CANALE D’AGORDO Il libro del pellegrinaggio a cavallo nel 2000 è arrivato a Roma. Una copia è stata consegnata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel pomeriggio del 6 dicembre. L’indomani mattina un’altra copia è stata consegnata a Papa Francesco, a margine dell’udienza generale del mercoledì. Il libro, realizzato da Italo D’Incà e Gianluca Cometto (con la partecipazione della Provincia), ha avuto una stampa limitata a pochi esemplari: racconta con ampia documentazione fotografica il viaggio da Canale d’Agordo a Roma che il gruppo Natura a Cavallo intraprese nell’estate del 2000, in occasione del grande Giubileo. Immagini e memorie di un pellegrinaggio che portò 150 persone dal paese natale di Papa Luciani fino in Piazza San Pietro. Trentasei cavalieri (con un seguito di vetture di servizio per allestire gli accampamenti) percorsero l’Italia da nord a sud. Un viaggio di 33 giorni e quasi 1.000 chilometri, la maggior parte dei quali su strade sterrate, tratturi e sentieri, per giungere sulla tomba di Albino Luciani. «Da quell’esperienza è nato un libro che abbiamo voluto consegnare al Presidente Mattarella e al Papa, con un messaggio di pace visti i periodi bui che stiamo vivendo» spiega l’autore, Italo D’Incà, che è stato accompagnato al Quirinale e in Vaticano da una delegazione bellunese di cui facevano parte anche don Giorgio Benedetti e l’ex ministro Federico D’Incà. «Il Papa ha sfogliato subito il libro, rimanendo colpito dalle fotografie dei cavalli, che ha definito “la sua passione”. Anche il Presidente Mattarella ha manifestato gradimento». «Ho partecipato a tutto il viaggio del Giubileo del 2000 come volontario, un’esperienza spirituale indimenticabile» sottolinea Federico D’Incà. «La consegna del libro rappresenta la consegna ideale del messaggio di pace da parte di tutte le centinaia di volontari che hanno permesso la realizzazione di questo importante viaggio. E ho letto nello sguardo e nella voce, l’emozione del Presidente Mattarella nel ricevere un libro che rappresenta proprio i volontari e il loro mettersi a disposizione per grandi progetti e ideali nobili». Alla duplice consegna era presente anche il presidente della Provincia di Belluno. «Il pellegrinaggio a cavallo fu una iniziativa particolarissima, unica nel suo genere, che l’amministrazione provinciale di allora sposò con grande entusiasmo e che noi oggi abbiamo la possibilità di ricordare attraverso questo libro» commenta il presidente Roberto Padrin. «Ringrazio gli autori, perché il loro lavoro ci permette di raccontare il nostro territorio e di lanciare un messaggio di pace».