BELLUNO
Una Famiglia Isolata da Dieci Giorni a Cirvoi
Una frana avvenuta il 12 luglio a Cirvoi, lungo via Col del Gou, ha isolato la famiglia di Angelo Coin, residente al civico 250. Dopo un forte temporale, il fragile muro di contenimento è crollato, distruggendo parte della strada. La famiglia Coin, composta da marito, moglie e un figlio, deve ora percorrere a piedi 700 metri con una carriola per trasportare la spesa. I vigili del fuoco hanno interdetto il transito e la zona ospita anche due casere e vari fondi agricoli, colpendo in totale otto proprietari. Coin chiede aiuto urgente per ripristinare l’accesso con l’auto e affrontare le emergenze.
Richiesta di Risarcimento per Esondazioni a Levego
Un cittadino di Levego, Giovanni Sovilla, ha fatto ricorso al Tribunale delle acque pubbliche per i danni causati dalle esondazioni del rio, mentre il Comune, che aveva già stanziato fondi per risolvere il problema, si costituisce in giudizio.
ARCHIVIO RADIOPIU UN ANNO FA, 18 LUGLIO 2023
GIOVANNI ESASPERATO, DAL COMUNE ARRIVA LA PROMESSA
PROMESSE
BELLUNO Quell’intervento in “somma urgenza” ha già fatto discutere in via Meassa, dove Giovanni Sovilla e la sua famiglia vivono l’incubo dell’esondazione del canale di Levego nel giardino di casa. Una “somma urgenza” che si fa a attendere visto che il problema è noto da anni, ma soprattutto che ci sono state cinque esondazioni in 20 giorni come documentiamo con la diretta da Levego.
La novità: Il Comune dicesi pronto ad intervenire appunto in somma urgenza In questi giorni gli uffici hanno raccolto i vari preventivi, l’intento è intervenire sugli scarichi del torrente e il tombotto, che insistono sul confine della proprietà privata oggi minacciata di continuo dall’esondazione del torrente».
BELLUNO Siamo tornati in via meassa a Belluno dove pochi giorni fa i Vigili del Fuoco sono intervenuti per un allagamento che aveva interessato un box con all’interno un’auto. Ma è solo l’ultimo episodio dei 5 degli ultimi 20 giorni. Situazione preoccupante. Vivere con l’ansia per Giovanni Sovilla e la sua famiglia
DAL GIORNALE RADIO PIU’ DEL 25 GIUGNO 2023
Nell’intervento è stato interessato anche il Comune di Belluno che ha partecipato all’operazione di emergenza con la supervisione dell’assessore Lorenza De Kunovich e una squadra della Protezione Civile del Comune di Belluno che ha aiutato la famiglia a liberare i locali allagati
BELLUNO Alle 12:40 i vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire in Via Meassa, a Belluno, a causa dell’allagamento della rampa di un box dovuto allo straripamento di un piccolo rio. L’acqua in eccesso ha causato problemi e ha reso necessario l’intervento immediato delle autorità. Una squadra di pompieri è stata inviata dalla centrale per affrontare la situazione di emergenza. Arrivati sul posto, i vigili del fuoco hanno prontamente utilizzato delle motopompe per prosciugare l’acqua che aveva invaso la rampa del box. Nel frattempo, hanno anche lavorato per mettere in sicurezza un’auto che era finita sott’acqua a causa dell’allagamento. Le operazioni di prosciugamento e recupero sono durate circa due ore, durante le quali i vigili del fuoco hanno lavorato incessantemente per risolvere la situazione. Grazie al loro tempestivo intervento e alla professionalità dimostrata, l’acqua è stata completamente drenata e l’auto è stata messa in sicurezza. L’allagamento causato dallo straripamento del piccolo rio ha creato non solo disagi per i residenti e i proprietari degli immobili, ma anche un potenziale pericolo per l’auto coinvolta. Fortunatamente, grazie all’intervento rapido e competente dei vigili del fuoco, la situazione è stata risolta senza danni gravi. I vigili del fuoco di Belluno continuano a essere impegnati nella protezione e nel salvataggio delle persone e delle proprietà nella zona.
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