VENEZIA “Dopo una lunga malattia è mancata oggi la Direttrice Generale dell’Ulss1 Dolomiti, la dottoressa Maria Grazia Carraro. Sono stato in contatto con lei fin dall’inizio di questo percorso di cura. Abbiamo sempre, tutti, incrociato le dita nella speranza che le cure, anche durissime, alle quali si sottoponeva potessero portare alla remissione del male. Purtroppo non è stato così. Non avremmo mai voluto che questo momento arrivasse”. annuncia, con dolore, il Presidente della Regione Veneto. “Esprimo al marito, al figlio, ai suoi familiari, ai colleghi e a tutti coloro che le hanno voluto bene – dice il Governatore – il mio più profondo cordoglio per una perdita umana e professionale assolutamente incolmabile. Maria Grazia ci mancherà – prosegue il Governatore – ci mancherà la persona e la manager di alto livello, che ho voluto alla direzione di una Ulss, ma le cui capacità avevo già apprezzato nei molteplici incarichi da lei portati avanti con grande professionalità e umanità nell’ambito della sanità veneta. E’ stata una professionista e una persona esemplare, per competenza e passione, che aveva la capacità di trasmettere empatia a tutti coloro che le erano vicini”. “Ne ricordo la tenacia, la determinazione, l’amore per il proprio lavoro. Uniti ad una grande umanità e capacità di dialogo”, aggiunge l’Assessore Regionale alla Sanità, porgendo le condoglianze alle persone care, agli amici, ai colleghi della dott.ssa Carraro. “Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa prematura della dottoressa Carraro, una persona che, giunta a Belluno in un momento critico, è riuscita a rispondere al meglio possibile e con grandissimo sforzo alle esigenze di un territorio complesso come quello della nostra provincia, smussando spesso angoli, con competenza, determinazione e professionalità. Una gravissima perdita. Ai familiari le mie più sentite condoglianze” le parole dell’Assessore alla Protezione Civile del Veneto Gianpaolo Bottacin.
QUEL GIORNO AD AGORDO, 3 OTTOBRE 2022, IL PRONTO SOCCORSO DI AGORDO, CANTIERE NEL CUORE DELLA CARRARO
archivio radiopiu
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/3270639126539429
L RICORDO E IL CORDOGLIO DELL’ULSS 1 DOLOMITI PER LA MORTE DI MARIA GRAZIA CARRARO
BELLUNO Nella giornata di ieri, circondata dall’affetto della sua famiglia, è mancata la dottoressa Maria Grazia Carraro, Direttore Generale dell’Ulss Dolomiti, in seguito a una malattia che ha affrontato con grande coraggio, dignità e riservatezza. Fino all’ultimo ha condotto l’Azienda con determinazione e tenacia, portando un nuovo approccio alla sanità in montagna e non smettendo mai di guardare al futuro. L’Ulss Dolomiti, profondamente addolorata per la scomparsa della sua guida, esprime il suo cordoglio e si stringe al marito, al figlio e ai familiari tutti.
UN RICORDO
Classe 1961, trevigiana, Maria Grazia Carraro si era laureata in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova, dove aveva conseguito anche la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva nel 1992. Dopo una esperienza presso la Direzione Medica del Presidio Ospedaliero dell’ex Ulss 11 Opitergino Mottense, dal 1997 al 2005 aveva prestato servizio alla Direzione Medica dell’Ospedale di Treviso, con incarico di direttore di struttura complessa dal 2003. Dal 2005 ha ricoperto l’incarico di direttore medico e responsabile della funzione ospedaliera all’ex Ulss 7 di Pieve di Soligo dove, dal 2013, è stata direttore sanitario fino al 2016. Dal 2012 è stata anche presidente del Consiglio di Amministrazione dell’ospedale riabilitativo di Motta di Livenza. Dal 2016 al febbraio 2021 è stata direttore sanitario all’Ulss 4 Veneto Orientale. Dal 1° marzo 2021 era Direttore Generale dell’Ulss 1 Dolomiti.
IL CORDOGLIO
Sempre combattiva e instancabile, il Direttore Carraro ha saputo fin dall’inizio capire il territorio dell’Ulss Dolomiti e la sua complessità, andando a conoscere in maniera approfondita ogni parte dell’organizzazione, dal Comelico a Lamon. Non ha risparmiato impegno e sforzi nella fase delicata della pandemia e delle vaccinazioni anti Covid, tessendo una rete con le altre Istituzioni e organizzazioni del territorio (dai Medici di Famiglia alle Farmacie, dalle Amministrazioni Comunali, alle Forze dell’Ordine, al tessuto economico, al mondo della scuola, al Volontariato) per impostare un lavoro di squadra nel fronteggiare al meglio l’emergenza. Suo il pallino della telemedicina e dell’innovazione tecnologica che ha portato ad attivare in provincia modalità di cura in settori specifici che consentono di ridurre gli spostamenti. Ha portato l’intelligenza artificiale negli ospedali, per dare ai professionisti i massimi standard tecnologici. Ha fatto rete con i Comuni per investimenti in sanità anche attraverso i Fondi dei Comuni di Confine. Profondo il rinnovo della squadra, durante la sua Direzione, con la nomina di ben 22 nuovi primari e un certosino lavoro dietro le quinte sull’organizzazione dell’Azienda, favorendo la cultura della analisi dei dati alla base delle decisioni. Ha affrontato di petto la grave carenza di medici attivando, per prima in provincia, un appartamento da mettere a disposizione degli specializzandi e una rete di soluzioni abitative a prezzo calmierato, oltre ad aver spinto per il riconoscimento delle zone disagiatissime per i medici di medicina generale e per altri benefit da inserire nel welfare aziendale. Sua anche l’idea e la concretizzazione di un protocollo con l’Università di Padova che ha impegnato l’ateneo a incrementare il numero di specializzandi che completano la formazione in Ulss Dolomiti. Ha inoltre favorito l’incremento dei posti disponibili nella sede locale del corso di laurea in infermieristica. Frizzante e ricca di idee, autorevole ma con un sorriso contagioso, ha spronato l’organizzazione ad affrontare i problemi con il “pensiero laterale”, spingendo tutto il territorio a dare una nuova narrazione delle Dolomiti, centrata sui punti di forza per essere attrattivi. Forte la sua carica umana e la cura delle persone e delle relazioni con cui ha saputo conquistare la fiducia dei bellunesi, spingendo ognuno a dare il meglio e a non arrendersi mai, come ha dimostrato fino all’ultimo respiro.
DAL TG DI ANTENNA 3, CANALE 10 DEL DIGITALE TERRESTRE
DI TIZIANA BOLOGNANI
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BELLUNO, ROBERTO PADRIN
IL RICORDO DEL SINDACO DI FELTRE VIVIANA FUSARO
FELTRE “A nome personale, dell’Amministrazione comunale e dell’intera comunità feltrina esprimo profondo cordoglio per la scomparsa della dottoressa Maria Grazia Carraro. La notizia mi colpisce e mi rattrista sia sul piano delle relazioni personali che su quello dei rapporti professionali; con la dottoressa Carraro avevamo infatti instaurato, sin dal mio insediamento la scorsa estate, un rapporto franco, costruttivo e aperto, impegnato nella ricerca – certo non sempre facile o agevole – di soluzioni a salvaguardia dei livelli di eccellenza raggiunti in molti ambiti dalla sanità feltrina. E questo in un periodo storico caratterizzato da sfide sanitarie, a cominciare dalla pandemia, e sociali di straordinaria portata. La dottoressa Carraro aveva dimostrato in più occasioni di sposare pienamente, pur proveniente da un contesto molto diverso, la mission della nostra azienda sanitaria. A tutti i familiari e amici della dottoressa Carraro esprimo, anche come presidente del Comitato dei sindaci del Distretto, la vicinanza di tutta la comunità locale, che ne ha sempre apprezzato il lavoro assiduo e la piena disponibilità”. Queste le parole del sindaco di Feltre Viviana Fusaro, informata della scomparsa, dopo lunga malattia, della dottoressa Maria Garzia Carraro, direttore generale dell’ULSS 1 “Dolomiti”
IL SINDACO DI BELLUNO OSCAR DE PELLEGRIN
IL CORDOGLIO DELL’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO
BELLUNO L’Associazione Bellunesi nel Mondo esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Maria Grazia Carraro, direttrice generale dell’Ulss 1 Dolomiti. Carraro aveva assunto l’incarico in Ulss Dolomiti nel febbraio 2021. «Siamo vicini alla sua famiglia e a tutti i dipendenti dell’Ulss 1 Dolomiti – le parole del presidente Abm Oscar De Bona – con lei avevamo avviato lo scorso anno un progetto per portare a Belluno medici, infermieri e oss discendenti italiani. Il primo passo era stato fatto con l’Argentina e la risposta era stata molto positiva. Era una persona capace, combattiva e disponibile. Aveva partecipato anche alla nostra Assemblea generale nel giugno dell’anno scorso, segno di come volesse essere presente nel tessuto sociale della provincia di Belluno. Perdiamo un dirigente preparato e che avrebbe dato ancora molto alla sanità di montagna».
IL SENATORE LUCA DE CARLO
ROMA “La scomparsa del Direttore Generale dell’Ulss 1 Dolomiti Maria Grazia Carraro è un momento doloroso per l’intera comunità bellunese. Da sindaco di Calalzo di Cadore ho potuto apprezzarne l’attenzione alle cosiddette “terre alte”, capendo fin da subito quanto il tema della sanità sia cruciale per le nostre zone: penso all’inaugurazione della base elicotteristica a Pieve di Cadore, ma anche all’investimento – recentemente inaugurato – per la sala trasfusionale. Un’attenzione ai grandi temi e alle necessità quotidiane dei cittadini e dei territori, portata avanti con forza e coerenza, che ne hanno contraddistinto fin dall’inizio il mandato. Rivolgo quindi ai familiari un pensiero e un abbraccio, che estendo anche a tutto il personale dell’azienda sanitaria”: così il senatore bellunese di Fratelli d’Italia Luca De Carlo alla notizia della scomparsa del Direttore Generale dell’Ulss 1 Dolomiti Maria Grazia Carraro.
LORRAINE BERTON, CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI
BELLUNO “Siamo tutti addolorati per la scomparsa prematura di una donna forte e appassionata, che ha saputo traghettare la sanità bellunese in un periodo complesso come quello della pandemia. Per la nostra provincia è una perdita grave. Il nostro pensiero va ai familiari di Carraro e a tutta l’Ulss 1 Dolomiti, ai suoi collaboratori e ai tanti operatori della sanità bellunese”. Così Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, esprime il proprio cordoglio, quello del Consiglio di Presidenza e dell’intera Associazione per la scomparsa di Maria Grazia Carraro, direttrice generale dell’Ulss 1 Dolomiti.
CLAUDIA SCARZANELLA, CONFARTIGIANATO BELLUNO
BELLUNO “Notizie come quella di oggi fanno male alla montagna. La dottoressa Carraro in poco tempo era riuscita a farsi apprezzare come persona oltre che come dirigente dell’Ulss”. Lo scrive la presidente di Confartigianato Belluno Claudia Scarzanella. “Maria Grazia Carraro si era distinta per grande spirito di servizio e collaborazione con le imprese durante la campagna vaccinale Covid. L’associazione è addolorata per la sua scomparsa. Un pensiero va ai suoi famigliari e ai collaboratori del’Ulss”.
LA NOTA DI CORDOGLIO DELL’ORDINE MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI BELLUNO
BELLUNO A nome della comunità di professionisti rappresentata dal nostro Ordine provinciale dei Medici e degli Odontoiatri, esprimiamo il più sincero cordoglio per la scomparsa della Direttrice Generale della ULSS 1-Dolomiti dr.ssa Maria Grazia Carraro. Il periodo della sua permanenza in questa veste nelle provincia di Belluno ci ha fatto apprezzare le sue grandi doti di amministratrice pubblica, la propensione al dialogo e la progettualità per il bene del nostro territorio, mai venuta meno anche nell’ultimo periodo gravato dalla sua malattia. Alla sua famiglia esprimiamo le nostre condoglianze per la prematura scomparsa, aggiungendo che il ricordo della sua gentilezza e della considerazione per il nostro Ordine resterà per sempre nella memoria di quanti la hanno conosciuta ed apprezzata.
IL MESSAGGIO DALL’ASSOCIAZIONE CUCCHINI
BELLUNO “A nome dei volontari e soci dell’associazione Cucchini, del direttivo e mio personale esprimo il nostro cordoglio e la sincera partecipazione al lutto per la perdita della dottoressa Maria Grazia Carraro, Direttore Generale dell’Azienda Ulss 1 Dolomiti. In questo periodo di collaborazione e lavoro comune abbiamo avuto modo di apprezzare la preparazione professionale e la particolare vicinanza alla nostra associazone di volontariato da lei dimostrata. Vorrei esprimere anche ai familiari i sensi della nostra solidarietà e sincera condivisione del grave lutto che li ha colpiti”. È il messaggio di cordoglio di Paolo Colleselli, presidente dell’associazione Cucchini.
IL PRESIDENTE DI APPIA CNA BELLUNO MASSIMO SPOSATO
BELLUNO «Accogliamo con dolore la notizia della morte della dottoressa Carraro. – commenta il presidente di Appia Cna Belluno Massimo Sposato – Il servizio sanitario è fondamentale per i territori di montagna; abbiamo sempre detto che per contrastare lo spopolamento e l’abbandono della nostra provincia serve la garanzia dei servizi: in questi anni, segnati anche da una pandemia, il lavoro della dottoressa Carraro si è concentrato proprio su questo, sull’attenzione alle zone cosiddette periferiche e alla necessità di dare – se non certezze – almeno tranquillità. Lo ha fatto nonostante la malattia e in un periodo in cui trovare personale è un’impresa quasi impossibile, tanto nel privato quanto nel pubblico: tutto questo, senza mai farsi trascinare nella polemica e nel dibattito politico. Con la scomparsa della dottoressa Carraro, alla cui famiglia invio le più sentite condoglianze mie e dell’intera associazione che rappresento, il territorio bellunese perde non solo una grande professionista, ma una persona che ha capito fino in fondo le necessità di questa provincia».
IL CORDOGLIO DELLA CISL BELLUNO TREVISO
BELLUNO “Ci lascia attoniti la scomparsa della Direttrice Generale dell’Ulss1 Dolomiti Maria Grazia Carraro, esprimo il cordoglio di tutta la Cisl Belluno Treviso alla famiglia, ai collaboratori, a tutta la Ulss1. Nelle poche occasioni in cui avevamo lavorato assieme, prima che la malattia ne condizionasse l’operatività, avevamo potuto cogliere il profilo umano, la professionalità, l’abnegazione, l’empatia e la passione che la dottoressa Carraro metteva nel lavoro, consapevole delle difficoltà e della complessità della sanità bellunese”. Queste le parole del segretario generale della Cisl Belluno Treviso Massimiliano Paglini a nome dell’Organizzazione sindacale e delle sue Federazioni di categoria, a partire da quella della Funzione pubblica, alla triste notizia della scomparsa della dottoressa Carraro.
ANDREA DE BERNARDIN, SEGRETARIO PROVINCIALE LEGA BELLUNO
SILVIA CESTARO, CONSIGLIERA REGIONALE
IL CORDOGLIO DEL PD REGIONALE
VENEZIA «Esprimo il cordoglio mio personale e di tutta la comunità del Partito democratico regionale per la prematura scomparsa di Maria Grazia Carraro, direttrice generale dell’Ulss 1 Dolomiti. Carraro ha dato prova di grande professionalità guidando la sanità bellunese anche attraverso la pandemia. Ai familiari e ai colleghi della dirigente la nostra vicinanza in questo difficile momento». Lo afferma la vice segretaria del Pd Veneto, Monica Lotto.
*******