EL FESTIL
AUDIO
Lo puoi trovare dietro la curva del sentiero, “el festil”, “apena de inte dela frana de Castelin”. Immerso nel silenzio del bosco, dalla sua posizione privilegiata può ammirare l’intero monte Pelsa con le frazioni della “Banda de là” aggrappate tenacemente ai ripidi pendii. Da un po’ di anni ormai, osserva lo scorrere delle stagioni; a primavera ascolta il fragore delle “levine” della Val Granda e della Val del Restel, d’estate ammira il verde dei boschi che d’autunno si trasforma in tripudio di colori. Di notte, invece, è la tenue luce della Stella del Pelsa a tenergli compagnia. Quell’acqua che esce dal tubo ha una storia importante da raccontare; per decenni dissetò gli uomini e gli animali che dimoravano alle pendici del monte delle Anime, e il tutto durò fino a quando venne costruita la “vasca da l’acqua” che si trova appena sopra la frazione di Balestier. Si può ascoltare una musica gentile nei pressi del solitario “festìl”; un gorgogliare leggero nel silenzio del bosco addormentato di marzo. Un filo d’acqua limpida e delicata, proveniente dalle misteriose viscere del monte, esce centellinata dal tubo andando a formare una scintillante scultura di ghiaccio che assomiglia ad una montagna. Il freddo dell’inverno ha poi modellato quel ghiaccio trasformandolo in un autentico capolavoro; ci sono i pinnacoli, i canaloni, gli strapiombi, la verticalità; c’è tutta la vera montagna. Occorre pazienza per riempire una bottiglia; sembra di avere in mano una sorta di clessidra che contiene fresca e preziosa acqua di fonte anziché sabbia. E quello scorrere lento scandisce un tempo rallentato che invita a vivere le emozioni che regala il bosco di fine inverno. Le ultime chiazze di neve, il crepitare delle foglie dei “fagher” sotto agli scarponi. E poi il suono di una motosega che lavora aldilà della valle e il battere le ore della campana grande di Cencenighe. Il tempo di riempire una bottiglia sembra un tempo banale, quasi sprecato. Ed invece, vissuto nell’incanto del bosco ancora addormentato, è un tempo che rimarrà per sempre nell’anima e nel cuore…Magiche Dolomiti!!
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