REDAZIONE Iniziano ad essere biblici i tempi per la riparazione del guasto che dalle 19:45 di sabato sta lasciando senza fibra ottica gran parte dell’Agordino. Comuni cittadini ma soprattutto gli esercizi commerciali e alberghi stanno lamentando la mancanza di una connessione internet per poter lavorare in un periodo dell’anno cruciale per il turismo. Tutti gli utenti interessati dal disservizio si sono riversati sui call center dei propri provider per capire cosa sta succedendo ma soprattutto per avere delle tempistiche certe per la riparazione del guasto. Purtroppo i fornitori del servizio non hanno risposte nonostante le sollecitazioni ad OpenFiber, il gruppo che gestisce la distribuzione della fibra ottica. I gestori principali si limitano a mandare qualche SMS con la scusante di lavori di manutenzione. “E’ incomprensibile l’assenza di aggiornamenti sui tempi di risoluzione del guasto alla fornitura del servizio FTTH, che interessa gran parte dell’ Agordino, da parte di Open Fiber. Il guasto è stato segnalato sabato alle 19:45 e ad oggi il fornitore (nel mio caso Springo) lamenta di non poter fornire indicazioni chiare ai propri Clienti pur sollecitando costantemente e insistentemente Open Fiber” ci scrive Fabrizio. C’è però chi ha avuto una risposta al quesito quale sia il problema. Come ad esempio di Tiziano De Col che tramite il suo provider Dimensione srl ha saputo che è stato tranciato un cavo e che si sta provvedendo alla riparazione e nel frattempo ha provveduto a trasferire le telefonate da fisso a cellulare. O Alessandro De Zorzi dove il suo gestore è stato ancora più esaustivo dicendo che l’interruzione riscontrata è in provincia di Bolzano, che è stato pianificato un nuovo intervento per ulteriori verifiche in quanto l’intervento precedente non ha portato alla bonifica totale dell’anomalia. Resta il fatto che al momento la cittadinanza da Gosaldo a Falcade deve optare per usare i dati del cellulare per poter navigare in rete usando il cellulare come modem wifi, utilizzando i propri giga del contratto ed accontentarsi, se si abita in una zona poco coperta, della velocità ridotta del servizio.
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