SEDICO Davyd è morto a soli 4 anni, il tumore ha avuto il sopravvento. Per tentare di salvarlo i genitori sono scappati da Leopoli bombardata dai russi, con un viaggio della speranza che li ha portati assieme agli altri tre figli a Sedico, per far curare il piccolo all’ospedale di Padova. Sedico si sta mobilitando per aiutare a sostenere le spese funebri. Dando una mano ad una famiglia che ha lasciato tutto da un giorno all’altro, partendo con in macchina solo un po’ di vestiti, per cercare di salvare il bambino. Per i versamenti, conto corrente della famiglia: IT 71 G 02008 61310 00010 6446 243. Oggi alle 11, nella chiesa cristiana evangelica Mce di Sedico, gli darà invece l’estremo saluto. La macchina della solidarietà non si è comunque fermata: c’è da dare ancora una mano alla famiglia, stremata dal dolore e da mesi di fatica per assistere il piccolo. Ci sono le questioni pratiche a cui far fronte: il trasporto funebre, la cremazione, le spese da coprire. È partita così spontaneamente, dai volontari del Cantiere della Provvidenza, l’iniziativa di una sottoscrizione. Il Corriere delle Alpi con Stefano De Barba racconta oggi la storia della famiglia arrivata il 3 marzo, durante la notte. «Siamo arrivati il 3 marzo, durante la notte», ricorda papà Yuriy, «la mattina dopo siamo andati direttamente all’ospedale di Padova».
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