BELLUNO L’associazione SiAmo Belluno ha tenuto un incontro a Ronce per discutere della necessità di superare i campanilismi e unire le forze per valorizzare il territorio. Nonostante si sia parlato anche delle difficoltà economiche dei diversi enti, si è sottolineato l’importanza di ottimizzare le risorse e investire collettivamente su progetti di sviluppo per la montagna. L’associazione Belluno Alpina ha sposato l’idea di un progetto ampio che coinvolga più comuni, concentrandosi sulla cura del territorio e la creazione di una filiera del legno attraverso l’istituzione di un consorzio forestale, idea supportata anche dalla Regione Veneto attraverso Veneto Agricoltura. Si è inoltre evidenziata l’importanza di migliorare la viabilità interna tra le frazioni alte, per favorire lo sviluppo residenziale e turistico. L’obiettivo ora è rendere concreti questi discorsi e valutare le proposte dei comuni interessati. Temi cari all’associazione Belluno Alpina, co-organizzatrice della serata: «Per noi questi temi restano prioritari. – sottolinea il presidente Gimmy Dal Farra – Penso anche alla necessità di esboscare l’area alle pendici ovest del Visentin per poter riqualificare almeno 1000 ettari di terreno tra proprietà pubbliche e private, alla necessità delle manutenzione e del completamento delle silvopastorali”.
BIAGIO GIANNONE, SIAMO BELLUNO
Dopo la serata di Ronce, dedicata ai temi della montagna, SiAmo Belluno affronterà la delicata questione della violenza sulle donne nell’incontro organizzato con le rappresentanti di Belluno Donna per domani – mercoledì 10 maggio – alle 19.00 al Distretto Creativo di Via Mezzaterra. L’incontro, moderato dalla giornalista Irene Aliprandi, verrà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina di SiAmo Belluno.