Sentenza il 30 maggio.
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
FELTRE Le due ragazze minorenni contattate telefonicamente da O. E. S. non hanno mai assecondato le sue richieste su whatsapp, ma le molestie ci sono state e talmente pesanti ed esplicite che il giudice non le ha cancellate con l’ammenda. C’è un processo al cittadino marocchino, davanti al giudice Feletto e al pubblico ministero Gulli. Una delle due giovani donne, chiede almeno 5 mila euro. Due anni fa ha mandato un filmato dal contenuto esplicito attraverso Whatsapp con il suo telefonino. Le giovani donne avevano meno di 17 anni, e dopo le immagini, le ragazze hanno cominciato a ricevere messaggini in continuazione, nei quali l’uomo chiedeva loro di fare sesso. Una volta diventata maggiorenne, una delle due è andata a presentare una querela e si sta facendo tutelare dalla legale, che l’ha già seguita in altre circostanze.