Si è conclusa anche la seconda tappa del Giro d’Italia nelle Dolomiti. Nelle due giornate sono stati impegnati 126 uomini e 35 mezzi coordinati dal Suem 118 e dal CREU, grazie al fondamentale supporto delle associazioni di volontariato. Oggi, in particolare, sono stati allestiti due Punti Medici Avanzati a Misurina, gestito dal SUEM di Treviso, e al Rifugio Auronzo, gestito dal personale SUEM di Agordo. Oggi sono state soccorse 4 persone dal PMA a Misurina e 4 al rifugio Auronzo per malori trattati sul posto. La persona soccorsa ieri per arresto cardiaco resta in prognosi riservata. «La collaborazione tra SUEM, CREU e Volontariato ha permesso di assicurare una macchina dei soccorsi pronta ad ogni evenienza che si è dimostrata efficace», commenta il commissario Giuseppe Dal Ben «Rinnovo il ringraziamento a tutto il personale e ai Volontari intervenuti in questi due giorni che hanno permesso al territorio di offrire un ottimo biglietto da visita, anche per quanto riguarda i grandi eventi».
Posto Medico Avanzato rifugio Auronzo gestito da Suem Agordo