunque fino a molto nuvoloso in serata, quando potranno verificarsi i primi sporadici fenomeni.
Precipitazioni. Assenti fino a sera (0%); nella notte possibili deboli o debolissime precipitazioni a partire dalle Prealpi occidentali (20/40%), dove saranno eventualmente nevose a 1800/1900 m, con limite in calo.
Temperature. In ulteriore calo nelle valli e alle quote medie; in temporaneo aumento in alta quota, con colonna d’aria quasi isotermica. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 3°C, a 2000 m min 0°C max 1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 1°C, a 3000 m min -4°C max -1°C.
Venti. Nelle valli perlopiù deboli; in quota prevalentemente tesi da ovest sud-ovest, a 15-30 km/h a 2000 m e 40-55 km/h a 3000 m.
Mercoledì 5
Tra la notte e il mattino tempo perturbato, con cielo coperto e precipitazioni diffuse, deboli, a tratti moderate nelle ore centrali della mattina, in esaurimento a partire da ovest al pomeriggio, cessate ovunque alla sera. Limite della neve in calo entro metà giornata a 1000/1200 sulle Dolomiti, a 1300/1500 m sulle Prealpi, in ulteriore lieve abbassamento al pomeriggio, quando tuttavia le precipitazioni saranno in esaurimento. In serata comparsa di schiarite a partire da ovest. Contesto termico decisamente più freddo, con tempo ventoso in quota per venti dapprima sud-occidentali, in rotazione a nord-ovest al pomeriggio/sera.
Giovedì 6
Tempo in netto miglioramento, con residua nuvolosità notturna e cielo perlopiù sereno in giornata, con aria nitida ed ottima visibilità. Tempo ventoso, anche per Foehn nelle valli e sulle dorsali prealpine, con ulteriore calo termico in quota, e lieve rialzo delle temperature diurne nelle valli, per Foehn e per il maggiore soleggiamento. Previsore: G.M.
HOCKEY SU GHIACCIO
L’ALLEGHE TORNA DA APPIANO CON 3 PUNTI. ORA SI ASPETTA LA DECISIONE DELLA PARTITA COL COMO
PARZIALI: 1-2, 2-3, 0-2
GOL: pt. 2’03” e 16’27” Berger, 10’30” Arnost. st. 1’47” Oberrauch, 11’51” Berger, 13’02” Calovi, 17’10” Soppelsa, 17’48” Ganz. tt. 0’15” Giolai, 13’00” Kiviranta
L’Alleghe incamera 3 punti importantissimi dalla trasferta altoatesina con l’Appiano. Le civette lottano per più di 40’ minuti poi ingranano la marcia giusta per chiudere la partita contro un avversario che, nonostante l’ultima posizione in classifica, ha fatto il suo dovere mettendo in difficoltà gli agordini. Ora si attendono le decisioni del giudice sportivo sulla partita non giocata con il Como, ma questo dopo l’incontro tra lega e federazione. Intanto il 6 gennaio dovrebbero iniziare le partite del Master Round ma il calendario ufficiale ci sarà solo tra qualche giorno. Partono bene le civette che dopo appena 2’ passano in vantaggio. Tutto nasce da Kiviranta che si smarca e serve Berger che solo davanti al portiere non sbaglia. L’Appiano sembra non essere in partita e lo si capisce al primo powerplay in favore con la squadra di casa che non riesce ad impensierire gli agordini. Alleghe che continua a spingere alla ricerca del secondo gol. A fare la differenza è la prima linea alleghese con Kiviranta e Berger che ci provano più volte. Alla prima disattenzione difensiva i biancorossi subiscono la rete del pareggio. Ci pensa Arnost a sorprendere Scola con un tiro dalla linea blu. Non mollano gli agordini che alla prima buona occasione tornano in vantaggio e Berger sigla la doppietta. Nonostante il vantaggio l’Alleghe vuole chiudere il match il prima possibile prendendo di mira la gabbia altoatesina. Nel finale di tempo Giolai colpisce il palo a portiere battuto. Nel secondo drittel Scola salva subito il risultato ma Oberrauch subito dopo trova una deviazione vincente che porta in pareggio il match. Rispondono subito le civette che con Giolai e Ganz sfiorano la rete. L’Appiano, dopo il pareggio, alza il ritmo e cerca di mettere in difficoltà la squadra agordina. Si lotta a centrocampo ma le due formazioni non si rendono pericolose. A riportare in vantaggio le civette ci pensa di nuovo Berger che ancora una volta coglie un assist d’oro di Kiviranta per spedire in fondo alla gabbia il disco. Dura poco il vantaggio alleghese perché subito dopo gli altoatesini pareggiano di nuovo con Calovi. L’Alleghe cala il poker e questa volta è Soppelsa che trova il gol con un polsino velenoso quando le civette erano con l’uomo in più. Ganz sigla anche la quinta marcatura agordina trovando la rete da posizione impossibile. Nel terzo tempo bastano solo 15” alle civette per incrementare il punteggio. Giolai buca la porta dell’Appiano in superiorità numerica. Dopo una fase di stanca, l’Alleghe chiude la partita con Kiviranta bravo a battere il golie altoatesino. Ultimi minuti senza tante emozioni e alleghesi che tornano da Appiano con il bottino pieno.
IL FELTREGHIACCIO VINCE ALL’OVERTIME CON IL VAL VENOSTA
FELTREGHIACCIO – VAL VENOSTA 3-2 dot
PARZIALI: 0-1, 2-1, 0-0, 1-0
GOL FELTREGHIACCIO: 2 Matteo Dall’Agnol, Lorenzo Dall’Agnol
Grazie ai fratelli Dall’Agnol, il Feltreghiaccio conquista 2 punti contro il Val Venosta nella partita valida per il qualification round della IHL Division I. I feltrini la spuntano dopo i primi 30 minuti da dimenticare con gli altoatesini che si portano in vantaggio per 2 a 0. Poi la rimonta dei padroni di casa che vanno a segno con Matteo e Lorenzo dall’Agnol. Terza frazione a reti inviolate e vittoria all’overtime per il Feltreghiaccio a 2 secondi dal termine con Matteo Dall’Agnol che mette la firma alla doppietta personale.
PALLAVOLO
LA DA ROLD LOGISTIC IN COPPA ITALIA, BLINDATO L’OTTAVO POSTO
Ora è ufficiale: la Da Rold Logistics Belluno chiude all’ottavo posto l’andata del campionato di Serie A3 Credem Banca. E si qualifica per il primo turno di Coppa Italia: un turno che andrà in scena infrasettimanalmente (mercoledì 19 gennaio) e in cui i rinoceronti se la vedranno con la squadra campione d’inverno (una tra Abba Pineto e Videx Grattazzolina). A sancire l’approdo dolomitico in coppa è stato l’esito del recupero di campionato tra la Vigilar Fano e la Med Store Tunit Macerata: dopo la sconfitta al tie-break, Fano aggancia quota 16, mentre il gruppo di coach Poletto, a 17 punti, conserva lo scalino numero 8 in classifica. Al giro di boa, i biancoblù possono quindi sorridere per un percorso di assoluto rilievo. Soprattutto se si considera che la Drl è una formazione neopromossa e la piazza bellunese non calcava i parquet di serie A da oltre trent’anni.