Da Falcade, riceviamo e volentieri pubblichiamo lo sfogo di Michela riguardo alle lunghe liste di attesa per gli esami diagnostici e le visite di controllo presso l’ULSS1 di Belluno. Esperienza frustrante al punto che la nostra ascolatrice ricorda di aver alzato la voce per ottenere un appuntamento tempestivo.
Scrivo per esprimere il mio malumore per quanto riguarda le liste di attesa per eseguire esami diagnostici o visite di controllo, in questo caso, mi riferisco all’ ULSS1 di Belluno. È già la seconda volta che mi capita in prima persona, la prima volta, mi sono limitata alla telefonata all’ ufficio reclami, alzando un po’ i toni ed ho preteso che l’ appuntamento mi fosse dato entro i 10 giorni come riportato sull’ impegnativa e non dopo due mesi dicendomi che prima non c’ era posto, chissà come mai, dopo 15 minuti dalla telefonata, mi hanno richiamata, dicendomi che il sabato c’ era un posto ad Agordo per la risonanza alla schiena, praticamente il posto, a distanza di due giorni lo hanno trovato. 15 giorni fa, il medico mi ha prescritto un’ impegnativa di controllo da fare entro due mesi, mi hanno messo in lista di attesa e oggi, mi hanno chiamata, dicendomi che si scusavano, ma non riuscivano a rispettare le tempistiche e l’ appuntamento mi è stato dato per il 6 di novembre, cosa che mi ha fatto alterare.
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