REDAZIONE Il conto del telepass è sempre salato tra tasse, commissioni bancarie, pedaggi, carburanti con prezzi alle stelle. Si chiama autostrada. Autostrada? Forse meglio richiamare la definizione “L’autostrada è un tipo di via di comunicazione, progettata per agevolare la circolazione di grandi volumi di traffico veicolare ad alta velocità, in alternativa a una strada della viabilità ordinaria che non garantisce la stessa capacità di transiti e non gestisce gli stessi problemi di sicurezza”. Dopo questa rinfrescata lo sfogo di Yari.
Ragazzi, scrivo perché quotidianamente mi trovo ad affrontare il tratto autostradale Belluno Treviso, A27, ma è possibile che da anni ci si trovi a pagare un’autostrada che ormai tutto è fuori che un’autostrada? Oggi dalla prima galleria a Vittorio sud 70 orari di media, ma il pedaggio è sempre pagato a tariffa piena. Non mi sembra equa la cosa. Piccolo sfogo e immagino non sia nemmeno la prima segnalazione
Commento della redazione: infatti.
Parte l’operazione che permette agli automobilisti di ottenere un rimborso del pedaggio autostradale in caso di traffico provocato da cantieri. Qualcuno lo ha già ribattezzato “cashback pedaggi”, vista la popolarità che l’anglicismo ha maturato negli ultimi mesi, e di fatto costituisce la risposta del gestore autostradale alla necessità di compensare le lunghe file provocate dai lavori non rinviabili, quelli che non possono essere differiti o sospesi durante i periodi più trafficati. Un’operazione che, tra annunci e sperimentazioni, prende il via dopo un anno di gestazione e dopo un’estate di furiose polemiche provocate da ingorghi in alcuni casi biblici. Si parte dal 15 settembre, a beneficiarne saranno tutti gli utenti della strada senza distinzione dal tipo di veicolo guidato: auto, furgoni, camion o moto. A seconda del ritardo sarà possibile riceve indietro dal 25% al 100% del pedaggio pagato; per aderire non serve avere il Telepass ma è sufficiente scaricare l’App dedicata. I primi rimborsi arriveranno a gennaio 2022, per il momento per i soli tratti gestiti da Autostrade per l’Italia tramite la app dedicata: Free To X. La app è scaricabile gratuitamente e richiede solo di registrarsi, indicando anche un indirizzo e-mail e fotografando un documento d’identità.
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