FALCADEGiustificato sfogo di chi si trova a gestire un’attività che prevede la vendita dei biglietti per i pullman della Dolomitibus. A Falcade, per esempio, ad una settimana dall’ordine dei biglietti alle rivendite non è arrivato niente, ma proprio nulla tra gli sguardi sorpresi dei turisti non solo dei valligiani. “Impossibile contattare qualcuno – ci dicono dalla rivendita – e quando capita la risposta è disarmante “I biglietti sono ad Agordo. Non abbiamo personale per recapitarli” Parliamo dei titoli di viaggio aumentati di prezzo dal 1 luglio che non si trovano nelle rivendite di Falcade ma a bordo del bus dove guarda caso costano di più. Chi si occupa della rivendita da un servizio, praticamente senza guadagno, e al turista cosa dice?
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