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STRADA PROVINCIALE 347 DI PASSO DURAN, tratta Dont -Cordelle OGGI dalle 8 alle 12 possibili chiusure saltuarie di massimo 15 minuti per lavori di cippatura.
TRE FERITI LIEVI NELL’INCIDENTE DI MEANO
SANTA GIUSTINA incidente stradale di buon mattino, ieri tra due auto entrate in collisione alle 7.30 a Meano, tre i feriti tutti lievi, assistiti dal Suem e portatI al pronto soccorso per accertamenti. Sul posto per la messa in sicurezza dei mezzi e della viabilità i vigili del fuoco . Le operazioni di soccorso sono terminate dopo circa un’ora. A Passo Falzarego, alla stessa ora, sassi in strada. Fortunatamente nessuna persona o mezzo coinvolto, la strada per il Passo da Livinallongo non è mai rimasta chiusa.
FURGONE POSTALE CONTRO IL MURO DEL RISTORANTE
ALPAGO Postino all’ospedale dopo la schianto sui tavolini dell’Osteria Al Fogher. Incidente senza gravi conseguenze ieri mattina tra le vie della frazione di Spert. L’uomo originario di Rosarno ma residente a Col di Cugnan (Ponte nelle Alpi) ha perso il controllo del furgoncino dei servizi postali ed è finito prima contro un tavolino poi contro il muretto del ristorante. Un gran botto e A.C. è stato trasferito all’ospedale San Martino, non è risultato in gravi condizioni ed è sempre stato vigile.
CHIAREZZA PER LA MORTE DI DAVIDE BRISTOT
SEDICO Il giudice ha deciso per nuove indagini sul caso della morte del 18enne Davide Bristot. La Procura dovrà dare ulteriori spiegazioni circa la morte del giovane, visitato al Pronto Soccorso dell’ospedale con un malessere e forte mal di testa ma rimandato a casa dove è morto nella sua camera. E’ stata pertanto accolta l’opposizione formulata dagli avvocati di parte civile dopo la richiesta di archiviazione che il giudice ha rigettato.
“RIVEDERE REDDITO CITTADINANZA. AFFIDARE LE RISORSE ALLE IMPRESE PER ASSUMERE”
In provincia di Napoli si spende per il Reddito e la Pensione di cittadinanza quasi quanto nell’intero Nord: a marzo infatti si è speso per il sussidio 105,3 milioni nella provincia di Napoli e 107,7 nell’intero Nord del Paese. Nella provincia di Napoli a marzo potevano contare sul beneficio oltre 166mila famiglie per 446mila beneficiari nel complesso a fronte delle 221mila famiglie per 432mila beneficiari nell’intero Nord. Per le famiglie di Napoli l’importo medio è stato a marzo di 631,88 euro mentre nel Nord la media dell’assegno è di 486 euro.
VENEZIA “Il reddito di cittadinanza è uno strumento presente a livello europeo e non solo, il vero tema però è la sua applicazione. Penso che ci siano da identificare due categorie: le persone che vivono in uno stato di povertà, le quali difficilmente possono reinserirsi in un processo produttivo, o perché vivono in condizioni di disabilità, di emarginazione oppure hanno un’età molto avanzata; e poi ci sono soggetti che dichiarano di non trovare lavoro che percepiscono il reddito di cittadinanza”. Ora, è giusto aiutare chi vive ai margini della società e non ha altre soluzioni se non quella di avere un aiuto pubblico, ma per il resto bisogna girare queste partite finanziarie alle imprese. Siano le aziende a percepire le risorse pubbliche se assumono persone in cerca di un impiego. Questo permetterebbe di riportare nelle imprese risorse fresche, ora strettamente dedicate ai percettori del reddito di cittadinanza che ormai conosciamo bene, visto che abbiamo nomi e cognomi”. Questa la proposta del Presidente della Regione Veneto, alla luce dell’ultimo osservatorio INPS sul reddito di cittadinanza
GATTO INCASTRATO NEL TOMBINO, INTERVENGONO I VIGILI DEL FUOCO
GOSALDO Nella serata di mercoledì i Vigili del Fuoco di Agordo sono intervenuti a Ren di Gosaldo per liberare un gatto che si era incastrato in un tombino all’interno della condotta delle acque piovane. Un lavoro durato due ore e mezza in cui i pompieri hanno dovuto demolire perte del tombino per salvare l’animale. Il gatto è stato messo in salvo ed è in buone condizioni.
UN TELO SUI CAVI, INTERVENTO A PONTE NELLE ALPI
PONTE NELLE ALPI Singolare intervento nel pomeriggio in via Giacomo Leopardi a Ponte nelle Alpi dopo la segnalazione, alle 16, di un telo in tessuto avvolto tra i cavi e l’isolatore del traliccio dell’alta tensione di Terna. Con i vigili del fuoco sono intervenuti i tecnici previo distacco della linea. Per permettere l’operazione le strade sono state chiuse al traffico
I LUPI LAVALLESI, DAL CELO ALLA PIANA DI NOACH
LA VALLE Dal monte Celo (o Zelo) alla verde piana di Noach. Anche La Valle entra nella mappa del lupo. Non uno ma due splendidi esemplari sono stati fotografati – e permettetici di aggiungere che gran scatti – da Marzio Da Roit di La Valle Agordina. Sembra quasi, guardando nella macchina fotografica, che stiano facendo l’occhiolino. Marzio di buon mattino stava andando al lavoro, improvvisamente i due predatori hanno attraversato la strada e poi si sono diretti verso Agordo.
NUOVE PRESTAZIONI E PASSI IN AVANTI VERSO LA DIGITALIZZAZIONE PER CSA LUXOTTICA
AGORDO Importanti novità per gli iscritti a CSA, la Cassa Solidarietà Aziendale Lavoratori Luxottica. Quest’anno infatti il fondo creato dai dipendenti per i dipendenti, gestito in autonomia dai lavoratori Luxottica attraverso la partecipazione diretta, ha messo in campo nuove prestazioni per gli oltre 2.600 associati, migliorato alcune voci riservate ai soci pensionati e dato una spinta importante alla comunicazione digitale. Il fondo eroga mediamente più di 320mila euro all’anno in contributi. La prima novità riguarda il lancio di una nuova prestazione a sostegno delle famiglie con disabili. Si tratta di contributo economico riservato ai nuclei familiari al cui interno si trovino persone con disabilità o handicap. Per ottenerlo, bisogna avere minimo 12 mesi di anzianità di iscrizione alla Cassa. Il contributo può essere erogato per un massimo di 5 annualità e va dai 150 ai 1.500 euro annuali, in base all’Isee. In questi mesi, poi, sono state migliorate le prestazioni riservate ai soci pensionati, che non essendo più attivi non godono più del sostegno del welfare aziendale. Anche per questo motivo, così come per incoraggiare il rinnovo dell’adesione a CSA degli attuali 70 pensionati iscritti e degli oltre 100 andati usciti nel corso dell’anno per pensionamento o mobilità, la percentuale di rimborso per alcune prestazioni, come le visite specialistiche, diagnostica, fisioterapia e logopedia, per i soci pensionati è passata dal 50% al 70%. Passi in avanti inoltre per andare incontro alle esigenze degli associati, per i quali è stata attivata un’area riservata all’interno del programma gestionale di CSA a cui i soci possono accedere ed eseguire una serie di operazioni: verificare la correttezza dei propri dati anagrafici e bancari, vedere l’anzianità di iscrizione, verificare il pagamento delle prestazioni richieste oppure aprire un ticket per chiedere la modifica dei dati non corretti. Infine, sempre in ambito di comunicazione, è in corso il rifacimento del sito web della Cassa Solidarietà Aziendale. A breve, sarà dunque possibile inviare le richieste di rimborso anche online direttamente dal sito.
FABRIZIO CAMPEDEL, PRESIDENTE CSA LUXOTTICA
AUMENTANO LE TARIFFE DELLA RACCOLTA RIFIUTI, +13% MA DOPO LA DIMINUZIONE DEL 7% DELLO SCORSO ANNO
AGORDO E’ vero, le tariffe (fisse) per la raccolta dei rifiuti aumentano del 13%, ma rispetto a due anni fa. In realtà lo scorso anno c’era stata una diminuzione del 6% circa per iniziativa dei Comuni che avevano deciso di intervenire con i contributi covid per dare un aiuto concreto alle famiglie, di fatto l’aumento è quindi stimabile attorno al 7%. Per le famiglie un aumento che va dagli 8 ai 13 euro a seconda del numero di persone nel nucleo famigliare. Per gli svuotamenti l’aumento sarà di 1,71 euro per ogni singolo bidone da 120 litri, nessun aumento per lo svuotamento di pannolini e pannoloni. Argomento trattato in consiglio dell’Unione Montana con la collaborazione di Valpe. Perchè gli aumenti? Per l’imposizione delle normative nazionali, per l’obbligo di coprire al 100% le spese da parte degli utenti, per i costi degli ecocentri (un addetto in più come richiesto dai sindaci) e i lavori di manutenzione.
L’INTERVISTA AL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA MICHELE COSTA
DIRETTA RADIO PIU, LE RELAZIONE VALPE DI MARCO FANTIN DELLA VALPE
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/718530462522346/
IERI ALLA RADIO
DAL CONSIGLIO COMUNALE DI FALCADE, IL TRALICCIO PER LA TELEFONIA MOBILE A CAVERSON
FALCADE Dal consiglio comunale di Falcade di mercoledì sera, la discussione sul traliccio della telefonia mobile a Caverson per la copertura della frazione Valt
SUL PIANO DEGLI INTERVENTI dal CORRIERE DELLE ALPI
FALCADE
GIANNI SANTOMASO
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FALCADE, LA DIRETTA DI RADIO PIU
IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE DI AGORDO
AGORDO
DAL CORRIERE DELLE ALPI
di GIANNI SANTOMASO
IERI LA GIORNATA MONDIALE PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
BELLUNO Anche a Belluno come nel resto del mondo ieri è stata celebrata la Giornata per la salute e la sicurezza sul lavoro, un’occasione importante di riflessione sull’importanza della salute e della sicurezza di lavoratori e lavoratrici. Lo S.P.I.S.A.L. – Servizio del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss Dolomiti – è impegnato nella prevenzione degli infortuni e delle malattie da lavoro ed il miglioramento del benessere di chi lavora, attraverso azioni di vigilanza, assistenza, formazione e promuovendo nelle aziende una cultura orientata allo sviluppo dei sistemi di gestione della sicurezza. Gran parte delle risorse nel 2021 è stata impiegata in attività di vigilanza ed assistenza sull’applicazione delle misure anticontagio da virus SARS-CoV-2 mirate al contenimento dell’epidemia. Sono state controllate 658 aziende bellunesi dei vari comparti produttivi e da quanto verificato, durante i sopralluoghi si è evidenziato il sostanziale rispetto di quanto previsto dalle norme anticontagio. In generale, si può affermare che gli imprenditori sono risultati attenti al rischio e alla problematica potendo così mantenere attiva la produzione. Continua, inoltre, l’attività di vigilanza del Servizio del Dipartimento di Prevenzione nei comparti a maggior rischio infortunistico, quali l’edilizia, l’agricoltura e la metalmeccanica, dalla quale è risultato che le carenze riscontrate più diffuse nel campo edile riguardano le protezioni contro le cadute dall’alto, mentre nell’agricoltura e nella metalmeccanica l’attenzione è rivolta in particolare alla sicurezza delle attrezzature. Fondamentale resta la valorizzazione della formazione e dell’addestramento dei lavoratori sul campo in modo che da mero adempimento burocratico, diventino un vero strumento di prevenzione, affrontando in primis il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. Non solo i luoghi di lavoro, è importante affrontare il tema della sicurezza sul lavoro fin dai banchi di scuola, soprattutto nelle aule degli Istituti tecnici e professionali dove sui banchi siedono i lavoratori di domani.
02 MAGGIO, SCIOPERO NAZIONALE VIGILANZA PRIVATA
BELLUNO Lo sciopero Nazionale del Settore Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza è stato proclamato per lunedi con manifestazione Nazionale a Roma, Piazza Madonna del Loreto interessa tutto il settore Guardie Giurate, e del comparto dei Servizi Fiduciari (guardie non armate).
100mila addetti da oltre 6 anni e mezzo senza il rinnovo del Contratto Nazionale scaduto. Stipendi insufficienti e la costante violazione delle norme di legge fanno il paio con la cronica carenza di tutele nel silenzio assordane delle Istituzioni. A Roma la mobilitazione nazionale, attesi migliaia di lavoratori da tutta Italia. Incroceranno nuovamente le braccia il prossimo 2 maggio i 100mila addetti della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza in attesa da oltre 6 anni e mezzo del rinnovo del contratto nazionale scaduto nel 2015.
DILLO A RADIO PIU… QUANDO L’ACQUEDOTTO E’ LA CAUSA DEL DANNO
REDAZIONE Da Costoia, frazione di San Tomaso ci scrive Flavio. E’ amareggiato per la noncuranza degli addetti ai lavori circa l’acquedotto. Pare che si siano dimenticati dell’anomalia del “troppo pieno”, ovvero l’acqua in eccesso che scende attraverso la strada da trattore. “Continuiamo a vivere tra i disagi – aggiunge Flavio – sono danneggiate due strade e la comunale che porta alla frazione è chiusa. Le foto di oggi mettono in evidenza come è incanalata l’acqua nel tubo. Nel bosco ci sono pezzi di tubature ovunque”
Il problema non è nuovo, si era già manifestato anni fa prima di Vaia. Il troppo pieno era “guasto” ed è stato rattoppato con tubature di plastica oggi sparse per il bosco. Sono passati gli anni, nessuno è intervenuto per sistemare definitivamente l’opera. Era un problema che si poteva e doveva evitare, intanto le strade sono danneggiate. il corrugato “volante” e provvisorio di 200 metri non ha retto agli eventi meteo, al passaggio degli animali, alle peculiarità della montagna.
Nostra considerazione a proposito di Gsp, abbiamo notato che in pochi giorni l’acqua a Ponte nelle Alpi e Arsiè è ritornata potabile dopo l’allarme salmonella. Come mai quando il problema di inquinamento idrico interessa l’Agordino passano sempre alcune settimana, anche 20 giorni, prima di una risposta? L’acqua della montagna si inquina forse in modo diverso da quella della città? O forse quella della città si purifica prima di quella della montagna? Speriamo che i nostri amministratori lo facciano notare negli uffici che contano perché il montanaro si sente un po’ preso in giro. Chiediamo ai sindaci di fare partecipe della considerazione il Cda di Gsp perché la domanda già posta alla radio e sui canali social non ha ottenuto uno straccio di risposta.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
SANITA’. IN VENETO PRONTO IL PIANO “PANFLU” PER RISPOSTA A PANDEMIE.
VENEZIA E’ stato presentato il Piano strategico-operativo regionale “Indicazioni ad interim di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale (PanFlu 2021-2023)” sviluppato anche sulla base dell’esperienza della pandemia COVID-19. “Il nostro obbiettivo è ambizioso – ha detto l’Assessore alla Sanità – ma, alla luce di quanto successo con il Covid, vogliamo essere preparati per rispondere ad una futura pandemia influenzale a livello nazionale e locale, in modo da proteggere la popolazione, riducendo il più possibile il potenziale numero di casi e quindi di vittime della pandemia, tutelare la salute degli operatori sanitari e del personale coinvolto nell’emergenza; ridurre l’impatto della pandemia influenzale sui servizi sanitari e sociali e assicurare il mantenimento dei servizi essenziali; preservare il funzionamento della società e le attività economiche”. La Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare Veterinaria ha coordinato la stesura del Piano regionale, redatto dal “Gruppo di Coordinamento regionale del Piano Pandemico” istituito tra tutte le Direzioni regionali dell’Area Sanità e Sociale, l’Istituto zooprofilattico delle Venezie, l’Università degli Studi di Padova e Verona e la Fondazione Scuola di sanità Pubblica. Il Piano è un documento molto articolato e trasversale a tutte le aree della Sanità e della Ricerca. Durante l’incontro è stata illustrata la metodologia adottata e sono state date le indicazioni alle Aziende al fine di supportare il loro lavoro di redazione declinando la sua attuazione a livello locale. I concetti chiave del Piano sono la preparedness cioè tutte quelle attività volte a minimizzare i rischi posti dalle malattie infettive e a mitigare il loro impatto durante un’emergenza di sanità pubblica, a prescindere dalla entità dell’evento (locale, regionale, nazionale, internazionale). Infatti durante un’emergenza di sanità pubblica sono richieste capacità di pianificazione, coordinamento, diagnosi tempestiva, valutazione, indagine, risposta e comunicazione. Un altro elemento chiave è la readiness cioè capacità di rispondere in modo tempestivo ed efficace alle emergenze/disastri mettendo in pratica le azioni realizzate nella preparedness. Il Piano è suddiviso in fasi: di allerta, pandemica, di transizione ed interpandemica e per ogni fase e sono stati identificati i referenti regionali e sono state definite le attività regionali e aziendali e i documenti attuativi da predisporre.
SETTIMANA DELL’AFFIDO 2-7 MAGGIO
ALLEGHE Storie di vita quotidiana per una comunità che cresce insieme, questo il motto della quattro giorni organizzata in provincia dai centri per l’affido e la solidarietà familiare (Ulss1). Ad Alleghe l’appuntamento è per lunedi 2 maggio alle 17.30 in sala della biblioteca del Municipio “Raccontiamo l’affido” per i bambini, alle 20.30 per i genitori. Nello stesso giorno incontri a Valle di Cadore (17.30 centro polifunzionale) e Feltre (16 in sala convegni dell’ospedale). Il 3 maggio a Feltre incontro per le famiglie in rete alle 18 presso l’ospedale, il 4 maggio a Belluno con le famiglia affidatarie in cerchio alle 20.30 a Villa Doglioni Dal Mas e Sabato alle 10 (sempre a Villa Doglioni) Accogliere la diversità, riflessioni sulla solidarietà e l’accoglienza con lo psicologo-formatore Marco Chistolini.
INCONTRO PER GENITORI ADOTTIVI
BELLUNO L’Equipe Provinciale Adozione dell’Ulss1 Dolomiti, in collaborazione con l’Ente Autorizzato CIFA Onlus, ha organizzato un incontro mercoledì 4 maggio dalle ore 17.30 alle 19.30 presso il Consultorio Familiare della sede di Belluno (Località Cusighe – via Sala n.35) dedicato alle famiglie adottive. L’incontro sarà tenuto da Paola De Piccoli e Francesco Uva psicologi psicoterapeuti. L’iniziativa vuole essere un’occasione di scambio, confronto e stimolo sul proprio vissuto e ruolo genitoriale. La partecipazione all’incontro è gratuita. L’evento ha un numero massimo di partecipanti ed è necessaria l’iscrizione entro il 29 aprile tramite email all’indirizzo: [email protected]. Per ulteriori informazioni contattare il Consultorio Familiare sede di Belluno al numero 0437 514975.
PROROGA DEL SUPERBONUS DELLE UNIFAMIGLIARI, UNCEM: ANDARE AVANTI DI UN ANNO, DAL 30 GIUGNO 2022 AL 30 GIUGNO 2023
ROMA “Il Superbonus 110% deve essere esteso di un anno. Portare il termine per finire i lavori dal 30 giugno 2022 al 30 settembre, come proposto dal Ministro Franco, è utile ma non basta. Occorre prorogarlo di un anno, come Uncem chiede da tempo. La scadenza per effettuare gli interventi edilizi deve essere portata al 30 giugno 2023. Il superbonus va esteso a tutti questi, siano prima o seconda casa. Non sono ville o villette. Sono case singole, anche nelle città, gran parte nei paesi, in stati di conservazione che richiedono interventi efficaci e urgenti, incentivati. Si intervenga piuttosto portando, dal 2023 al 2026, il bonus per interventi di efficientamento energetico e antisismici al 90%, soglia già utile e positiva, chiedendo per tutti gli immobili del Paese una ‘carta di identità’ chiara e al pari di altri Stati europei”. Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.
AMMINISTRATORI E AMBIENTE, DA CANALE D’AGORDO A LONGARONE
REDAZIONE L’attenzione degli amministratori per l’ambiente non manca, nell’Agordino sono già due gli esempi importanti. A Cencenighe alcune settimane fa per iniziativa del Comune si è tenuta la giornata ecologica che ha coinvolto adulti e bambini, un fine settimana con incontro finale al Nof Filo’ di Cencenighe
A Canale d’Agordo la giornata ecologica in collaborazione con plastic free è in programma domani dalle 8 con ritrovo in Piazza Papa Luciani. Iscrizioni gratuita ma obbligatoria anche per fini assicurativi. Alle 12 spaghettata per tutti al “Bait dei Cazador”. I minori dovranno essere accompagnati. IL MODULO https://www.plasticfreeonlus.it/…/30-apr-canale-d’agordo . L’invito del sindaco Flavio Colcergnan
IL SINDACO FLAVIO COLCERGNAN
A Longarone a rendere più bello il paese c’hanno pensato gli amministratori del sindaco Roberto Padrin che non ha mancato di ringraziarli “Grazie alla mia giunta e ai miei dipendenti per aver abbellito la nostra Longarone. Io mi sono limitato a fare il fotografo…e grazie a Melanie Scussel…fiori bellissimi con la nuova Fontana di piazza Umberto I posata dai nostri operai”
DOPO UN SECOLO E MEZZO RIAPRE LA CHIESA DEI GESUITI
BELLUNO Domani alle 12 verrà riaperto alla città il portone che venne chiuso oltre 150 anni fa a seguito della trasformazione in caserma della chiesa appartenente al complesso dei gesuiti in via Tasso. e che costituisce il fondale di chiusura di via Caffi. Con questo gesto simbolico l’amministrazione restituirà alla comunità uno spazio di grande suggestione, al termine del complesso restauro totalmente finanziato con oltre due milioni di euro con fondi della rigenerazione urbana. Dopo l’apertura ufficiale alla presenza delle autorità per tutta la giornata fino alle 18, sarà possibile visitare il piano terra, che si presenta come uno spazio suddiviso da due ordini di pilastri realizzati quando, in epoca napoleonica, la chiesa fu sconsacrata e fu realizzato un nuovo piano intermedio. La scala di nuova realizzazione permetterà di accedere anche al primo piano dove i visitatori potranno apprezzate il suggestivo salone di 500 metri quadrati alto 10 metri in grado di ospitare eventi e manifestazioni. L’intervento di recupero ha portato ad una rivoluzione urbanistica in quanto sarà possibile accedere all’ex chiesa anche dal parco città di Bologna mediante una rampa pedonale che rende accessibile il piano terra, consentendo di eliminare le barriere architettoniche presenti lungo via Tasso. L’ex chiesa è divenuta pertanto un contenitore di grande eccellenza, attraversabile dai pedoni, con la rottura dell’originario perimetro che rendeva il complesso totalmente richiuso su se stesso
ALPINI DI BELLUNO PER L’UCRAINA
BELLUNO Sin dal primo momento la situazione creatasi in Ucraina è stata oggetto di immediata mobilitazione di tutte le strutture nazionali, sezionali e di gruppo dell’Associazione Nazionale Alpini. Quale primo atto concreto l’A.N.A. ha aperto un conto corrente destinato a raccogliere fondi. Un primo intervento, su richiesta della Regione Veneto, ha visto volontari delle penne nere bellunesi effettuare il trasporto di quattro ambulanze, donate dall’Ulss n. 1 Dolomiti, da Belluno a Palmanova in Friuli. Inoltre è stato effettuato il trasporto da Pieve di Cadore a Gorizia di una termoculla. La Sezione, con il supporto della sua Unità di Protezione Civile, ha organizzato una raccolta di vestiario proveniente da tutti i Gruppi e consegnato ai confini fra Polonia e Ucraina. Su un bilico 80 metri cubi di vestiario sono pervenuti al confine dove cittadini ucraini hanno poi provveduto ad un ulteriore trasferimento dei materiali per la distribuzione nel loro Paese. In seguito all’evolversi delle situazioni gil alpini sono impegnati nella raccolta di medicinali e beni di carattere alimentare che saranno oggetto di future consegne. I volontari A.N.A. sono a disposizione dei profughi ospitati in provinciaper rispondere a svariate esigenze, fra le quali il trasporto dei bambini per incontri di accoglienza, conviviali e ludici organizzati da associazioni e realtà locali.
IL MONDO DEL VOLONTARIATO LIMANESE IN AIUTO AL POPOLO UCRAINO
LIMANA Una serata di raccolta fondi a favore delle persone in fuga dalla guerra giunte sul territorio limanese. È questa la prima delle iniziative promosse dal Coordinamento spontaneo delle Associazioni di volontariato per l’Ucraina, nato a inizio aprile dal desiderio delle associazioni e dei gruppi di volontariato limanesi di dare il proprio contributo per sostenere i cittadini ucraini accolti sul territorio e le famiglie che li ospitano. L’appuntamento è per oggi alle 18:30 alla Pizzeria “Al Parco”. Ad aprire la serata saranno gli alunni delle scuole di Limana, con una serie di letture a tema. Si proseguirà poi alle 19:30 con il giropizza.
SOSPIROLO, CERCASI L'”ANZIANO” LAKI
SOSPIROLO Laki, un setter anziani di 14 anni manca da alcuni giorni. E’ scappato dalla zona Corona, è dolorante alle zampe e sordo. Chi lo avvista si metta in contatto con Marco De Donà al 348 6090091, Matteo 3389012000 Anna 3473566839
OGGI CONSIGLIO COMUNALE A SELVA DI CADORE
SELVA DI CADORE Il sindaco Luca Lorenzini ha convocato il consiglio comunale per oggi alle 18, all’ordine del giorno la variazione d’urgenza al bilancio di previsione, l’approvazione del rendiconto della gestione 2021 e il piano di interventi per l’applicazione della perequazione urbanistica.
DOMANI MATTINA UN MUNICIPIO A COLLE SANTA LUCIA
COLLE SANTA LUCIA Domani alle 8 del mattino i consiglieri si ritroveranno per il consiglio convocato dal sindaco Paolo Frena, all’ordine del giorno le variazioni al bilancio, l’approvazione del rendiconto 2021, le comunicazioni del sindaco sui contributi ai Comuni per le opere pubbliche per un totale di 134mila euro delle annualità 2022. Da approvare anche il bilancio di esercizio e di previsioni di Asca.
COLCERGNAN CHIAMA A RAPPORTO I CONSIGLIERI COMUNALI PER MERCOLEDI’
CANALE D’AGORDO È in programma per mercoledì alle 20:30 in sala Lina Zandò il consiglio comunale di Canale D’Agordo. Il sindaco Flavio Colcergnan ha chiamato a rapporto i consiglieri per discutere otto punti all’ordine del giorno. Tra questi si parlerà del bilancio di previsione e del bilancio di esercizio di ASCA, del nuovo regolamento edilizio, dei piani degli interventi e della mutazione di destinazione di terreni di uso civico per la realizzazione di un percorso ciclo escursionistico per il freeride.
IL COMUNE DI ROCCA PIETORE CERCA UN COLLABORATORE AMMINISTRATIVO
ROCCA PIETORE Il comune di Rocca Pietore ha aperto un bando per la copertura di un Collaboratore Amministrativo, categoria B3 – CCNL Funzioni Locali – a tempo pieno e indeterminato. Le domande di partecipazione dovranno pervenire al Comune di Rocca Pietore secondo le modalità e i termini indicati nel Bando di Concorso. Per ogni informazione, i concorrenti potranno rivolgersi al Comune di Rocca Pietore (tel. 0437-721178; posta elettronica: [email protected]).
CON I BIKERS AGORDINI A LUGLIO UN NUOVO EVENTO A SAN TOMASO
SAN TOMASO Si chiama Dolomiti Hike&Bike, è il primo raduno di escursionismo a piedi e con l’utilizzo della bicicletta a pedalata assistita sulle Dolomiti bellunesi. Dal 2 al 3 luglio, due giorni di escursioni libere e guidate, incontri, musica e gastronomia a San Tomaso Agordino. Una manifestazione che si propone come punto di incontro e di condivisione fra l’escursionista tradizionale e il moderno e-biker. Un’occasione di confronto anche per discutere su come far convivere due attività solo apparentemente in contrasto e che possono trovare invece una felice convivenza attraverso un approccio responsabile all’esperienza di contatto con la montagna. Campo base l’Arena 1082, con un’area dedicata alla ristorazione, docce e servizi igienici a disposizione dei partecipanti, oltre a una palestra per l’arrampicata sportiva e la vertiginosa Zip Line. Arena 1082 sarà inoltre sede degli incontri e delle testimonianze di appassionati, atleti, bikers e aziende che racconteranno attraverso parole e immagini l’emozione della moderna esperienza outdoor a 360 gradi.
CARI CANDIDATI A SINDACI CHE L’ASCOLTO SIA ESERCIZIO QUOTIDIANO NON SOLO ELETTORALE
Andrea Albano, Alessandro Casol, Davide De Faveri, Paolo Fornasier e Giampaolo Rossi firmano la lettera pubblica inviata ai candidati a sindaci per Belluno, lo fanno a nome del Comitato organizzativo
LETTERA PUBBLICA DI SENSIBILIZZAZIONE PER LA PROPOSTA CULTURALE BELLUNESE:
Cari candidati sindaci,
siamo ad una nuova chiamata elettorale, in uno dei momenti più critici della storia recente. Dopo due anni di pandemia, che ha cambiato la vita di tutti noi, ci sono ora scenari geopolitici che rendono la vita di ciascuno, chi più e chi meno, colma di preoccupazioni e incertezze. La campagna elettorale è decisamente partita e temiamo che, come sempre, la cultura venga sventolata e usata come strumento meramente propagandistico. Vogliamo fare un appello: che la cultura resti al centro del proprio percorso amministrativo. Tre anni e mezzo fà la nostra provincia è stata colpita da un evento su cui non era possibile avere alcun tipo di controllo. Ci siamo rialzati, con l’aiuto di molti. Da parte nostra, giovani artisti della provincia, abbiamo usato la nostra forza comunicativa per sensibilizzare la popolazione non solo sull’impatto ambientale, ma anche su quello emotivo che consegue ad una tragedia. Il risultato è stato straordinario. Qualcosa che, sinceramente, non ci saremmo mai aspettati. Trovare le persone che, a distanza di tre anni, ancora oggi si ricordano e ci cantano “Alziamo La Voce” come fosse un inno alla ripartenza e alla forza di volontà. Non diciamo queste cose per autoreferenzialità o per crogiolarci nei nostri risultati. Lo diciamo e lo raccontiamo per sensibilizzare, ancora una volta, quanto la cultura e l’arte sia materia INDISPENSABILE per la crescita di una società giusta e sana. Quando sentiamo che per far rivivere il centro storico è necessario fare nuovi parcheggi o aprire nuovi negozi, francamente ci vengono i brividi. Non che questi siano temi non importanti o ininfluenti. Diciamo solo che alla luce della situazione generale pensare solo a parcheggi e negozi risulti quantomeno miope. Il peso della cultura, in particolare di spazi culturali attivi nel centro storico, dovrebbe essere tra i principali punti da cui ripartire. La cultura è manifestazione della scelta cosciente di noi esseri umani, è l’espressione totale della bellezza: come diceva Peppino Impastato “educare la gente alla bellezza, significa fornire loro un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà”.Molti sono gli spazi abbandonati nel centro storico (l’artista Freak of Nature ce li ha segnati tutti con bambù stilizzati). Forse è ora di pensare a nuovi spazi artistici. Nuovi luoghi di creatività. Ambienti dedicati alla ricerca di esperienze artistiche volte a stimolare i giovani, a renderli curiosi e a fargli scoprire delle passioni. Avere uno spazio dove gli artisti possano esibirsi, esporre, organizzare conferenze e workshop con regolarità e dove sia incentivata una collaborazione con le istituzioni scolastiche. Un posto dove le insegnanti porterebbero volentieri le classi, perché è sin dalle scuole elementari che si deve costruire una abitudine alla cultura. In questo ci viene in aiuto una grande mente italiana, Gianni Rodari che sosteneva quanto l’educazione alla creatività fosse fondamentale per le nuove generazioni, “non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo.” Nell’ultimo anno abbiamo assistito a situazioni di degrado sociale. Risse, aggressioni, vandalismi. La risposta delle autorità è stata subito il pugno duro, la certezza delle pene e l’aumento delle forze dell’ordine e controllo. Possibile che NESSUNO si sia fermato a pensare le cause di tutto questo? Non è giustificare, ma rendersi conto che il contesto in cui un ragazzo cresce lo plasma in tutto. E se i ragazzi non hanno luoghi in cui scoprire cose, purtroppo finiscono con lo sfogarsi su altro. Le sanzioni sono importanti, ma vi chiediamo: è socialmente più utile che un ragazzo non faccia una rissa per paura di una punizione o perché pensi che non sia giusto farla? Non è forse la coscienza critica quella su cui è necessario lavorare? La cultura serve anche a questo. A sviluppare una conoscenza più profonda di sé e degli altri; a liberare l’empatia che è innata nell’essere umano; a sviluppare le capacità di andare al cuore delle cose, e non fermarsi alla superficie. Siamo sognatori? Illusi? Forse. Ma ci sono situazioni, nelle zone più disagiate del nostro paese e nel mondo, che con attività sociali hanno ridato nuova dignità a luoghi che erano piazze di disagio e tolto ragazzi dalla strada, dalla criminalità, riportati agli studi e alle passioni e ad una vita più degna d’essere vissuta. L’appello che vi facciamo è quello di non chiudere MAI gli occhi alla cultura. All’importanza SOCIALE che i luoghi di aggregazione culturale hanno. Alla necessità che Belluno diventi un riferimento per la cultura. Ci vuole una spinta, una ripartenza. Quel poco che c’è, rafforzarlo e dargli più risorse ed energie, e creare nuovi spazi e nuove realtà. Ma in centro storico, non fuori. Nella speranza che l’ascolto sia esercizio quotidiano e non meramente elettorale.
“UNA STORIA, TANTE STORIE” DI PIERANNA CASANOVA CHE ILLUSTRA LA VITA E LA GENTE DEL CANAL DEL MIS
di RENATO BONA
Nel dicembre del 1999, Pieranna Casanova dava alle stampe (tipografia Piave di Belluno) ad iniziativa della Biblioteca civica di Sospirolo, dell’associazione Pro loco “Monti del Sole” e del Parco nazionale Dolomiti Bellunesi, lo splendido volume, oggi purtroppo introvabile perché andato esaurito, dal titolo: “Una storia, tante storie” che illustra “La vita e la gente del Canal del Mis”. In copertina: il vecchio mulino della Soffia nel Canal del Mis. Anni ’20M retrocopertina con un breve testo di Dino Buzzati in cui si può fra l’altro leggere. “…La valle del Mis con le sue vallette laterali che si addentrano in un intrico di monti selvaggi e senz gloria, dove sì e nio passa un pazzo ogni trecento anni, non allegre, se volete, alquanto arcigne forse, e cupe. Eppure commoventi per le storie che raccontano, per l’aria d’altri secoli, per la solitudine paragonabile a quella dei deserti”. L’autrice dedica un’intera pagina per ringraziare quanti hanno collaborato nelle ricerche, in primo luogo: Luigi Caneve, Gianni De Vecchi, Paola Doglioni e Mauro Vedana, le moltissime persone che hanno assicurato la loro testimonianza, insomma tutti i moltissimi collaboratori, e non ha trascurato di citare quanti hanno realizzato o messo a disposizione le illustrazioni fotografiche. Le oltre duecento pagine del volume sono così articolate: dopo le presentazioni del sindaco Massimo Tegner, del presidente della “Monti del Sole”, Sandro Fiorot, di quello del Parco nazionale Dolomiti Bellunesi, Valter Bonan, i capitoli: “Il passato” (La storia della terra, La storia dell’uomo, La storia antica, Le chiese, Le miniere, La popolazione, Insediamenti edilizi, La storia del bosco), “Una storia, tante storie”, “Documenti e antologia” (Contratto per il possesso del monte Gena, Ricordi di una escursione, Diario di guerra, La nuova strada del Canale del Mis, Sospirolo e la valle del Mis, Diario di scuola, Gena, Il Bus del Diàol, La leggenda del lago di Tiser). La prima immagine proposta è quella, sotto la dedica del libro “alla gente del Canal del Mis che al di là di ogni parola detta custodisce nel cuore la propria valle”: una foto di gruppo datata 3 giugno 1950. Segue quella dell’“antico stemma di Sospirolo con la chiesa di Santa Giuliana lungo la strada del Canal del Mis”. Nell’introduzione, la Casanova scrive che “Con il libro in mano, ripercorrere il Canal del Mis sarà come ritornare a tempi lontani, anche se la rapida trasformazione del territorio rende difficile immaginare la vita della sua gente, in un mondo che ora sembra appartenere solo al bosco, alle rocce e all’acqua” e in chiusura sottolinea che “Proprio per ricordare è stato scritto questo libro, nel suo significato pi profondo: perché i vecchi possano far scendere nel cuore i ricordi, riconciliandosi con un passato spesso amaro. A loro era dovuto. Ai giovani è affidato il compito della tradizione: possano capire e raccontare a loro volta quella storia di cui sono figli e che, se vogliono, appartiene anche a loro”. Scegliamo dunque di proposito, per avviare la nostra-vostra conoscenza su queste belle e preziose pagine della Casanova, il capitolo intitolato “Diario scolastico della maestra Paola Dal Monte (Canal del Mis 1938-39”) dove leggiamo l’intestazione: “R. Provveditorato agli studi di Belluno Scuole rurali Direzione della zona di Feltre Anno scolastico 1938-39 (anno XVII era fascista)” e quindi: “Giornale della scuola ‘Abele Tiapago’ Comune di Sospirolo Frazione di Canale del Mis, insegnante Dal Monte Paola di fu Angelo e di Terzilla Venturini nata a Conselice (Ravenna) il 28/10/15, diplomata a Forlì nel 1935-36. La prima lezione si fece il giorno 16 ottobre, l’ultima il giorno 15 giugno1939. Segue una tabellina con i giorni di scuola previsti dal calendario ed il numero effettivo delle lezioni svolte (in totale 178). Ancora: Visite delle autorità: 26.05-39 dr. Bertolotti Uffic. Sanitario, 13.06.39 XVII Zampol Giuseppe Direttore”. Ed ecco cosa scriveva l’insegnante il 7 ottobre 1938: “Ottobre… delicatissimo lavoro, primo incontro: presa di contatto. Ho visto i genitori coi figli; ho parlato loro con molta semplicità, secondo l’ordine ricevuto. Molti di essi mi hanno raccomandato: ‘picchiar solo’. Ma i bimbi mi hanno guardato senza sgomentarsi, Sono contenta. Il primo incontro non è andato male”. Il 18 ottobre: “Prima lezione: sono riuscita a conservare la mia calma. Il bimbo deve sentire in chi li guida tenerezza ma anche forza. Questa mattina sono giunti a frotte: sarebbero entrati rumorosi anche nell’aula. Li ho invece ordinati e fatti sfilare come tanti bravi soldatini. La scuola era ornata di fiori. Aria di festa. Fuori il sole immergeva in una luce d’oro le vette dei monti. Abbiano iniziato la giornata con la preghiera. Minuti di vero raccoglimento. Vedo volti nascosti tra le manine. Inizio serio e solenne. Poi… abbiamo conversato e finalmente abbiamo iniziato il lavoro. Bisogna farli lavorare subito, perché il lavoro assorbe e calma. Alla fine un racconto, secondo la promessa fatta. Ascoltavano incantati senza batter palpebra. Poi li ho licenziati: li ho sentiti gridare giù nella via e li ho visti correre come tanti prigionieri liberati. Quant’è difficile il passaggio dalla libertà delle vacanze alla disciplina della scuola!”. E dopo tutta una serie di annotazioni sui giorni “significativi”di vita scolastica dal punto di vista dell’insegnante, ecco qui di seguito quella conclusiva, del 15 giugno: “Se ne sono andati soddisfatti e contenti di aver fatto un buon esame. Mi hanno salutato con uno sguardo espressivo:nei loro occhi leggevo una domanda; ‘saremo promossi?’. Ritorneranno verso la fine del mese per apprendere l’esito felice per tutti. Hanno infatti meritato la promozione tutti e nove!”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro di Pieranna Casanova): la copertina del volume; retrocopertina con il pensiero di Dino Buzzati sulla valle del Mis; foto-ricordo a Canal del Mis il 3 giugno 1930; antico stemma di Sospirolo con la chiesa di Santa Giuliana; Canal del Mis visto dal monte Speróne; anche gli scolaretti davanti la chiesa di San Remedio ristrutturata ed ampliata nel 1948 durante la visita pastorale del vescovo Gioacchino Muccin; la maestra Paola Dal Monte con la famiglia di Antonio Bacchetti nel cui hotel soggiornava; la scolaresca della Dal Monte nell’anno scolastico 1938-39; il Giornale della scuola “Abele Tiapago” di Canale del Mis; la scolaresca della Dal Monte nell’anno scolastico 1938-39; il Giornale della scuola “Abele Tiapago” di Canale del Mis.
PRIMO MAGGIO A BELLUNO AL PARCO CITTA’ DI BOLOGNA
BELLUNO
di Roberto Bona
ORDINANZE PER LA VIABILITA’ NEL COMUNE DI BELLUNO
VIE DE STEFANI, COL DI LANA E PAOLETTI Dal 27 aprile al 30 maggio, per infrastruttura fibra senso unico alternato; restringimento della carreggiata in via De Stefani con divieto di sosta con rimozione forzata. VIE BAROZZI E PELLEGRINI Dal 30 aprile al 20 maggio senso unico alternato dalle 8 alle 18.
CERIMONIE 1 MAGGIO Domenica 1° maggio alle 9.00 in Piazzale Marconi, e in località La Rossa, alle 10.00: divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli in via Feltre, nell’area di sosta compresa tra la chiesetta dell’Istituto Sperti e la lapide dei caduti situata sulla facciata del condominio “Panoramica” di piazzale Marconi dalle 7 fino al termine della cerimonia; sospensione temporanea della circolazione veicolare in via Feltre nel tratto di strada antistante alla chiesetta dell’istituto Sperti per il tempo strettamente necessario all’effettuazione della cerimonia
VIA TASSO Sabato 30 aprile verranno presentati al pubblico i lavori eseguiti all’interno dell’ex Chiesa dei Gesuiti, divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli, dalle 11.00 alle 14.00.
PIAN DELLE FESTE Per consentire lo svolgimento di evento sportivo il 1° maggio dalle 7.30 alle 13.30, lungo le vie della frazione di Castion divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli in via Pian delle Feste, senso vietato in via Pian delle Feste, nella corsia di marcia in discesa adiacente alla Scuola Elementare “Valeriano” di Castion
PIAZZA DEI MARTIRI Dal 1° maggio al 12 novembre 2022 ampliamento dell’area riservata ai ciclomotori e ai motocicli in Piazza dei Martiri, occupando circa una quindicina di metri di area pedonale verso il centro della piazza. Tale ampliamento verrà delimitato mediante la collocazione di fioriere o di altri dissuasori della sosta
VIA SANTA MARIA DEI BATTUTI Dal 2 maggio al 15 giugno divieto di sosta per lavori di manutenzione dell’immobile
VIA SALA Dal 2 al 13 maggio senso unico alternato dalle 7.30 alle 17
VIA SAN PIETRO Fino al 31 maggio divieto di sosta
VIA MEZZATERRA IL 4 maggio divieto di sosta su uno stallo a pagamento al civico 65
“ASCOLTARE PER CONOSCERE” CON IL LIBRO PARLATO DI FELTRE
FELTRE Il Centro Internazionale del Libro Parlato di Feltre con il patrocino della Provincia di Belluno e il MIUR di Belluno, organizzano tre giornate dal titolo “Ascoltare Per Conoscere”. il 18, 19 e 20 maggio ci saranno degli incontri online per una lettura più inclusiva. Saranno tanti gli speaker che si alterneranno nelle tre giornate dedicate alla lettura. Al progetto ci si può iscrivere fin da subito al seguente link: https://ascoltareperconoscere.com/
“MONTI DI LONGARONE”: L’INCONTRO DAL VIVO CON GLI AUTORI
LONGARONE Oggi alle 18, presso il Centro Culturale F. Parri di Longarone, la Fondazione G. Angelini, in collaborazione con la sezione CAI di Longarone e il Comune di Longarone ha il piacere di presentare alla cittadinanza il volume “Monti di Longarone. Val Tovanella – Cima dell’Albero – Caiàda – Pèlf – Spiz Galìna” a cura di Pietro Sommavilla, Giuseppe Nart e Luca Celi.
“DIALOGHI TRA ARTE E ANTROPOLOGIA”, IL MUSEO ETNOGRAFICO FACCIA A FACCIA CON LUIGI CIMA
BELLUNO La mostra su Luigi Cima in corso a Borgo Valbelluna fa tappa anche a Cesiomaggiore. Venerdì prossimo 6 maggio il Museo etnografico della Provincia di Belluno, in collaborazione con Art Dolomites e Isoipse, ospiterà la conferenza dal titolo “Luigi Cima, il pittore bellunese che incontra l’umanità faccia a faccia – dialoghi tra arte e antropologia”. Interverranno Antonella Alban (curatrice della mostra) ed Elisabetta Feltrin (antropologa). Sarà l’occasione per approfondire l’arte del grande pittore bellunese, le cui opere sono esposte in queste settimane a Borgo Valbelluna, per la rassegna “Luigi Cima tra i maestri del vero”. E per cogliere i tanti aspetti della civiltà contadina che l’artista rivela fedelmente nei suoi dipinti. L’appuntamento è per le 18 nella sala convegni della villa di Seravella.
ASSI ONLUS E IL CONVEGNO A LONGARONE
SEDICO Si intitola “Una provincia senza barriere”. Ed è il convegno organizzato dall’ASSI Onlus Aps nell’ambito del progetto “Progettiamo l’inclusione” finanziato dalla Regione del Veneto, con il patrocinio della Provincia di Belluno e del Comitato d’Intesa. L’appuntamento è per oggi, dalle ore 8.30 alle ore 12, a Longarone Fiere. Ospite del convegno, infine, sarà la ministra per le Disabilità Erika Stefani, che chiuderà la parte tecnica e, dalle 12 alle 13, sarà protagonista di una sessione pubblica aperta al mondo del Terzo settore per approfondire il tema dell’inclusione sociale e delle opportunità di finanziamento esistenti. Il convegno è accreditato per l’aggiornamento professionale di Architetti, Ingegneri e Periti.
SOSPIROLO TRA LEGGENDE E MISTERI 2022
SOSPIROLO Prende spunto dalla letteratura di Dino Buzzati, nell’anno del cinquantesimo dalla sua scomparsa, il concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri” promosso dalla Pro loco “Monti del Sole” e dalla Biblioteca civica sospirolese, alla sua tredicesima edizione. Come da tradizione il bando è legato alla rassegna “Spettacoli di mistero” di Unpli e Regione Veneto. Oggetto del concorso sono racconti brevi inediti incentrati sul tema del paesaggio quale fonte ispiratrice e co-protagonista delle vicende che in esso si svolgono. Il concorso si rivolge ai nati e/o residenti nel Triveneto e la partecipazione è gratuita. Presiede la giuria la scrittrice Antonia Arslan, cittadina onoraria di Sospirolo. Il bando completo, con tutti gli spunti e gli enti patrocinatori, è disponibile sulla homepage del sito www.sospirolo.net
A TEATRO CON L’AUSER
BELLUNO “The covers-Teatro Piteco” in uno docu-spettacolo di letture, musica dal vivo e video-interviste. L’Auser provinciale ha ritenuto di proporre lo spettacolo “Il Circolo Rosso” a ingresso libero e con la collaborazione dei Circoli Auser di Sospirolo e di Mel, rispettivamente oggi alle 20.45 nella sala del Centro Civico di Sospirolo e domani alle 20.30 nell’Auditorium ex chiesa di San Pietro di Mel. Le due serate godono del patrocinio dei Comuni di Sospirolo e di Borgo Valbelluna.
ALBERTO MANZI RICORDATO A TEATRO
PONTE NELLE ALPI L’Istituto comprensivo di Ponte nelle Alpi, in collaborazione con Tib Teatro, presenta un’iniziativa culturale, e teatrale, di altissimo profilo: “Alberto Manzi: storia di un maestro”. L’appuntamento è per oggi alle 20.45, al Piccolo Teatro “Pierobon” di Paiane. L’ingresso è gratuito: per eventuali prenotazioni, è attivo il sito dell’Istituto comprensivo Ponte nelle Alpi (https://www.icpontalpi.edu.it), oltre ai numeri dell’Urp (0437-9866) e della Biblioteca civica (0437-99214).
FABIO RUFUS BRISTOT AD AGORDO CON IL LIBRO IN RICORDO DI DON CLAUDIO
AGORDO Venerdi 6 maggio presso in sala “don Tamis” in via 27 aprile ad Agordo, alle 18 Fabio Bristot “Rufus” presenta il suo libro “Don Claudio e la Luna”. Lo scritto è un omaggio a don Claudio Sacco, parroco di Mas-Peron in comune di Sedico, morto travolto da un valanga una notte di luna piena nel dicembre 2009. Appassionato di scialpinismo il sacerdote era salito Monte Pore di notte in solitaria quando la neve lo ha sommerso fatalmente. Nel libro si racconta quell’ultima notte e i giorni successivi durante i quali lo stesso Bristot partecipò, quale operatore del Soccorso Alpino, alle ricerche di don Sacco. Ma il racconto dell’autore va oltre questi tragici avvenimenti e mette in risalto una figura di sacerdote e uomo dagli innumerevoli interessi e dalle doti umane che lo hanno fatto apprezzare, soprattutto tra i giovani. Sono molte le persone che, a molti anni dalla scomparsa, ricordano don Sacco con affetto e riconoscenza, stima che va oltre l’ambito religioso nel quale ha doto molto prima come missionario in Costa d’Avorio, poi come parroco nella Diocesi d’origine.
IERI ALLA RADIO
RIAPERTO IL PUNTO UMANA AD ALLEGHE, NE PARLIAMO CON LA DOTTORESSA CAPRIOGLIO
di Claudio Fontanive
Ospite: Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana
40 ANNI DI CROCE VERDE VAL BIOIS, oggi alle 15.10 e 20.30 lo speciale alla radio, ospite il Presidente della Croce Verde Stefano Murer.
FALCADE Domani alle 16 in via degli Artigiani la Croce Verde Val Biois festeggia i primi 40 anni di attività, nell’occasione sarà inaugurata la nuova sede. Previsti gli interventi dei rappresentanti la Croce Verde, Soccorso Alpino, Amministrazione Comunale di Falcade, Onorevole Dario Bond Presidente Fondo Comuni Confinanti. Benedizione con Don Andrea Piccolin.
STORIE A QUATTROCCHI
SECONDA PUNTATA 27 APRILE 2022
LA RACCOLTA COMPLETA
“DINTORN E FORA VIA” A CURA DEL MUSLA, IL NUOVO PROGRAMMA
PUNTATA 26 APRILE 2022 con ELEONORA TROI
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DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
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IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
A CAPIR COS’E’ L’ AMORE di SILVER REA
AUDIO
A CAPIR COS’E’ L’ AMORE
Lego i capelli,
sorgo sul primo alito di vento
a lenire la mia estranea
conoscenza.
Volteggio
tra amore eterno,
disperato,
carnale,
caro,
cieco,
corrisposto,
effimero,
folle,
rincorro dottrina a me
sconosciuta.
Squamo la folta confusione
che in catene
mi trascina
a te.
Passo, dall’amarti dolcemente
all’astio che galoppante
brucia quel che resta di te.
Istinto,
che intuisce
fra dolore e gioia
il non mutare in me.
Sentimento pulsante,
viscerale,
incondizionato,
irrazionale
fra ricordi
che sanno di tutto
e di niente.
Centrifugo
rabbia,
gioia,
nostalgia,
paura
che colmano gli occhi
e lentamente una lacrima scende.
Sento
lacerarsi la carne,
se solo tu capissi!
Il mio cibarti,
leggiadra manna
non spalanca forse
l’affamato senso che hai di me?
Il mio consacrarmi a te,
non ti rende forse vivo
mentre tutto muore?
Tu, sovrasti ogni cosa,
solitario,
tediato,
incontrastabile,
silenzioso.
Ti scorgo
amante
tra candidi sospiri,
ritrovati dopo
plurime pene.
Con impeto devastante,
mi sgretolo.
Morire per te,
non è forse
amarti?
GOCCE DI FILOSOFIA PUNTATA 189
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
PUNTATA 594 DEL 28 APRILE 2022
GIROVAGANDO IN E-BIKE 2022
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SALUTE & SOCIETA’
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