VOLTAGO Se il maestro Uto Ughi sapesse quante “sviolinate” abbiamo fatto noi ricordando con orgoglio le sue origini di Voltago, magari una sviolinata in ricordo e per i voltaghesi forse ci scappa. Lia De Biasio, ad esempio, è una voltaghese doc, da Genova attaccata alle due radici e ai suoi personaggi e anche l’altra sera non ha mancato di mettere in evidenza l’importanza del concerto di Uto Ughi richiamando le sue origini.
Lia “Uto Ughi è voltaghese da parte di nonni materni,il loro cognome era Miana e la tomba di famiglia compresa mamma sua è nel cimitero di Voltago. Il post su facebook non ha riscosso il plauso di tutti, c’è chi Uto Ughi non l’ha mai visto in paese, nemmeno sentoto nel menzionare le sue origini e questo sopra Agordo è stato notato: Emilia Non chiamarlo compaesano…lo sminuisci! Lida hai ragione non ha mai menzionato questi posti in nessuna intervista. Daniela Ha mai parlato delle sue origini Voltaghesi? Ma quando maiBarbara dovrebbe venire a Voltage e suonare nella piazza davanti alla sua chiesa di famiglia Katia Lui non si sente affatto nostro compaesano forse se ne vergogna
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