VENEZIA Alle 17.45 di due anni da Vò l’inizio della paura, mascherine, zona rossa, militari, cordone sanitario. È solo l’inizio di una convivenza con un virus che arriva dalla Cina: il coronavirus
IL BOLLETTINO: NUOVI POSITIVI 1800 POSITIVI ATTUALI 72238 RICOVERI IN AREA NON CRITICA 1192 (+2) IN TERAPIA INTENSIVA 104 (+1) DECESSI 13726 (+12)
A BELLUNO: NUOVI POSITIVI 78 POSITIVI ATTUALI 2397 OSPEDALE DI BELLUNO: AREA NON CRITICA 20 (-3), TERAPIA INTENSIVA 0 (0) OSPEDALE DI FELTRE: AREA NON CRITICA 9 (+1), TERAPIA INTENSIVA 1 (0) OSPEDALE COMUNITA’ DI AGORDO 1 (0) OSPEDALE COMUNITA’ DI AURONZO 10 (0) OSPEDALE COMUNITA’ DI FELTRE 3 (+1)
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA che oggi si toglie alcuni sassolini dalle scarpe…
Quando abbiamo aperto il conto delle donazioni a maggio 2020 Ennio Doris donò 6 milioni di euro. L’inizio di una raccolta da 50 milioni di euro. E’ stata un’esperienza tragica, un incubo in particolar modo per chi l’ha vissuta in prima linea. Oggi l’epidemia è in calo con la flessione delle curve. Una tragedia che ci segnerà per sempre ma abbiamo scoperto i veneti popolo eccezionale in fatto di solidarietà anche se qualche “rompi palle” c’e’ stato. Abbiamo assistito a dibattiti ai quali non avremo voluto assistere. Ora va cambiato il vincolo dei posti letto in ospedale, bisogna investire sui professionisti per essere attrattivi e meritocratici. La sanità deve cambiare da analogica della clava a digitale e orientata su intelligenze artificiali.
Doverosa apertura dedicata alle Olimpiadi 2026, il passaggio della bandiera a Cortina-Milano con Verona che avrà la chiusura e l’apertura della Paralimpiadi. Immaginate cosa accadrà a Cortina e complimenti per le immagini un grande lavoro. E’ andata bene.
COVID Il Veneto, ottava regione in Italia per mortalità, ad oggi 13.726 vittime, non avrei mai pensato di ritrovarvi dopo 24 mesi per un bilancio sul covid. Qualcuno pensava fosse un’influenza e che durasse qualche mese e invece siamo qui dopo 2 anni. I RINGRAZIAMENTI Grazie ai sanitari, di qualsiasi ordine e grado a chi era in prima line, ai volontari (3 milioni di ore della protezione civile), grazie a tutti i veneti a chi ha creduto nel rispetto delle indicazioni e nel piano di sanità pubblica. Chi conosceva la parola lockdown, un chiudi tutto. Il covid ci ha innestato esperienza che mai avremmo pensato di vivere. Una delle più grandi tragedie dell’umanità. Grazie ai giovani e adolescenti i più puniti chiusi in casa. Grazie ai giornalisti che meriterebbero l’appellativo di corrispondenti di guerra. L’INIZIO DELLA STORIA Quindi il racconto della storia dal 30 gennaio 2020 con il Veneto già pronto con il piano sanitario. 4 febbraio prima uscita impopolare “valuterei di mettere in isolamento chi rientra dal capodanno cinese” apriti cielo si parlo’ di razzismo di nuova generazione, ad oggi sono stati isolati migliaia di bambini nessuno ha mai detto nulla. 21 febbraio il d day primo paziente covid all’ospedale di Schiavonia e un giovane medico di cui non ricordo il nome che vede che ai pazienti che non migliorano gli viene l’illuminazione di tentare il test e trova i primi due pazienti covid. Muore Adriano Trevisan prima vittima in Veneto causa covid. Grazie ai cittadini di Vò che con senso di civiltà si sono più volti sottoposti al test. Non lo prevedeva nemmeno l’Oms. Il 22 febbraio chiudono le scuola di Vo’, interrotto il carnevale di Venezia e annullato. Il 24 febbraio iniziano le dirette da Marghera, prima all’esterno poi qui dentro. 01 marzo Veneto zona rossa… untori in Italia. Tende davanti agli ospedali. Il 3 marzo costituzione del Comitato tecnico scientifico. 7 marzo annunciato il lockdown con assalto ai treni alla stazione di Milano. 9 marzo inizio del tutto chiuso fino al 4 maggio. 14 marzo via ai tamponi on the road. 27 dicembre 2021 l’inizio della vaccinazioni. Pasqua e Natale 2020 in casa con la regione “rossa”. Il 7 gennaio non aprono le scuole fino al 29 gennaio con la regione in giallo. 30 aprile 2021 record delle vaccinazioni.
ALCUNI NUMERI 294.389 casi giorno massimo, 3896 ricoverati il 3 gennaio 2021, 401 pazienti in terapia intensiva 3 gennaio 2021, 25.166 il 25 gennaio giorno con piu’ positivi, 63 pazienti in terapia intensiva il 29 dicembre 2020, 4 milioni e mezzo di persone in Veneto hanno avuto almeno un test, il 93% dei veneti.
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