OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
FELTRE Un parrocchiano avrebbe ricattato un collaboratore dell’unità pastorale di un paese del Feltrino. L’uomo non è comparso nell’udienza di smistamento di ieri, davanti al Tribunale di Bellun. Il 22 giugno ci sarà il giuramento del perito Rosa Sansone per la trascrizione delle intercettazioni telefoniche; il 12 ottobre partirà il processo con l’audizione dei primi testimoni del pubblico ministero Roberta Gallego. L’imputato risultava residente a Cavarzere, in provincia di Rovigo, frequentava la provincia di Belluno ed era diventato un assiduo fedele di una parrocchia. Nel mese di gennaio del 2019 avrebbe minacciato il sacerdote di rivolgersi a un giornale per rendere pubblici gli atti osceni che ci sarebbero stati tra loro. Cinque mesi d’inferno, nel corso dei quali qualcuno ci ha guadagnato dei soldi e qualcun altro ha vissuto nella paura e anche nel senso di colpa In autunno le prime audizioni del processo.
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