Questo gatto è stato investito a Cencenighe, zona centrale, via XX Settembre più o meno all’altezza dell’enoteca e ritrovato da quel lato della carreggiata, il gatto è stato raccolto e portato immediatamente dal veterinario ma non c’è stato nulla da fare è deceduto.
E’ un maschio giovane non sterilizzato, se c’è un proprietario può chiamarmi al 3388767470
Sono passate ben 3 auto prima della mia, e nessuno si è fermato, voglio ricordate che raccogliere un animale ferito non solo è un atto di civiltà MA E’ UN OBBLIGO DI LEGGE. NON SOLO PER CHI LO HA INVESTITO MA ANCHE PER CHI PASSA DOPO:
Chiunque investa un animale ha l’obbligo di fermarsi e prestargli soccorso. Il Codice della Strada, grazie a una modifica introdotta con Legge n. 120/2010 prevede, che l’utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a un animale, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso. La norma non si applica solo a cani e gatti e agli animali domestici ma anche agli animali da reddito (mucche, pecore, capre ecc..) o protetti. Chiunque non si fermi e non presti soccorso è punito con una sanzione amministrativa pari al pagamento di una somma da 422 a 1.694 euro. Occorre sottolineare come l’obbligo di prestare soccorso non riguardi solo il conducente del mezzo a quattro o due ruote, comprese le biciclette, ma anche chi assista all’incidente, in quanto coinvolto nell’evento come i passeggeri a bordo del mezzo. In questo caso la sanzione prevista per chi non ottempera all’obbligo di assicurare un tempestivo intervento di soccorso è il pagamento la sanzione è più lieve, si tratta di somma compresa tra euro 83,00 ed euro 331,00.
Se si investe un animale o si è coinvolti comunque nell’evento è dunque necessario accertarsi delle condizioni dell’animale e attivare immediatamente l’intervento di soccorso. In assenza di un numero dedicato al soccorso animali è possibile contattare laPolizia Locale o il servizio veterinario ASL competente per territorio che ha l’obbligo di reperibilità anche notturna e festiva. Si possono comunque contattare anche i Carabinieri e la Polizia di Stato.
Il Codice della Strada non è, tuttavia, l’unica disposizione a punire l’omissione di soccorso nei confronti di animali. Nell’ipotesi in cui a seguito dell’omissione di soccorso sopravvenga il decesso dell’animale, potrebbe configurarsi il reato di cui all’articolo 544 bis del Codice Penale: “Uccisione di animali” che prevede la pena della reclusione da quattro mesi a due anni”.
Iliana Comina