40esimo di RADIOPIU…. LA VOCE DELL’EMOZIONE
NELLA NOTTE, INCIDENTE LUNGO LA 203 AGORDINA, un altro masso in strada
SEDICO I vigili del fuoco di di Agordo sono intervenuti alle 3:36 per un incidente stradale in località La Stanga al km. 15+500 della Strada Regionale 203 Agordina in Comune di Sedico. L’incidente ha coinvolto un furgone di consegna merci Citroen Jumper. La Causa presunta masso caduto sulla carreggiata. Nessuna persona è rimasta ferita. Sul posto anche Veneto Strade che procederà ad ulteriori verifiche della scarpata. Le operazioni sono durate circa due ore.
A TAIBON AGORDINO PIAZZA SAN ROCCO, LA MOSTRA IN OCCASIONE DEI 40 ANNI DI RADIO PIU’, E’ APERTO IL MUSEO ETNOGRAFICO “CASA MARIA DEL PACIFICO” E IL MUSEO DEI POMPIERI VOLONTARI
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/223397083968619
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE PER SEGUIRE IN DIRETTA I PRINCIPALI PROGRAMMI DI RADIO PIU’ E LE FUTURE DIRETTE IN ESTERNA. PER ISCRIVERTI CLICCA QUI E PREMI “Iscriviti”
ESTATE DI PASSIONE SULLA STATALE 50 TRA PONT E BUSCHE
FELTRE da stasera, con il senso alternato notturno a Pont, si inizierà a prendere le misure alle difficoltà che toccheranno la circolazione sulla Ss 50 per tutta l’estate. Da questa sera sul cavalcavia scatterà il senso alternato. Il provvedimento prevede velocità ridotta a 50 all’ora al posto degli attuali 70 e senso alternato regolato da movieri dalla sera alla mattina, per tutte le notti fino a lunedì prossimo 3 luglio quando, come annunciato da giorni, si partirà con il grosso dei lavori e con le deviazioni che riguarderanno anche il cavalcavia di Formegan di Santa Giustina.
LAVORI PROGRAMMATI ENEL
VOLTAGO MERCOLEDI 28 DALLE 9 ALLE 12 INTERRUZIONI DI ENERGIA ELETTRICA NELLE VIE MATHADOR, TRENTO TRIESTE, DIGOMAN, GIOIA E 4 NOVEMBRE
REGIONALE 203 AGORDINA, 10 GIORNI A “SINGHIOZZO”
REDAZIONE Per la messa in sicurezza della regionale 203 agordina, Veneto Strade ha previsto la chiusura della strada regionale 203 agordina, in località La Pissa, in alcune fasce orarie. Fino a domani, INTERRUZIONI temporanee: DALLE 8 ALLE 9.35 DALLE 9,50 ALLE 11.10 DALLE 11.25 ALLE 12.20 DALLE 14.25 ALLE 15.55
CHIUDE LA PRINCIPALE PER IL DURAN, DEVIAZIONI IN LOCO
SP347 DEL DURAN E CEREDA: località Lantrago La Valle. Fino al 13 luglio chiusura totale al traffico della strada per il Passo Duran per lavori di allargamento del Ponte Lantrago e sistemazione della carreggiata. percorso alternativo consigliato: CROSTOLIN-GAIDON strada comunale interdetta al transito dei veicoli con larghezza superiore ai 2 metri e 40 centimetri.
SAVINER-DIGONERA: LE CHIUSURE
Veneto strade comunica che la SP 563 di Salesei sarà interessata da un’interdizione totale alla circolazione in località Digonera nel comune di Rocca Pietore. Dal 23 giugno al 28 luglio la strada sarà di nuovo interdetta al traffico dalle 8 del lunedì alle 18 di venerdì e nel fine settimana istituzione di un senso unico alternato regolato da semaforo e limite di velocità a 30 km/h.
L’INTITOLAZIONE DELL’OSPEDALE DI AGORDO A PAPA LUCIANI
AGORDO L’ospedale di Agordo è stato ufficialmente intitolato a Giovanni Paolo I – Papa Luciani con una cerimonia molto partecipata alla presenza dell’Assessore alla Sanità e alle Politiche Sociali della Regione del Veneto Manuela Lanzarin, del Vescovo mons. Renato Marangoni, dei Sindaci del territorio col presidente della Provincia, della famiglia di Papa Luciani, dei rappresentanti del Volontariato, della diocesi, molti operatori sanitari e cittadini, a testimonianza del legame tra la Comunità, l’ospedale e Papa Luciani. Dopo i saluti del Commissario dell’Ulss Dolomiti Giuseppe Dal Ben, che ha ricordato anche un legame particolare con il Papa a cui ha fatto il chierichetto all’ospedale di Oderzo, Don Davide Fiocco, ha tracciato un ritratto della figura di papa Luciani, il suo legame con la salute e con la vallata Agordina, sua terra di origine. Nei loro interventi il Sindaco di Agordo Roberto Chissalè e il Presidente Unione Montana Paolo Frena hanno ricordato l’iter per arrivare all’intitolazione, ricordato la compianta dottoressa Carraro che aveva avviato la procedura e ringraziato il dottor Dal Ben per aver raggiunto il risultato. L’assessore alla sanità Manuela Lanzarin ha ricordato come la Regione abbia accolto in maniera naturale la richiesta di intitolare l’ospedale a Papa Luciani , che ha saputo esprimere sempre la sua vicinanza alla persone malate e agli umili. All’ingresso dell’ospedale di Agordo è stata realizzata una targa con una pietra locale che simboleggia l’origine del beato, la sua tenacia e soprattutto l’humilitas, motto scelto da Albino Luciani alla sua nomina papale e tratto che ha contraddistinto, con nuova forza dirompente, la sua azione pastorale. La roccia, come ha ricordato l’architetto Gloria Manera che ha progettato gratuitamente la targa, è simbolo sia della forza del Papa che della gente di Montagna. Dopo la benedizione, la targa è stata scoperta dall’assessore Lanzarin, insieme ai familiari di Papa Luciani, al Commissario Dal Ben e ai sindaci del territorio. Nella sua benedizione, il vescovo Marangoni ha invocato la protezione di Papa Luciani sulle persone malate e sugli operatori sanitari. Al termine della cerimonia c’è stata una breve visita alla camera calda del Pronto Soccorso, ristrutturato con i Fondi dei Comuni di confine, appena terminata.
LA DIRETTA RADIO PIU’
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/172942992253432
INAUGURAZIONE PRONTO SOCCORSO
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/831105218579980
TRE INTERVENTI TRA CADORE E FELTRE
CORTINA Sabato attorno alle 10.50 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha effettuato il recupero di un alpinista, che si era fatto male sul 4° tiro della Via Dimai alla Punta Fiames, nel Gruppo del Pomagagnon. Primo di cordata, il 33enne di Padova era volato per una quindicina di metri, sbattendo violentemente con un piede sulla roccia e riportandone una sospetta lussazione. Per avvicinare il tecnico di elisoccorso al punto in cui si trovava è stato necessario utilizzare un verricello di 90 metri. L’infortunato è stato quindi portato a Cortina e da lì in ambulanza all’ospedale di Belluno. Poiché forti raffiche di vento impedivano un ulteriore avvicinamento, l’eliambulanza ha trasportato alla base della parete una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina, che ha scalato i 4 tiri e raggiunto il compagno rimasto in parete, per poi calarlo a terra.
VODO DI CADORE Il Soccorso alpino di San Vito di Cadore ha invece risalito in fuoristrada il sentiero numero 470, che porta al Rifugio Venezia, per verificare la segnalazione automatica inviata da una moto caduta. Durante la salita i soccorritori hanno incrociato un gruppo di motociclisti tedeschi in discesa e hanno appurato che uno di loro era effettivamente caduto, senza riportare conseguenze.
FELTRE Una squadra del Soccorso alpino di Feltre è infine stata inviata 100 metri sotto il Rifugio Dal Piaz, dove un escursionista, di cui non sono note le generalità, era caduto e manifestava un sospetto trauma cranico. L’uomo è stato poi affidato all’equipe sanitaria dell’eliambulanza trentina, che lo ha imbarcato e accompagnato all’ospedale di Trento.
CADE CON LA MTB IN VALLE DI GARES, UNA DONNA SCIVOLA SUL GRETO DI UN RUSCELLO IN AURONZO
AUTO FINISCE NEL LAGO DI MISURINA
AURONZO Incidente insolito presso il pittoresco Lago di Misurina. Un’auto, una Alfa 147, è finita nell’acqua dopo essere stata parcheggiata su un piazzale vicino al lago. Fortunatamente, nessuna persona è rimasta ferita nell’incidente. L’incidente si è verificato intorno alle 18:40 di sabato e sembra che sia stato causato da un probabile malfunzionamento del freno a mano dell’auto. Senza alcun controllo da parte del conducente, l’Alfa 147 si è mossa autonomamente e ha finito al centro dello specchio d’acqua del suggestivo lago di montagna. Una volta venuta a conoscenza dell’incidente, sono stati chiamati i vigili del fuoco di Cortina, che hanno risposto prontamente inviando sul posto il personale SAF (Speleo Alpino Fluviale), specializzato nelle operazioni di salvataggio in ambiente acquatico. Utilizzando le adeguate attrezzature, i vigili del fuoco hanno agganciato l’auto sommersa e l’hanno recuperata, riportandola in superficie. L’operazione di recupero dell’auto è stata complessa ma fortunatamente è stata portata a termine con successo. L’Alfa 147 è stata quindi riportata in strada, mentre i proprietari dell’auto hanno assistito al recupero con grande sorpresa e sollievo.
ESCURSIONISTA INCRODATO SOPRA LONGARONE. SULLA FERRATA BERTI UNA SCARICA DI SASSI
LONGARONE Nel primo pomeriggio l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto in Val del Grisol, per un escursionista incrodato su una ripida parete rocciosa. L’uomo, 57 anni di Oderzo (TV), che con un amico stava percorrendo un giro ad anello, all’altezza della Croda Auta era salito per cercare una traccia, finendo bloccato. Recuperato dall’elicottero è stato trasportato a valle. Una squadra del Soccorso alpino di Longarone ha atteso il rientro dell’amico, sceso autonomamente.
CORTINA L’eliambulanza di Treviso emergenza è invece volata lungo la Ferrata Berti, dove due escursioniste di Bolzano, di 24 e 27 anni, si erano fermate a causa di una scarica di sassi. Issate a bordo con un verricello di 60 metri dal tecnico di elisoccorso, le due ragazze sono poi state lasciate nelle vicinanze del luogo dove avevano l’auto.
STRADA 203 AGORDINA: L’INCIDENTE IN GALLERIA
REDAZIONE Ieri mattina la regionale 203 Agordina è stata chiusa al traffico tra Taibon e Cencenighe per un incidente dove è stato coinvolto un motociclista. Incidente avvenuto in galleria dove è intervenuta l’ambulanza per prestare le prime cure al centauro. La strada è rimasta chiusa per 20 minuti.
MOTOCICLISTA INVESTE UN CAPRIOLO SUL PASSO GIAU
COLLE SANTA LUCIA I Vigili del Fuoco di Agordo sono intervenuti sabato sul Passo Giau per un incidente che ha visto coinvolto un motociclista. Illeso il centauro dopo aver centrato un capriolo. Moto danneggiata che ha perso carburante sulla strada. Per l’animale non c’è stato nulla da fare. Il capriolo è morto sul colpo ed è stato affidato alla Polizia Provinciale.
VILLAGGIO OLIMPICO A FIAMES. BERTON CHIEDE CHIAREZZA
BELLUNO “Sul villaggio olimpico a Fiames gli enti decisori dovrebbero fermarsi e ascoltare le richieste – peraltro ragionevoli – del territorio, a partire dall’opzione del recupero del villaggio Ex Eni a Borca di Cadore. La sostenibilità di un’opera sta anche nelle sue premesse. Per questo, chiedo uno sforzo ulteriore di dialogo e confronto per procedere con la massima serenità e operatività”. Ad affermarlo è Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti. “La forma vale quanto la sostanza, soprattutto se parliamo di Legacy. Come dico sempre, le Olimpiadi sono un mezzo e non un fine per la nostra montagna, un’opportunità per guardare a un orizzonte temporale più ampio, che crei i presupposti per le nuove generazioni di rimanere e crescere”, afferma Berton. “L’eredità olimpica è questo: fare qualcosa che sia utile al territorio, alle sue imprese e alle sue genti. In questo, le infrastrutture giocano un ruolo fondamentale e strategico, ma a patto che siano davvero sostenibili”.
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
DI GIANNI SANTOMASO
Ospite: Tamara Costantini, consigliere comunale di Taibon e istruttrice di Nordic Valking
BANDO “P.A.R.I. PROGETTI E AZIONI DI RETE INNOVATIVI PER LA PARITÀ E L’EQUILIBRIO DI GENERE”: DUE I PROGETTI APPROVATI PER LA PROVINCIA DI BELLUNO
BELLUNO Oltre 800 mila euro a sostegno di due progetti finalizzati a promuovere la parità e l’equilibrio di genere nel mondo del lavoro. I progetti Femfactor Dolomiti e Disruption, presentati rispettivamente da Foorcoop C.O.R.A con il supporto di Cgil Belluno e Cisl Belluno Treviso e dalla cooperativa Metalogos con la partnership della Cisl territoriale, sono due dei 24 progetti approvati e finanziati nell’ambito del programma regionale cofinanziato dal FSE+ per il ciclo 2021-2027 “P.A.R.I. Progetti e Azioni di Rete Innovativi per la parità e l’equilibrio di genere”. Nel dettaglio, i progetti finanziati sono “Femfactor Dolomiti” di Foorcoop C.O.R.A, che ha ottenuto 409.375 euro e “Disruption” della cooperativa Metalogos (410.700 euro).
IL SEGRETARIO DEL PD ALESSANDRO DEL BIANCO CHIEDE AIUTI PER MANTENERE INVESTISCUOLA
BELLUNO Il Partito Democratico bellunese chiama in causa la Regione Veneto chiedendo aiuti alla Provincia di Belluno per il mantenimento dell’InvestiScuola.
di Daniele Dalvit
TEDXBELLUNO UN SUCCESSO
BELLUNO La seconda edizione di TEDxBelluno è stata un successo, con i biglietti esauriti da una settimana e un pubblico entusiasta riempire il teatro comunale. L’evento, patrocinato dal Comune di Belluno, dalla Provincia di Belluno, dal Consorzio BIM Piave e da Confindustria Belluno Dolomiti, ha aperto i suoi lavori con il saluto del Sindaco Oscar De Pellegrin. Gli organizzatori, Marco Da Rin Zanco e Michele Da Rold, hanno sottolineato l’importanza di essere aperti al mondo e di anticipare i cambiamenti. Quattordici relatori eccezionali hanno affrontato il tema delle “Prospettive” in modi innovativi e stimolanti, trattando argomenti come l’educazione finanziaria, l’inverno demografico, l’intelligenza artificiale e molto altro. L’evento ha dedicato attenzione alla sostenibilità e all’inclusività, adottando misure per ridurre l’impatto ambientale.
CONTRIBUTO PER GLI SFALCI A BORGO VALBELLUNA
BELLUNO Anche quest’anno sono stati approvati l’avviso e i criteri per la concessione di contributi per lo sfalcio prati privati presenti nel Comune di Borgo Valbelluna. “Questo contributo è stato pensato per la salvaguardia del nostro ambiente attraverso l’incentivazione delle pratiche di sfalcio, specialmente nelle aree marginali del territorio cercando di arginare il degrado di terreni abbandonati” affermano dall’Amministrazione Comunale. Secondo il regolamento possono beneficiare dei contributi le persone che provvedono alla sfalcio dei terreni privati del Comune di Borgo Valbelluna, con priorità alle aree site sopra i 600 m. slm con superficie contigua non inferiore ai 2000 mq. La domanda di contributo deve essere presentata entro il 30 settembre 2023 tramite un apposito modello reperibile presso i vari Municipi, sull’app Municipium o scaricabile dal sito www.borgovalbelluna.bl.it
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI, DI GIANNI SANTOMASO
VIVERE L’AGORDINO, UNA PAGINA DEDICATA ALLE STORIE DI PERSONAGGI DELLA VALLATA, OGGI VIVIANA DE ROCCO, L’ARBITRO
SABATO 1 LUGLIO L’INAUGURAZIONE DEL PERCORSO DI NORDIC WALKING AD AGORDO
IL 70ESIMO ANNIVERSARIO DI SACERDOZIO DI MONSIGNOR LINO MOTTES E MONSIGNOR ENRICO ZASIO
BELLUNO In prossimità della festa di San Pietro era tradizione che venissero ordinati i presbiteri novelli, sia per la Diocesi di Belluno che per quella di Feltre. Dopo il tempo del Seminario minore a Feltre, gli studi portavano i chierici a Belluno nel Seminario Gregoriano. Li molte amicizie si ritrovavano e i percorsi formativi tomavano ad intrecciarsi. Nel 1953 furono ordinati 14 sacerdoti novelli e 7 suddiaconi: un mumero davvero record per le due Diocesi. Tra loro: mons. LINO MOTTES e mons. ENRICO ZASIO. Entrambi saranno festeggiati il giorno 5 luglio a settant’anni anni esatti da quando furono ordinati da mons. Gioacchino Muccin, alle ore 10,30. La Santa Messa di ringraziamento al Signore sarà celebrata nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Feltre e presieduta dal Vescovo Renato.
ESTATE CULTURALE E TRADIZIONALE NEL BORGO DI PALUE
ROCCA PIETORE “Un’estate di cultura e tradizioni: l’Associazione Culturale Palue presenta un calendario ricco di eventi nel suggestivo borgo di Palue e nel paese di Rocca Pietore. Dal 24 giugno al 10 settembre, abitanti e turisti saranno accompagnati alla scoperta di un prezioso patrimonio. Segui l’Associazione Palue sui seguenti social media: Facebook: Associazione Palue – La storia siamo noi Instagram: associazione_palu”
VENERDI CONSIGLIO COMUNALE A SELVA DI CADORE
SELVA DI CADORE Il sindaco di Selva di Cadore Luca Lorenzini ha chiamato a rapporto i consiglieri comunali per trattare 9 punti all’ordine del giorno. IL consiglio si terrà venerdì alle 18 e tra i punti in discussione si parlerà di un consigliere dimissionario, la nomina per i rappresentati del comune in Unione Montana Agordina, la presa d’atto della designazione del capogruppo di minoranza in seguito alle dimissioni, due variazioni a bilancio, l’approvazione del bilancio 2023/25 di ASCA e le modifiche per le celebrazioni di matrimoni civili e le relative tariffe.
ATTIVAMENTE AGORDINO… GRAZIE
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/957167792066752
100 ANNI DI RADIO – 40 ANNI DI RADIO PIÙ
Da quando l’Eiar diede il via alla sua prima trasmissione radiofonica nel lontano 1923, sono trascorsi ben cento anni dalla nascita di un mezzo di comunicazione che ha segnato la storia dell’umanità. La radio, con la sua capacità di informare, intrattenere e connettere le persone, ha mantenuto la sua importanza nel corso dei decenni, adattandosi ai cambiamenti tecnologici e sociali. Dall’Eiar alla Rai, dalle radio locali ai gruppi nazionali privati, fino alle moderne radio web, l’evoluzione del panorama radiofonico ha seguito il mutare dei tempi. Sono stati quarant’anni dalla nascita di Radio Più, emittente che ha saputo raccontare il territorio e diventare un punto di riferimento per gli appassionati di musica, notizie e intrattenimento (foto in alto in esposizione a RADIOPIU della Pizzeria Costa, Canale d’Agordo). Per celebrare il valore intramontabile della radio, Radio Più ha organizzato un evento speciale. Fino ad oggi, nella suggestiva cornice di Taibon Agordino, in Piazza San Rocco, si terrà “La Mostra delle Radio – Dal Secolo Scorso ad Oggi”. Un’iniziativa unica, nata dall’idea di Ivano Benvegnù, Franco Gnel Ben e Mirko Mezzacasa, che vuole ripercorrere la storia della radio attraverso le sue diverse epoche.
La mostra sarà un viaggio affascinante nel tempo, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare l’evoluzione dei dispositivi radiofonici e delle trasmissioni nel corso dei decenni. Dagli antichi apparecchi a valvole fino ai moderni dispositivi digitali, sarà possibile ammirare la tecnologia che ha reso possibile l’ascolto delle voci e delle storie provenienti da tutto il mondo. Oltre alla componente tecnologica, la mostra metterà in luce l’impatto sociale e culturale della radio. Attraverso immagini, documenti d’epoca e testimonianze, si cercherà di trasmettere l’importanza di questo mezzo di comunicazione nella vita quotidiana delle persone. La radio ha saputo accompagnare gli ascoltatori nelle loro giornate, diventando compagna di viaggio, fonte di informazione e stimolo per l’immaginazione e il sogno. Radio Più, con la sua lunga storia nel panorama radiofonico, è orgogliosa di celebrare l’eredità della radio e il suo impatto duraturo sulla società. L’evento in Piazza San Rocco rappresenta un’occasione unica per rivivere i momenti salienti della radiofonia e per riflettere su come questo strumento abbia saputo evolversi e reinventarsi nel corso dei decenni. La radio continua ad essere un mezzo di comunicazione privilegiato, capace di creare un legame intimo tra le persone e di stimolare la fantasia. Proprio per questa ragione, Radio Più invita tutti a partecipare a questa straordinaria mostra, per riscoprire insieme il fascino intramontabile della radio e per celebrare cento anni di storia e cultura radiofonica (foto a lato di Franco Ben)
AUGURI TABIA!, 50 ANNI DI STORIA
LO SPOT ALLA RADIO
Pronto a festeggiare i 50 anni del Tabià? Ti aspettiamo il 29 giugno a partire dalle 11 per un brindisi. Ore 11 benedizione, a seguire per tutta la giornata buffet
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
PROSSIMAMENTE…
L’ESTATE DEI MERCATINI AD AGORDO
AGORDO Tornano i mercatini d’estate ad Agordo. Il primo appuntamento domenica 23 luglio dalle 6 alle 19 sul Broi di Agordo con il mercatino dell’antiquariato. Per informazioni 349 3984682
RITORNA ARTISTI IN VETRINA AD AGORDO
AGORDO Anche quest’anno, viene riproposta ad Agordo l’iniziativa “Artisti in vetrina”, promossa dal Comune di Agordo per arricchire il centro storico del paese con opere d’arte messe a disposizione da artisti locali. La mostra è allestita nelle vetrine dei negozi sfitti dell’antica “Contrada dei Signori”, un tempo zona vitale e luogo adibito al commercio con la presenza di numerosi esercizi pubblici. Ora molte di queste attività non sono più operative, ma altre sono state aperte, rivitalizzando questo luogo che sarà possibile visitare accompagnati da 16 quadri che rappresentano la Agordo di una volta. Come per le scorse edizioni, un obiettivo della mostra è sensibilizzare i cittadini alla diminuzione di esercizi commerciali nel centro storico, e al contempo rendere visibile a tutti il bello della cultura, in questo caso artistica. Le opere esposte sono realizzate da Maria Nazzarena Zasso e sarà possibile ammirarle liberamente fino a settembre. La collezione “C’era una volta… Agordo”, composta tra il 2020 e il 2022, nasce da un profondo amore della pittrice per il suo paese natio e ritrae i caratteristici scorci del centro storico dalla fine dell’’800 alla prima metà del ‘900, in parte vissuti, in parte interpretati in modo personale sfogliando le foto antiche di cui è sempre stata grande appassionata. La mostra è intesa come un caloroso omaggio ad Agordo e ai suoi abitanti, nonché ai molti visitatori che ci auguriamo possano apprezzare le opere. Si ringraziano i proprietari delle vetrine per la concessione degli spazi.
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE